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Infortuni e paotologie per ''causa di servizio''
Gli infortuni o le patologie verificatesi sul luogo di lavoro sono definiti, per gli appartenenti all'amministrazione pubblica, come "causa di servizio".
Si intende con questo termine il rapporto di causa tra il servizio reso e l'infermità riscontrata.
I dipendenti vittime di un infortunio o di una patologia derivanti dal servizio reso possono ottenere un equo indennizzo e una pensione di privilegio.
L'equo indennizzo viene valutato a seconda del danno subito, mentre la pensione viene erogata se il dipendente è divenuto permanentemente inabile a prestare ulteriore servizio.
Per ottenere il risarcimento bisogna presentare domanda alla propria amministrazione entro sei mesi dall'infortunio o dal momento in cui la patologia si è manifestata oppure si e' avuta la conoscenza dell'infermita'.
Nel caso di ritardata richiesta, l'infermita' riconosciuta come ''causa di servizio'' dara' diritto all'eventuale pensione, ma non all'equo indennizzo.
A questo punto una commissione medica valuterà la correlazione tra il servizio reso e la patologia insorta.
In base alla perizia medica il Comitato per le Pensioni Privilegiate Ordinarie (Cppo) calcolerà l'equo indennizzo o la pensione di privilegio.
Si intende con questo termine il rapporto di causa tra il servizio reso e l'infermità riscontrata.
I dipendenti vittime di un infortunio o di una patologia derivanti dal servizio reso possono ottenere un equo indennizzo e una pensione di privilegio.
L'equo indennizzo viene valutato a seconda del danno subito, mentre la pensione viene erogata se il dipendente è divenuto permanentemente inabile a prestare ulteriore servizio.
Per ottenere il risarcimento bisogna presentare domanda alla propria amministrazione entro sei mesi dall'infortunio o dal momento in cui la patologia si è manifestata oppure si e' avuta la conoscenza dell'infermita'.
Nel caso di ritardata richiesta, l'infermita' riconosciuta come ''causa di servizio'' dara' diritto all'eventuale pensione, ma non all'equo indennizzo.
A questo punto una commissione medica valuterà la correlazione tra il servizio reso e la patologia insorta.
In base alla perizia medica il Comitato per le Pensioni Privilegiate Ordinarie (Cppo) calcolerà l'equo indennizzo o la pensione di privilegio.
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