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Il Governo annuncia lo stanziamento di 600 miliardi per la sicurezza sul lavoro
In materia di prevenzione degli infortuni nei luoghi di lavoro, c'e' ancora molto da fare.
Il preoccupante incremento degli incidenti mortali registrato nei primi sette mesi del 2000 ha spinto il Governo a promuovere iniziative per arginare il fenomeno.
Il ministro del Lavoro Cesare Salvi ha infatti annunciato il varo di un provvedimento che destinera' complessivamente 600 miliardi alle piccole e alle medie imprese che intraprenderanno opere di ristrutturazione di impianti e macchinari volte a migliorare la sicurezza degli ambienti lavorativi.
Nuove risorse saranno destinate inoltre al rafforzamento dei corpi ispettivi del Lavoro.
Le iniziative del Governo in favore della prevenzione degli infortuni sul lavoro prevedono una campagna informativa, su stampa e TV.
A tale scopo il ministro Salvi ha presentato un decalogo che riassume i doveri dei datori di lavoro ed i diritti dei lavoratori in materia di sicurezza.
Il primo articolo, ad esempio, ricorda che i rischi devono essere ridotti alla fonte e che tutto cio' che e' pericoloso deve essere sostituito con cio' che non lo e'.
Fondamentale e' ritenuta la formazione e l'informazione dei lavoratori. Il terzo punto del decalogo sottolinea infatti che: ''Sulle questioni riguardanti la sicurezza e la salute sul luogo di lavoro i lavoratori, oppure i loro rappresentanti, hanno il diritto all'informazione, alla formazione, alla consultazione e alla partecipazione''.
Il quarto articolo del decalogo si ricorda invece che ''I lavoratori devono ricevere adeguate istruzioni sull'uso di macchine, impianti, utensili, dispositivi di protezione individuale''.
Il preoccupante incremento degli incidenti mortali registrato nei primi sette mesi del 2000 ha spinto il Governo a promuovere iniziative per arginare il fenomeno.
Il ministro del Lavoro Cesare Salvi ha infatti annunciato il varo di un provvedimento che destinera' complessivamente 600 miliardi alle piccole e alle medie imprese che intraprenderanno opere di ristrutturazione di impianti e macchinari volte a migliorare la sicurezza degli ambienti lavorativi.
Nuove risorse saranno destinate inoltre al rafforzamento dei corpi ispettivi del Lavoro.
Le iniziative del Governo in favore della prevenzione degli infortuni sul lavoro prevedono una campagna informativa, su stampa e TV.
A tale scopo il ministro Salvi ha presentato un decalogo che riassume i doveri dei datori di lavoro ed i diritti dei lavoratori in materia di sicurezza.
Il primo articolo, ad esempio, ricorda che i rischi devono essere ridotti alla fonte e che tutto cio' che e' pericoloso deve essere sostituito con cio' che non lo e'.
Fondamentale e' ritenuta la formazione e l'informazione dei lavoratori. Il terzo punto del decalogo sottolinea infatti che: ''Sulle questioni riguardanti la sicurezza e la salute sul luogo di lavoro i lavoratori, oppure i loro rappresentanti, hanno il diritto all'informazione, alla formazione, alla consultazione e alla partecipazione''.
Il quarto articolo del decalogo si ricorda invece che ''I lavoratori devono ricevere adeguate istruzioni sull'uso di macchine, impianti, utensili, dispositivi di protezione individuale''.
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