Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing' ![Crea PDF]( "Crea PDF")
![Intelligenza artificiale sì, ma…]( "Intelligenza artificiale sì, ma…")
![Creative Commons License]()
Licenza Creative CommonsPer visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
![Banca dati, normativa sulla sicurezza]()
Intelligenza artificiale sì, ma…
La prima applicazione di cui diamo notizia è stata recentemente attivata in un supermercato danese, nell’ambito di un esercizio della grande distribuzione organizzata. L’azienda in questione sta provando, in via sperimentale, un applicativo di intelligenza artificiale che scansiona il volto dei clienti e stima la loro età, in relazione all'acquisto di alcolici.
Il sistema viene utilizzato alle casse self-service. Fotografa il volto in base a una serie di parametri che, raggruppati da un applicativo di intelligenza artificiale, calcolano l'età del cliente.
Il software è impostato per autenticare chiunque abbia almeno 25 anni. Da notare che Danimarca chi ha più di diciott’anni può acquistare bevande alcoliche con un certo tasso alcolico, mentre solo chi ha più di 25 anni può acquistare bevande senza limite di tasso alcolico. Se il cliente non viene “approvato”, un dipendente richiederà la verifica dell'età sotto forma di ID, come hanno fatto finora.
Pubblicità
 | Approfondimento della normativa ISO 11064 e altre norme per la progettazione delle sale di controllo, a cura di di Adalberto Biasiotti. |
Il sistema, secondo coloro che lo hanno installato, rende più veloce le operazioni di controllo alle casse. In caso di dubbio, l’applicativo aver della cassiera, che chiederà al cliente di esibire un documento di identità. Il periodo iniziale di prova ed i 60 giorni, dopodiché il gruppo commerciale deciderà se procedere su questo percorso.
Negli stessi giorni è apparsa una notizia, proveniente dall’Iran. Le autorità di controllo della popolazione hanno attivato un applicativo, installato a bordo delle telecamere che sorvegliano gli spazi pubblici, che è in grado di individuare e segnalare alle forze della polizia religiosa una donna, che si aggiri in luogo pubblico senza indossare un velo regolamentare.
L’applicativo inoltra ad un apparato portatile, in dotazione alle squadre di polizia religiosa, l’immagine della donna, che non rispetta puntualmente i dettati islamici, e la squadra interviene sul posto, controllando la correttezza della segnalazione dell’applicativo di intelligenza artificiale e attivandosi, nei confronti della donna, secondo le prescrizioni della religione islamica.
Bella l’intelligenza artificiale, ma…
Adalberto Biasiotti
Licenza Creative CommonsPubblica un commento
Rispondi Autore: eroncelli  - likes: 0 | 17/04/2023 (08:02:33) |
| Il problema non è l'intelligenza artificiale, ma le leggi per cui è utilizzata. Io ritengo accettabile la questione danese (salute pubblica), ma non quella iraniana (discriminazione sessuale). | |
| Rispondi Autore: GIANNI - likes: 0 | 17/04/2023 (08:17:18) |
| Sicuramente quella iraniana non dev'essere ne applicata ne accettata in qualsiasi parte del mondo. Discutibile ( forse molto discutibile ) quella danese, serve solo per individuare l'età dei minorenni o può essere usata per un controllo di massa ? Dopo la verifica si autodistrug ge in simultanea, ecc ecc ? | |
| Rispondi Autore: cinzia pea - likes: 0 | 17/04/2023 (11:14:37) |
| l'AI potrebbe diventare un pretesto (o forse lo è già....) per un controllo di massa e per disumanizzare il genere umano. Lo scopo finale per cui viene utilizzata non è mai quello dichiarato e va di pari passo con il progetto del transumanesimo. Gli step seguiti per introdurla rispecchiano da manuale il principio della rana bollita e quando arriverà a soppiantarci (o a governarci...) sarà troppo tardi. G. Orwell insegna... Intanto in sordina è passato il progetto di Scuola 4.0 (PNRR), che è proprio su questo passo, e nessuno lo sa, nessuno se ne accorge. | |
Banca Dati di PuntoSicuro
