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Un corso in videoconferenza sulla manipolazione dei diisocianati

Un corso in videoconferenza sulla manipolazione dei diisocianati

Autore: Ufficio Stampa

Categoria: PUBBLIREDAZIONALE

07/04/2023

Il 26 aprile 2023 un corso in videoconferenza consentirà di implementare le capacità, le competenze e le abilità sulla gestione dei prodotti contenenti diisocianati in conformità a quanto prescritto nel Regolamento (UE) 2020/1149.

La campagna 2018-2019 “Salute e sicurezza negli ambienti di lavoro in presenza di sostanze pericolose”, promossa dall’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro, ha ricordato che in Europa sono alcuni milioni i lavoratori esposti alle sostanze pericolose presenti nei luoghi di lavoro. E ha sottolineato che uno degli strumenti più importanti per prevenire le conseguenze sulla salute di questa esposizione è una idonea attività di formazione per aumentare la consapevolezza dei rischi e far conoscere le specifiche misure di prevenzione e protezione.

 

Riguardo al tema della formazione e con riferimento alle nuove evidenze medico scientifiche, il Regolamento (UE) 2020/1149 della Commissione del 3 agosto 2020 ha modificato il Regolamento REACH (Regolamento n. 1907/2006) introducendo all'interno dell'allegato XVII la Restrizione n. 74 relativa all’utilizzo dei diisocianati.

In base a questa Restrizione tutti i lavoratori che utilizzano prodotti contenenti diisocianati in una concentrazione superiore allo 0,1% in peso sono obbligati a frequentare uno specifico corso di formazione, con cadenza quinquennale entro il 24 agosto 2023, che prevede un modulo di formazione generale ed eventuali moduli per alcuni specifici utilizzi.

 

Sono disponibili dei corsi di formazione relativi alla manipolazione dei diisocianati? Come avere gli strumenti per proporre percorsi formativi ai lavoratori, che utilizzano queste sostanze, in conformità al Regolamento (UE) 2020/1149?

 

Il corso in videoconferenza sulla manipolazione dei diisocianati

I diisocianati: le conseguenze e i prodotti che li contengono

I diisocianati e la sicurezza: le informazioni sul corso

 

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Il corso in videoconferenza sulla manipolazione dei diisocianati

Proprio per permettere agli operatori di avere un’adeguata formazione in materia di diisocianati l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro ( AiFOS) organizza il 26 aprile 2023 un corso in videoconferenza di 4 ore dal titolo “La normativa comunitaria sulla manipolazione dei diisocianati”.

 

Con la pubblicazione della modifica del Regolamento REACH e la nuova Restrizione n° 74 relativa all’utilizzo dei diisocianati, i lavoratori, sia in ambito professionale che industriale, che utilizzano prodotti contenenti diisocianati in concentrazione superiore allo 0,1% sono obbligati a frequentare entro il 24 agosto 2023 un apposito corso di formazione al fine di sensibilizzarli maggiormente in merito:

  • alla conoscenza dei pericoli;
  • all’importanza della protezione della salute mediante adeguate misure di gestione dei rischi;
  • alle modalità comportamentali e pratiche di manipolazione sicure;
  • all’uso corretto di appropriati dispositivi di protezione individuale.

 

Il corso proposto da AiFOS è rivolto ai Datori di Lavoro, Formatori, Consulenti, Responsabili e Addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione esperti in materia di salute e sicurezza sul lavoro con competenze acquisite attraverso una pertinente formazione professionale sui rischi chimici.

 

La partecipazione al corso consentirà ai partecipanti di implementare le capacità, le competenze e le abilità sulla gestione dei prodotti contenenti diisocianati, al fine di conseguire un livello più elevato di controllo del rischio all’interno delle aziende nonché, la possibilità di proporre programmi di formazione rivolti ai lavoratori che utilizzano in vario modo, miscele contenenti diisocianati, in conformità a quanto prescritto nel Regolamento (UE) 2020/1149 della Commissione del 3 agosto 2020.

 

I diisocianati: le conseguenze e i prodotti che li contengono

I diisocianati sono un gruppo molto ampio di composti chimici caratterizzati dalla presenza di due unità di cianati ed un’unità di idrocarburi alifatici o aromatici e sono classificati in modo armonizzato come sensibilizzanti delle vie respiratorie di categoria 1 e come sensibilizzanti della pelle di categoria 1.

 

La sensibilizzazione respiratoria da diisocianati è ritenuta particolarmente grave, irreversibile e invalidante; essa si sviluppa con modalità imprevedibili – vale a dire senza una precisa latenza o correlazione tra intensità dell’esposizione e comparsa degli effetti – ed anche il contatto cutaneo può favorirla.

I diisocianati organici maggiormente in uso non sono molecole particolarmente volatili, ma lo diventano in processi di nebulizzazione e schiumatura o in applicazioni a caldo, originando assorbimento per via inalatoria e attraverso la cute esposta.

 

I prodotti che possono contenere diisocianati sono moltissimi, in particolare tutti i composti poliuretanici che possono essere presenti in resine bicomponenti, adesivi, sigillanti, rivestimenti, schiume, vernici e pitture: l’ambito applicativo di queste formulazioni può spaziare dalle carrozzerie (vernici e adesivi a base poliuretanica), a molte lavorazioni dell’edilizia (sigillanti, isolanti, adesivi, vernici, … a base poliuretanica), alla produzione di mobili (in particolare di imbottiti, attraverso le schiume poliuretaniche) o di componentistica per l’automotive.

