Cantieri edili e prevenzione infortuni

Voghera, provincia di Pavia: un operaio sta lavorando intorno ad uno scavo profondo 3 metri per il rinforzo di un muro perimetrale al cantiere. Improvvisamente il crollo del muro: per l'operaio non ci sono vie di fuga e rimane sepolto sotto le macerie.

Come in tutti gli infortuni sul lavoro è necessario interrogarsi sulle cause all'origine dell'incidente e verificare con attenzione se tutte le possibili procedure di prevenzione antinfortunistica siano state applicate correttamente.

Particolare preoccupante è la storia recente dell'impresa responsabile dei lavori: era stata già sanzionata nel gennaio scorso per gravi violazioni delle norme antinfortunistiche. E' stato, infatti, appurato che, a causa di carenze nell'allestimento di ponteggi e protezioni, due operai erano precipitati per il cedimento di un tetto di un edificio in costruzione.

Nel caso specifico di questo incidente sarà, quindi, necessario indagare se tutte le precauzioni fossero state messe in atto. In particolare, se è stata rispettata una distanza di sicurezza e una posizione idonea dell'operaio durante i lavori di rinforzo.
Inoltre, essendo il muro confinante con un'altra proprietà, anche questo avrebbe dovuto essere oggetto della preventiva valutazione dei rischi necessaria per assicurare condizioni sicure di lavoro.

Non sono da escludere, infine, errori nella progettazione dell'opera di rinforzo, ad esempio uno scavo troppo profondo alla base del muro, senza un suo preventivo e temporaneo rinforzo.