Furti nei supermercati in aumento

Una recente indagine condotta dal Centre for retail research di Nottingaham ha mostrato che in tutta Europa il numero dei furti è in continuo aumento e nel 2001 la quota corrispondente ha raggiunto i 28,9 miliardi di euro.

In Italia in particolare la quota corrispondente ai furti ha toccato i 580 milioni di euro e pare che il fenomeno sia in costante crescita.
Nel 2001, infatti, la percentuale relativa ai furti è stata pari all'1,30% contro l'1,24% dell'anno 2000.

La maggior parte dei taccheggi certificati (circa il 46%) è da attribuire ai clienti di supermercati e ipermercati, mentre percentuali minori si riferiscono a furti effettuati da dipendenti, fornitori, e da errori di procedura.
Presi di mira con una certa frequenza anche i punti vendita di abbigliamento e articoli per la casa, mentre il livello di taccheggio è molto più basso nei negozi di scarpe o di elettronica.

Dall'indagine è emerso che le persone, denunciate o arrestate per furto in un esercizio commerciale nello scorso anno, sono state 132.805 in Italia e oltre un milione e 266 mila in Europa.
In Europa il maggior numero di incriminati per furto in un negozio è da attribuire alla Gran Bretagna con 565mila casi, seguita dalla Francia con 188mila denunce e dalla Germania con 166mila casi.