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Contro le morti in cantiere scattano i controlli

Dopo la tragica serie di disgrazie avvenute negli ultimi due mesi nelle aziende bresciane è quanto mai urgente l'azione della Asl.
Due giorni fa l'ultimo episodio: un operaio appena assunto alla Pama prefabbricati di Rezzato (Brescia) e' morto, schiacciato da una lastra di cemento di 8 quintali.
E' la nona vittima sul lavoro dall'inizio dell'anno nella provincia bresciana.

Partirà nei prossimi mesi una campagna straordinaria di vigilanza nei cantieri edili della provincia di Brescia.
L'iniziativa, al suo secondo anno di attività, fa parte del progetto "Prevenzione degli infortuni mortali nella provincia di Brescia" e coinvolgerà oltre 250 cantieri.

Sono infatti i cantieri edili i principali responsabili delle morti sul lavoro in provincia di Brescia: quasi un terzo del totale.

La Asl ha individuato nei lavori in altezza, nelle demolizioni e nella movimentazione i settori che necessitano maggiormente di controlli.
Particolare attenzione verrà posta alla verifica dell'applicazione delle norme della legge 494 del 96.
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