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Protocollo d'intesa tra la Guardia di Finanza ed il Garante della privacy
Un importante protocollo d'intesa tra la Guardia di Finanza ed il Garante per la protezione dei dati personali è stato firmato ei giorni scorsi dal Comandante Generale, Gen. C.A. Alberto Zignani e dal Presidente dell'Autorità Garante, Prof. Stefano Rodotà.
L'accordo ha come obiettivo ''quello di regolare le reciproche forme di intesa finalizzate a porre in essere una sempre più intensa ed efficace attività di controllo sulla raccolta di informazioni.''
In particolare, la Guardia di Finanza collaborerà alle attività ispettive attraverso
-la partecipazione di proprio personale agli accessi alle banche dati, ispezioni, verifiche e alle altre rilevazioni nei luoghi ove si svolge il trattamento
-lo sviluppo di attività delegate o sub-delegate per l'accertamento delle violazioni di natura penale ed amministrativa;
- l'assistenza nei rapporti con l'Autorità Giudiziaria;
-il reperimento di dati e informazioni sui soggetti da controllare.
Inoltre, il Corpo collabora nell'esecuzione di indagini conoscitive sullo stato di attuazione della legge in determinati settori.
L'Autorità, in merito alle questioni in cui ritenga necessario avvalersi della collaborazione, ''attiverà il Nucleo Speciale Servizi Extratributari della Guardia di Finanza il quale assicura, con proiezioni su tutto il territorio nazionale, gli adempimenti connessi all'attività collaborativa avvalendosi, se del caso, dei Nuclei di Polizia Tributaria territorialmente competenti.''
L'accordo ha come obiettivo ''quello di regolare le reciproche forme di intesa finalizzate a porre in essere una sempre più intensa ed efficace attività di controllo sulla raccolta di informazioni.''
In particolare, la Guardia di Finanza collaborerà alle attività ispettive attraverso
-la partecipazione di proprio personale agli accessi alle banche dati, ispezioni, verifiche e alle altre rilevazioni nei luoghi ove si svolge il trattamento
-lo sviluppo di attività delegate o sub-delegate per l'accertamento delle violazioni di natura penale ed amministrativa;
- l'assistenza nei rapporti con l'Autorità Giudiziaria;
-il reperimento di dati e informazioni sui soggetti da controllare.
Inoltre, il Corpo collabora nell'esecuzione di indagini conoscitive sullo stato di attuazione della legge in determinati settori.
L'Autorità, in merito alle questioni in cui ritenga necessario avvalersi della collaborazione, ''attiverà il Nucleo Speciale Servizi Extratributari della Guardia di Finanza il quale assicura, con proiezioni su tutto il territorio nazionale, gli adempimenti connessi all'attività collaborativa avvalendosi, se del caso, dei Nuclei di Polizia Tributaria territorialmente competenti.''
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