Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'Prevenzione a portata di mano
Pubblicità
Ha l’obiettivo di aiutare gli imprenditori ad analizzare la posizione della propria azienda rispetto alla legislazione in materia di sicurezza del lavoro e di monitorare l’applicazione del D.Lgs.626/94 nelle imprese artigiane l’indagine avviata in Umbria da Inail e Ebrau/Cpra, ente bilaterale del settore artigiano.
Nell’ambito del progetto "La sicurezza a portata di mano", duecento imprenditori umbri stanno ricevendo, e riceveranno nei prossimi mesi, la visita di consulenti tecnici delle associazioni artigiane per la compilazione di un questionario.
Il progetto intende fornire assistenza e consulenza alle imprese "per contribuire a diffondere la conoscenza dei rischi e dei pericoli lavorativi quale mezzo per evitarli e rimuoverli".
Il questionario presentato è articolato in cinque macro aree di riferimento - luoghi di lavoro, rischi di processo, misure tecnico organizzative, personale, valutazione dei rischi - e consente di testare il livello di sicurezza e di registrare le situazioni più critiche.
Le cinque macro aree di riferimento sono rappresentate dalle dita di una mano, mentre il "polso della situazione" sulla sicurezza aziendale, risultato finale dell’indagine, “potrà rappresentare a bussola per orientare le imprese nel complesso mondo degli adempimenti in materia e assisterle in tutte le criticità.”
Inail e Ebrau/Cpra hanno realizzato a supporto dell’iniziativa anche un sito internet, nel quale per ogni area tematica sono riportati una nota introduttiva, le definizioni chiave, la scheda di verifica e riferimenti normativi.
“L’analisi - si legge sul sito - è basata sulla disamina tecnica del sistema produttivo ricercando ed evidenziando eventuali carenze di natura tecnica, organizzativa e valutativa quali potenziali sorgenti di pericolo per i lavoratori.
L’analisi opera attraverso check list strutturate in cinque diversi ambiti […].
Tale strumento può essere utilmente impiegato anche da parte di ciascun datore di lavoro sia per rivelare eventuali criticità presenti nel proprio sistema produttivo, sia di supporto alla valutazione dei rischi, specie nel caso di aziende con meno di 10 addetti nella quale la stessa può essere attestata mediante autocertificazione.”
Ad oggi è disponibile solo la versione in formato .pdf delle check list, dal 2007 i questionari saranno compilabili on line e sarà attivata la sezione “il polso della situazione”.
[Per ulteriori informazioni: il sito
Il progetto intende fornire assistenza e consulenza alle imprese "per contribuire a diffondere la conoscenza dei rischi e dei pericoli lavorativi quale mezzo per evitarli e rimuoverli".
Il questionario presentato è articolato in cinque macro aree di riferimento - luoghi di lavoro, rischi di processo, misure tecnico organizzative, personale, valutazione dei rischi - e consente di testare il livello di sicurezza e di registrare le situazioni più critiche.
Le cinque macro aree di riferimento sono rappresentate dalle dita di una mano, mentre il "polso della situazione" sulla sicurezza aziendale, risultato finale dell’indagine, “potrà rappresentare a bussola per orientare le imprese nel complesso mondo degli adempimenti in materia e assisterle in tutte le criticità.”
Inail e Ebrau/Cpra hanno realizzato a supporto dell’iniziativa anche un sito internet, nel quale per ogni area tematica sono riportati una nota introduttiva, le definizioni chiave, la scheda di verifica e riferimenti normativi.
“L’analisi - si legge sul sito - è basata sulla disamina tecnica del sistema produttivo ricercando ed evidenziando eventuali carenze di natura tecnica, organizzativa e valutativa quali potenziali sorgenti di pericolo per i lavoratori.
L’analisi opera attraverso check list strutturate in cinque diversi ambiti […].
Tale strumento può essere utilmente impiegato anche da parte di ciascun datore di lavoro sia per rivelare eventuali criticità presenti nel proprio sistema produttivo, sia di supporto alla valutazione dei rischi, specie nel caso di aziende con meno di 10 addetti nella quale la stessa può essere attestata mediante autocertificazione.”
Ad oggi è disponibile solo la versione in formato .pdf delle check list, dal 2007 i questionari saranno compilabili on line e sarà attivata la sezione “il polso della situazione”.
[Per ulteriori informazioni: il sito
Scheda di verifica luoghi di lavoro
Scheda di verifica rischi di processo
Scheda di verifica personale
Scheda di verifica misure tecnico organizzative
Scheda di verifica valutazione dei rischi].
Scheda di verifica rischi di processo
Scheda di verifica personale
Scheda di verifica misure tecnico organizzative
Scheda di verifica valutazione dei rischi].
I contenuti presenti sul sito PuntoSicuro non possono essere utilizzati al fine di addestrare sistemi di intelligenza artificiale.