Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Crea PDF

La gestione del patrimonio culturale in condizioni estreme di temperatura

La gestione del patrimonio culturale in condizioni estreme di temperatura
Adalberto Biasiotti

Autore: Adalberto Biasiotti

Categoria: Security

22/07/2022

Le attuali condizioni estreme di temperatura ambiente, nel nostro paese ed in altri paesi, impongono di prestare massima attenzione alle modalità di tutela e gestione del patrimonio culturale.

Le condizioni estreme di temperatura ambiente hanno due riflessi negativi, che riguardano rispettivamente i beni protetti, in particolare i beni archeologici all’aperto, ed il personale addetto alla gestione delle attività museali.

 

Purtroppo, poco si può fare per la protezione dei beni archeologici all’aperto, se non sono state predisposte per tempo delle tettoie o delle altre soluzioni, che permettano di ombreggiare le zone più critiche, ad esempio le pareti sulle quali sono presenti dei dipinti.

 

Ma la situazione è decisamente più preoccupante per quanto riguarda il personale addetto alla sorveglianza del patrimonio archeologico, che per la natura stessa della sua attività deve continuamente muoversi all’interno di un parco archeologico, sovente per ore e ore, con costante esposizione al sole; almeno i turisti hanno il pregio che possono scegliere se o meno visitare il parco e, se sì, per quanto tempo esporsi ai roventi raggi del sole.

 

Pubblicità
La progettazione delle sale di controllo: la serie ISO 11064 ed altre norme - eBook in pdf
Approfondimento della normativa ISO 11064 e altre norme per la progettazione delle sale di controllo, a cura di di Adalberto Biasiotti.


La situazione ha raggiunto uno stadio critico non solo in Italia, ma anche nel Regno Unito, dove sono state raggiunte temperature dell’ordine dei 35° centigradi nelle aree di accoglienza di visitatori, superando il massimo di 30° centigradi, indicato dalle linee guida museali in quel paese.

 

I rappresentanti sindacali hanno correttamente fatto presente che, se è corretto scoraggiare la visita ai parchi archeologici in condizioni estreme ambientali, come tormente di neve o violenti temporali, non si capisce perché non sia altrettanto corretto scoraggiare la visita ai parchi archeologici, in condizioni estreme di temperatura.

 

In alcuni casi estremi, è stata addirittura registrata la fusione di oggetti in cera, a causa della temperatura ambiente, che gli impianti di trattamento d’aria non riuscivano a tenere sotto controllo.

 

In altri casi, la colla che teneva insieme alcuni vasi ceramici non ha potuto sostenere l’elevata temperatura e alcune parti si sono staccate.

 

In questo momento, i numerosi parchi archeologici italiani si trovano in gravi difficoltà, anche perché le decisioni su una possibile chiusura temporanea devono essere assunte ad un livello ministeriale e non locale. È possibile che gli alti funzionari ministeriali non abbiano un quadro accurato della situazione sul campo e quindi non abbiano elementi sufficienti per assumere appropriate e tempestive decisioni.

 

Nel frattempo, mentre i responsabili della tutela del patrimonio culturale debbono pubblicare al più presto indicazioni per la tutela del patrimonio stesso, i responsabili dei servizi di prevenzione e protezione debbono dare urgenti indicazioni agli operatori, circa le modalità con cui possono o debbono affrontare lunghi periodi di esposizione a caldo estremo.

 

Ad esempio, la raccomandazione di portare sempre seco una bottiglia d’acqua è certamente tanto utile, quanto di poco impaccio.

 

Ci auguriamo che al termine di questo periodo di caldo estremo le strutture pubbliche, incaricate di tutelare il nostro patrimonio culturale, possano mettere a punto appropriate linee guida, da utilizzare tempestivamente in possibili future situazioni simili.

 

Adalberto Biasiotti




Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

Pubblica un commento

Ad oggi, nessun commento è ancora stato inserito.

Pubblica un commento

Banca Dati di PuntoSicuro


Altri articoli sullo stesso argomento:


Forum di PuntoSicuro Entra

FORUM di PuntoSicuro

Quesiti o discussioni? Proponili nel FORUM!