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La sicurezza del tubo

La sicurezza del tubo
Adalberto Biasiotti

Autore: Adalberto Biasiotti

Categoria: Criminalità

07/06/2016

Quando si fa una valutazione di rischio di un appartamento, occorre mettersi nei panni di un ladro, che esamina attentamente tutte le possibili vie di penetrazione. Proviamo a metterci nei panni di un abile malvivente. Di Adalberto Biasiotti.

 
Ancora oggi alcuni occupanti di appartamenti condominiali ai piani alti ritengono di essere maggiormente protetti da un possibile attacco dei malviventi, perché il loro appartamento dispone di una robusta porta blindata e si ritiene che possa essere difficile raggiungere le finestre, oppure i balconi dei piani alti.
Vediamo come ragiona un malvivente, facendo riferimento all’ormai famosa frase di uno specialista americano di sicurezza: “Think like a thief!”, che significa “pensa come un ladro!”.
 

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Credo che ormai anche il lettore meno informato sappia come sia facile raggiungere i balconi ai piani alti, utilizzando delle apposite scalette con ganci, che si agganciano alle ringhiere. Durante una recente dimostrazione, è stato possibile raggiungere il quinto piano di un appartamento condominiale in poco più di una cinquantina di secondi. Ciò significa che le finestre e le porte finestre che danno sui balconi devono essere solidamente protette, come d’altronde sa chi ha già cominciato a installare inferriate robuste anche ai piani alti.
Qualche occupante di appartamento potrebbe pensare di essere in una condizione di maggior sicurezza, se non ha balconi e le sue finestre si affacciano sulla facciata fronte strada, oppure sulla facciata che dà sul cortile interno di un condominio. Purtroppo anche questa credenza è stata più volte dimostrata fallace, perché i malviventi, per raggiungere i piani alti, utilizzano le tubazioni esposte, che sono destinate rispettivamente al trasporto del gas ed allo scarico delle acque piovane.
Cominciamo ad esaminare le tubazioni del gas.
Queste tubazioni, per precisa disposizione di legge, devono essere sempre a vista. Esse sono particolarmente robuste e sono ancorate solidamente alla facciata dell’edificio. Per un malvivente abile, non è difficile utilizzare queste tubazioni che dal livello di strada arrivano fino all’ultimo piano, perlopiù in corrispondenza di locali di servizio, come cucine e bagni. Il tubo ha un diametro di un paio di pollici  ed è facile realizzare dispositivi che lo abbracciano, facilitando la scalata.
In altri casi, il tubo al “servizio” del ladro è la grondaia. La grondaia ha una sezione maggiore e non sempre è presente sulla facciata dell’edificio. Oggi infatti nei nuovi edifici le grondaie corrono all’interno della facciata, mentre in edifici costruiti parecchie decine di anni fa le grondaie sono a vista e vengono nascoste all’interno della facciata solamente nei primi metri, prima del piano stradale. La maggior sezione della grondaia potrebbe far pensare che essa possa essere più agevolmente utilizzata per la scalata, ma il malvivente per solito deve studiare attentamente il modo in cui la tubazione è fissata alla facciata. Spesso essa è  fissata con un una staffa ad U, cui il tubo vero e proprio è fissato con alcuni giri di filo metallico. Non sempre questo tipo di fissaggio è sufficientemente robusto, per sostenere il peso di un malvivente in arrampicata.
Raccomando pertanto i lettori di esaminare attentamente i percorsi di queste due tubazioni, non solo per esaminare le modalità di fissaggio, ma anche per vedere se una possibile scalata può essere portata a termine in una zona defilata, come ad esempio la facciata dell’edificio, opposta alla facciata fronte strada.
Infine, ricordo che una misura di sicurezza assai efficace è quella di coprire con un foglio di lamiera, fissato alla facciata dell’edificio, i primi tre o quattro metri di tubazione, a partire dal livello stradale. Questa sorta di guardia impedisce infatti al malvivente di attaccarsi alla tubazione, sia essa del gas o dell’acqua piovana, inducendolo, con ogni probabilità, a dirigere le sue poco gradite attenzioni  verso altri bersagli.
Pensiamo come un ladro e cerchiamo di anticipare le sue mosse!
 
 
Adalberto Biasiotti
 

 
 
questa è la soluzione ideale, perché le grondaie non sono accessibili dal livello del marciapiede. In molti comuni, è oggi obbligatorio realizzare questa soluzione, anche per evitare danneggiamenti alle grondaie che arrivino fino al livello del marciapiede.
Raccomando ai lettori di osservare le grondaie della proprio edificio condominiale e verificare se la loro installazione è conforme a  questa soluzione.
 
questa soluzione è decisamente pericolosa, perché il tubo del gas e la grondaia corrono affiancati, sono solidamente ancorati e si trovano in una porzione dell’edificio poco esposta all’osservazione dei passanti.
 
 
ecco un particolare del fissaggio di una grondaia alla facciata dell’edificio. Questa soluzione non è molto robusta e può creare qualche perplessità in un ladro, anche se oggi le bande criminali si appoggiano a malviventi di piccola taglia e di basso peso, che possono arrampicarsi senza sollecitare eccessivamente il sistema di fissaggio della grondaia.




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