Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Crea PDF

La tragedia degli operai nel corto ''La morte bianca''

Redazione

Autore: Redazione

Categoria: Approfondimento

18/09/2012

Un cortometraggio sulle morti nei posti di lavoro che, usando un punto di vista surreale, cerca di arrivare al senso di disumanizzazione che provoca questo fenomeno.


"Dicono che se ne muoiono più di mille è come una guerra, da 3 morti il giorno. Invece se in un anno ne muoiono 980 il commento è: dati in calo del 6,9%, miglioramento dal 2009. Siamo ai minimi di sempre. In pratica tu sei parte di un miglioramento. Sei nel lato positivo della tragedia".
 
Il fenomeno degli incidenti sui posti di lavoro raccontato da un punto di vista surreale nel cortometraggio ''La morte bianca'', diffuso dall'associazione cinematografica l'Ombra somigliante e vincitore della medaglia del presidente della Repubblica al Festival di Orzincorti (Bs) nel 2011.
 
 
 
 


Pubblicità
OttoUno - D.Lgs. 81/2008 - DVD
Formazione e informazione generale dei lavoratori sulla sicurezza e salute sul lavoro in DVD


Creative Commons License Questo articolo è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.
Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

Pubblica un commento

Rispondi Autore: paolo bandierini - likes: 0
18/09/2012 (09:41:31)
film assurdo, unilaterale e scandalosamente di parte; le morti sul lavoro sono una tragedia per tutti, ma criminalizzare una categoria è assurdo e poco intelligente. Individuare sempre il datore di lavoro come il diavolo senza cuore e sentimenti è una cosa quasi criminale.
Ogni situazione ha la sua storia e ogniuno le sue responsabilità, LAVORATORI COMPRESI!! questo video non aiuta nè i lavoratori nè i datori di lavoro, in questo caso così odiati e criminalizzati, ma fomenta solamente odio e rancore, specialmente da parte dei parenti delle vittime che dovessero vedere questo film indecente.
Questa è la mia modesta opinione personale! Io sono RSPP e ho fatto l'operaio per molti anni in diverse aziende e non credo che questo sia un video da divulgare, l'imprenditore in ombra dice delle cose assurde e surreali, sicuramente il regista di questo film non ha mai lavorato in fabbrica in vita sua, credo che gli farebbe bene farlo per un pò (ammesso che ne abbia voglia).
Non esiste nessun senso di disumanizzazione da cercare e trovare, già l'avvenimento di per sè è disumano, bisognerebbe invece cercare e trovare cosa provoca questi eventi anche quando accadono in situazioni conformi, forse manca quella collaborazione e reciprocità che serve per essere consapevoli dei propri rischi e delle proprie responsabilità, non esiste il rischio zero.
Ripeto che quanto o scritto è una mia personale opinione e ritengo questo film controproducente per entrambe le parti.
Rispondi Autore: MORANDO SERGIO - likes: 0
18/09/2012 (12:58:32)
Italia e le morti volute sui posti di lavoro! Titolo perenne da continuare non come film ma in un continuo macabro FILM a puntate, perché in Italia nonostante la crisi con meno lavoratori sul lavoro purtroppo continua ogni giorno! Specialmente nei contratti precari interinali,di Cooperative, Società Sportive ecc.similari ma precari,dove sono sempre violate più sicurezze sui Lavoratori costretti anche a subire certe violazioni pur di lavorare un poco! La legge sulla sicurezza è da molto che esiste ma si continua a violare l'ormai famosa D.L.g.s 81/2008 assiduamente e continuamente i datori di lavoro lo sanno bene lo sail governo Italiano lo sanno i vari Ispettori continui infortuni e morti chiamate morti bianche fanno vittime in Italia ogni giorno festivi compresi! E a differenza (senza offesa) per i militari che vanno in guerre in missione di "pace" armati volontariamente per i tanti Operai Lavoratrici che muoiono sul lavoro NON ci sono neppure i funerali di Stato ! E i danni vanno poi anche alle Famiglie stesse dei Lavoratori morti ed i figli..pure lasciati in disoccupazione forzata altri danni! L'Italia continua a violare la Costituzione art.1 viola anche l'Art.23 della Dichiarazione Universale dei Diritti Dell'Uomo e si continua a violare la Legge D.L.g.s 81/2008 che poi va a finire pure sui prodotti costruiti e venduti marchiati made in Italy ..Pertanto l'Italia per tutte queste violazioni deve essere denunciata con richiesta di danni collettivi al Tribunale della Corte di Giustizia e dei Diritti dell'Uomo di Strasburgo ! Queste violazioni prima erano fatte politicamente ora tecnicamente continuate !
Altro che Film Morando.
Rispondi Autore: Luciano Mancini - likes: 0
19/09/2012 (14:42:42)
In qualità di RSPP, ritengo che il film è interessante e nell'incontro formativo periodico del mercoledi è stato proiettato a visto da quasi tutti i lavoratori della mia azienda. Le reazioni sono state diverse e diverse possono essere le interpretazioni che si possono dare, ma alla fine tutti concordano che comunque è sempre utile trattare argomenti tipo quelli visti nel film, per non abbassare l'attenzione sulle problematiche legate alla salute e alla sicurezza,

Pubblica un commento

Banca Dati di PuntoSicuro


Altri articoli sullo stesso argomento:


Forum di PuntoSicuro Entra

FORUM di PuntoSicuro

Quesiti o discussioni? Proponili nel FORUM!