Come progettare un sistema di controllo accesso anche per soggetti disabili
Negli ultimi tempi, è cresciuta la sensibilità nei confronti della interrelazione tra sistemi di controllo accesso ed utenti disabili. Ecco una panoramica dei vati tipi di lettori e degli accorgimenti da adottare, in fase di progetto.
Offriamo ai lettori alcune soluzioni, con relative cautele di utilizzo.
La tastiera deve esser posta a circa 1 m di altezza, esser ben accessibile agli utenti in carrozzina ed esser ben illuminata.
I dispositivi trasmettitori di codici sono facilmente utilizzabili da utenti disabili, ma possono esser utilizzati solo in contesti di bassa sicurezza, perché i messaggi radio possono esser captati e decodificati.
L’utilizzo di lettori di tessera con banda magnetica può esser difficoltoso per utenti disabili. Ciò vale sia per lettori ad inserimento, sia per lettori a strisciamento. Si raccomanda comunque una altezza massima di installazione, da terra, di circa 1 m.
La soluzione con lettore di prossimità è certamente la migliore, purché la portata di lettura sia tale da consentire la lettura, anche quando la carrozzella non può avvicinarsi troppo al lettore.
I lettori biometrici sono di vario tipo ed accorre studiare attentamente la soluzione prescelta, per individuare la più appropriata, che possa esser utilizzata da utenti con vari tipi di disabilità.
Ricordiamoci, infine, che altri problemi possono nascere da porte con chiudiporta automatico, che possono esser difficoltose da aprire, nonché dal posizionamento di stampanti e fax, posti ad una altezza tale da rendere difficoltosa la manovra dei tasti ed il carico dei fogli di carta.
Adalberto Biasiotti
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Rispondi Autore: Massimo Zucchiatti - likes: 0 | 15/07/2024 (22:12:43) |
per rispetto evitate di utilizzare parole come DISABILI-HANDICAPPATI-DIVERSAMENTE ABILI ...siamo Persone !! |