 

I diisocianati e la sicurezza: le informazioni sul corso

Il corso di 4 ore “La normativa comunitaria sulla manipolazione dei diisocianati” si svolgerà, dunque, il 26 aprile 2023, dalle 13.30 alle 17.30, in videoconferenza.

 

Durante il corso verranno affrontati i seguenti argomenti:

  • Il Titolo I° del Decreto Leg.vo 81/2008:
    • Le misure generali di tutela
    • La qualificazione del lavoratore
    • L’idoneità lavorativa
    • L’affidamento delle mansioni
  • Il Titolo IX del Decreto Leg.vo 81/2008
    • Le sostanze chimiche pericolose
    • Capo I: Protezione da agenti chimici
    • Capo II: Protezione da agenti cancerogeni e mutageni
  • Il Regolamento Comunitario REACH
  • Il Regolamento Comunitario n° 2020/878 sulla SDS (Scheda Dati di Sicurezza)
  • Il Regolamento (UE) 2020/1149 della Commissione del 3 agosto 2020
    • La qualificazione dei prodotti contenenti diisocianati
    • La correlazione mansione / esposizione:
      • Le attività preventive
      • Le attività protettive
    • Elementi di formazione:
      • Formazione generale
      • Formazione di livello intermedio
      • Formazione avanzata
      • La qualificazione del docente

 

Il corso è valido come 4 ore di aggiornamento per RSPP/ASPP, coordinatori alla sicurezza, formatori qualificati prima area tematica, HSE (area tecnica in materia di sicurezza sul lavoro) e Consulenti AiFOS (ambito sicurezza sul lavoro).

 

Il docente del corso è Carlo Zamponi, consigliere nazionale AiFOS, responsabile ufficio formazione ed educazione ambientale e SGQ Arta Abruzzo, docente a contratto Università degli Studi di L’Aquila.

 

Il link per avere ulteriori dettagli sul corso e iscriversi.

 

Per informazioni:

Sede nazionale AiFOS - via Branze, 45 - 25123 Brescia c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia - tel. 030.6595035 - fax 030.6595040 www.aifos.it - formarsi@aifos.it -   videoconferenze@aifos.it

 



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Rispondi Autore: Lodovica Mulas - likes: 0
12/04/2023 (16:25:13)
Gentilissimi, in premessa devo presentarmi, sono esperta in salute e sicurezza sul lavoro (certificazione Cert'Ing senior) e mi occupo oramai da anni di formazione e valutazione dei rischi chimici, cancerogeni e mutageni. In realtà quanto segue non è un commento, ma un quesito, nato dopo la lettura del Reg. REACh, ed in particolare della restrizione n. 74 la quale, relativamente all'utilizzo dei diisocianati, è molto chiara e stringente; difatti al punto 1 così è scritto:
"1. Da non utilizzare in quanto tali, come costituenti di altre sostanze o in miscele per usi industriali e professionali dopo il 24 agosto 2023, a meno che:
a) la concentrazione di diisocianati, considerati singolarmente e in combinazione, sia inferiore allo 0,1 % in peso, o
b) il datore di lavoro o il lavoratore autonomo garantisca che gli utilizzatori industriali o professionali abbiano completato con esito positivo una formazione sull’uso sicuro dei diisocianati prima di utilizzare le sostanze o le miscele."
Per quanto attiene alla "formazione sull'uso sicuro" il successivo punto 4 chiarisce: "La formazione di cui al paragrafo 1, lettera b), comprende istruzioni per il controllo dell’esposizione ai diisocianati per via cutanea e per inalazione sul luogo di lavoro, fatti salvi gli eventuali valori limite nazionali di esposizione professionale o altre misure di gestione dei rischi adeguate a livello nazionale. Tale formazione deve essere condotta da un esperto in materia di salute e sicurezza sul lavoro, con competenze acquisite attraverso una pertinente formazione professionale. Tale formazione riguarda almeno:
a) gli elementi di formazione di cui al paragrafo 5, lettera a), per tutti gli usi industriali [...]".
Ritengo sia importante quindi avere un chiarimento sul significato della locuzione "pertinente formazione professionale", posto che non esiste alcun tipo di corso su questi argomenti normato dagli ASR, men che meno semplicemente sul rischio chimico.
Pertanto volendo aggiornarmi su questi argomenti, anche come formatore, quali requisiti dovranno avere i docenti dei corsi sull'uso dei diisocianati? Esperienza e competenze in ambito rischio chimico? Requisiti dei formatori ai sensi del Dto Interministeriale 06/03/2013? Se poi un formatore dovesse svolgere questi corsi per gli utilizzatori di diisocianati, quali requisiti dovrebbe avere? dobbiamo intendere questi corsi come i normali corsi di aggiornamento per lavoratori? In realtà quest'ultima ipotesi non sembra attuabile, visto il punto 4 e i vari livelli di formazione richiesti dalla restrizione n. 74, il quale distingue tra formazione generale, formazione di livello intermedio e formazione avanzata, pur senza dare alcuna indicazione sulla durata dei corsi.
Rimango in attesa di un Vs. cortese riscontro e porgo distinti saluti
Ing. Ludovica Mulas

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