Una guida preziosa per tutti gli organizzatori di eventi
La pianificazione della sicurezza nei grandi eventi spesso richiede esperienze, conoscenze ed expertise significative. I pianificatori vincenti, in materia di sicurezza, devono essere aggiornati in merito a minacce potenziali rappresentate da hooligans, manifestanti, gruppi terroristici o di criminalità organizzata. Gli stessi devono essere a conoscenza delle circostanze e dei comportamenti che possono contribuire a provocare incidenti. Essi necessitano di informazioni strategiche ed operative al fine di individuare i punti deboli nel sistema difensivo, valutare i pericoli e decidere se adottare ulteriori misure per ridurre i rischi potenziali. Devono inoltre essere in grado di trovare soluzioni d’emergenza da adottare nel caso si verifichino disastri naturali ed emergenze provocate dall’uomo, nel corso dell’evento.
In conformità a tale politica, nel 2004 l’UNICRI ha elaborato, in collaborazione con Europol, il progetto Coordinamento dei Programmi Nazionali di Ricerca in materia di Sicurezza durante i Grandi Eventi in Europa (EU-SEC), quale contributo delle Nazioni Unite alla strutturazione di un Settore Europeo di Ricerca efficiente in materia di sicurezza durante i grandi eventi. Questo progetto quadriennale, finanziato globalmente dalla Commissione Europea, è stato varato di concerto con EUROPOL e dieci Stati Membri dell’Unione Europea: Austria, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Portogallo, Spagna, Olanda e Regno Unito. L’UNICRI ha operato come coordinatore del progetto, mentre a ciascun partner è stato affidato un compito specifico nell’esecuzione dello stesso. Inoltre, un Comitato Direttivo di Rete, presieduto dall’UNICRI e composto di un esperto nazionale per ogni stato partecipante, si è riunito regolarmente al fine di soprintendere alle attività e assicurare la qualità dei risultati previsti.
Un Grande Evento è definito come un evento prevedibile che dovrebbe possedere almeno una delle seguenti caratteristiche:
1. Rilevanza o popolarità a livello storico e politico
2. Ampia risonanza nei media e/o partecipazione dei media a livello internazionale
3. Partecipazione di cittadini di diversi Paesi e/o di eventuali gruppi destinatari
4. Partecipazione di VIP e/o personalità
5. Alto numero di persone partecipanti
Esso inoltre pone minacce potenziali, pertanto può richiedere la cooperazione e l’assistenza internazionale
Il Manuale EU-SEC
Il Manuale EU-SEC è stato concepito come strumento per prendere in esame i requisiti necessari ai fini della creazione di un’Area Europea di Ricerca sulla sicurezza connessa ai grandi eventi. Sulla base delle attività e dei risultati del Progetto EU-SEC, il Manuale ha seguito tre fasi logiche:
- Offrire una panoramica dei programmi di ricerca esistenti;
- Individuare aree di ricerca sconosciute e studiare le zone cieche nell’attuale ordine del giorno della ricerca;
- Proporre e sperimentare una comune metodologia operativa
Il manuale offre le seguenti conclusioni:
- Sebbene la responsabilità primaria di fornire sicurezza nel corso dei grandi eventi ricada sulle autorità nazionali, l’azione dello Stato da sola non è sufficiente ed il contributo del settore private è essenziale.
- La titolarità della sicurezza non è esclusiva della sfera pubblica e dovrebbe essere ulteriormente definito in che misura il settore privato dovrebbe essere responsabile della sicurezza.
- Vengono chiaramente identificati i benefici comuni, analizzati i vincoli giuridici e finanziari, selezionati i giusti partners.
Infine, una indagine statistica ha permesso di classificare il livello di rischio percepito, secondo la classificazione della norma ISO 31000.
Adalberto Biasiotti
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