La relazione annuale dell’agenzia della cybersicurezza nazionale
Questo rapporto, riportato in allegato, si articola in vari capitoli, che tracciano un accuratissimo panorama della situazione afferente alla sicurezza informatica in Italia.
Il primo capitolo è dedicato alla illustrazione degli eventi registrati, su base statistica, articolando il capitolo sia sull’analisi degli eventi, sia sugli interventi a supporto delle vittime di incidenti, sia sulle attività di monitoraggio proattivo e sulle attività di prevenzione e preparazione a fronteggiare situazioni di crisi cibernetica. In questo contesto viene illustrato il programma di prevenzione dal nome CyCLONe.
Il secondo capitolo prende in considerazione le modalità con le quali la direttiva NIS2 è stata recepita in Italia e analizza le modalità con cui è possibile ottenere certificazioni di sicurezza informatica nel mondo digitale. Un particolare attenzione viene posta l’analisi delle modalità con cui la pubblica amministrazione può e deve accedere ai sistemi cloud, che devono offrire livelli soddisfacenti di sicurezza. Infine, l’ultimo paragrafo è dedicato alla stretta relazione esistente fra la cybersicurezza la crittografia.
Approfondimento della normativa ISO 11064 e altre norme per la progettazione delle sale di controllo, a cura di di Adalberto Biasiotti. |
Il terzo capitolo è dedicato agli investimenti, finanziati dal PNRR, afferenti al miglioramento del livello di sicurezza informatico della pubblica amministrazione. Un paragrafo specifico è dedicato alla costruzione di una rete di centri di pronto intervento, per offrire assistenza in caso di incidenti, dolosi o accidentali, afferenti ai sistemi informatici.
Il quarto capitolo è dedicato alla illustrazione delle modalità di cooperazione internazionale, sia a livello europeo, sia nei confronti di altre nazioni. Vengono passate in rassegna le normative e le politiche dell’unione europea in materia di cybersicurezza e viene illustrato lo stato di applicazione in Italia.
Nel quinto capitolo vengono illustrati i programmi industriali di investimenti ed innovazione e le modalità operative del comitato tecnico scientifico, che si impegna per la formazione e lo sviluppo della forza lavoro, su temi di sicurezza informatica. Uno specifico paragrafo è dedicato alla necessità di sviluppare programmi di consapevolezza e cultura della sicurezza nei soggetti coinvolti.
Il sesto capitolo illustra lo stato di attuazione della strategia nazionale di cybersicurezza.
Infine, il settimo capitolo illustra l’organizzazione ed il funzionamento dell’agenzia per la cybersicurezza nazionale, con le attività svolte in materia di pianificazione strategica, prevenzione della corruzione, trasparenza e protezione dei dati.
In sintesi, un documento la cui lettura è pressoché obbligatoria per tutti i security manager informatici.
Agenzia nazionale per la cybersicurezza nazionale (Acn) - Relazione annulae al Parlamento 2023 (pdf)
Adalberto Biasiotti
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