Diversità produttiva ed employability

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“Rispondere ai bisogni specifici delle categorie vulnerabili di lavoratori”.
Su questo tema si sono confrontati i partecipanti alla seconda giornata del WorkCongress6, svoltasi ieri presso il Palazzo dei Congressi in Roma e che si concluderà oggi.

John F. Burton, Preside della Scuola di Management e Relazioni Industriali presso la Rutgers University del New Jersey, ha coordinato in plenaria gli interventi dei vari relatori che si sono susseguiti durante l'arco della mattinata.

Nella giornata è stata riportata l’iniziativa Inail “SuperAbile”, contact center integrato (call center e web portal), network di supporto, informazione e condivisione di esperienze e soluzioni per il mondo della disabilità. Il call center gratuito ha fornito dall’apertura, nel marzo 2001, più di 200.000 risposte personalizzate. Il portale, interamente accessibile, riceve circa 5.000 contatti al giorno.

L’Agenzia Europea per la salute e la sicurezza sul lavoro ha sottolineato come il cambiamento del mondo del lavoro e l’aumento dell’immigrazione porti a nuovi rischi professionali e quindi alla necessità di diversificare e adattare le azioni di prevenzione, la valutazione del rischio ma anche il supporto ai lavoratori e alle imprese in tema di salute e sicurezza sul lavoro.

Il Direttore esecutivo dell’Istituto nazionale di ricerca e management della disabilità del Canada, ha sottolineato come una strategia di gestione dei costi economici legati ai lavoratori disabili, se sviluppata adeguatamente, consenta di diminuire i costi e di mantenere l’impiegabilità. In Canada, ha detto il direttore, è stata realizzata un’esperienza che ha prodotto un Codice delle pratiche e una serie di Standard occupazionali, che possono essere facilmente trasferiti in ambito internazionale e la cui adozione ha generato consistenti miglioramenti.