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Telecamere sugli autobus per scovare i borseggiatori
Il Comune di Firenze per garantire la sicurezza dei cittadini e dei suoi monumenti punta sulla videosorveglianza, che ora sara' estesa anche agli autobus.
Nella citta' toscana sono infatti attive da alcuni mesi le colonnine di soccorso, posizionate nei giardini e collegate con i vigili urbani, alcune telecamere per il controllo dello stadio, delle zone a traffico limitato e una ventina di telecamere, collegate con la centrale operativa della Questura, per proteggere dai vandali le piazze e i monumenti.
Ora, in via sperimentale, le telecamere saranno installate anche sugli autobus delle linee urbane nelle quali si verificano piu' frequentemente casi di borseggio.
La decisione e' stata approvata dall'ufficio Citta' Sicura del Comune, in accordo con l'Ataf, azienda di trasporti cittadina.
Le telecamere serviranno da deterrente e nel caso avvenga un borseggio saranno utili per raccogliere prove del reato; sugli autobus, infatti, svolgeranno servizio antiborseggio anche poliziotti e vigili urbani in borghese.
Nella citta' toscana sono infatti attive da alcuni mesi le colonnine di soccorso, posizionate nei giardini e collegate con i vigili urbani, alcune telecamere per il controllo dello stadio, delle zone a traffico limitato e una ventina di telecamere, collegate con la centrale operativa della Questura, per proteggere dai vandali le piazze e i monumenti.
Ora, in via sperimentale, le telecamere saranno installate anche sugli autobus delle linee urbane nelle quali si verificano piu' frequentemente casi di borseggio.
La decisione e' stata approvata dall'ufficio Citta' Sicura del Comune, in accordo con l'Ataf, azienda di trasporti cittadina.
Le telecamere serviranno da deterrente e nel caso avvenga un borseggio saranno utili per raccogliere prove del reato; sugli autobus, infatti, svolgeranno servizio antiborseggio anche poliziotti e vigili urbani in borghese.
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