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"Eliminazione e sostituzione di sostanze pericolose"

Redazione

Autore: Redazione

Categoria: Lavoratori

02/04/2003

Una nuova scheda informativa dall’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro.

L’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro ha reso disponibile on line, in lingua italiana, la seconda scheda informativa riguardante la prevenzione dei rischi derivanti dall’utilizzo di sostanze pericolose. (Si veda anche PuntoSicuro n.751).

La scheda è dedicata alla sostituzione e all’eliminazione di sostanze pericolose dai processi produttivi.

La normativa europea considera l’eliminazione e la sostituzione un tema prioritario nell’ambito delle misure di controllo atte a tutelare i lavoratori dai rischi correlati ad agenti chimici, a sostanze cancerogene e ad agenti biologici.

La normativa europea stabilisce infatti una gerarchia di misure da adottare ai fini della prevenzione o della riduzione dell’esposizione dei lavoratori a sostanze pericolose.
La maniera migliore per ridurre i rischi connessi a sostanze pericolose è quella di eliminare la necessità dell’utilizzo di tali sostanze modificando il processo o il prodotto in cui si fa uso della sostanza.

Laddove l’eliminazione non risulti possibile, la sostituzione di sostanze pericolose o di processi a rischio per mezzo di alternative meno pericolose costituisce l’opzione migliore.

La soppressione dell’uso di sostanze pericolose, o la sostituzione di queste con altre meno pericolose, recano vantaggi a tutti coloro che sono coinvolti nel processo produttivo.

L’Agenzia sottolinea infatti che possono condurre non solo a miglioramenti delle condizioni di salute dei lavoratori esposti a sostanze pericolose (immediati e a lungo termine) ed ad una riduzione dell’inquinamento dell’ambiente.

L’eliminazione o sostituzione delle sostanze pericolose hanno anche un vantaggio economico per l’impresa grazie ai seguenti fattori: diminuzione delle assenze per malattia, riduzione delle spese per misure di controllo, calo delle spese per conformarsi alla normativa ambientale vigente, risparmio economico a livello di misure protettive contro incendi ed esplosioni, minore consumo di un prodotto, impiego di materiali più economici, processi lavorativi più efficaci.

La scheda informativa dell’agenzia Europea sintetizza le fasi del processo per il passaggio da una sostanza all’altra e fornisce indicazioni utili per reperire linee guida sull’argomento, indicando siti utili.

Se una sostanza o un processo non possono essere eliminati o sostituiti, in tal caso l’esposizione può essere prevenuta o ridotta con il controllo nei seguenti modi:
-separazione fisica delle aree dove sono in corso i processi in questione;
-controllo dell’emissione di sostanze tramite una migliore gestione dei processi;
-soluzioni tecniche atte a minimizzare la concentrazione delle aree di esposizione;
-misure organizzative quali la massima riduzione del numero di lavoratori esposti nonché della durata e dell’intensità dell’esposizione;
-utilizzo di dispositivi di protezione individuale.

La scheda è consultabile qui.

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