Il lavoro d’ufficio non e'..."pulito"

Il lavoro d’ufficio è ritenuto una attività nella quale non si viene a contatto con la sporcizia, un’attività svolta in un ambiente pulito. Pulito solo in apparenza, afferma il microbiologo Charles Gerba che ha condotto una ricerca sul pericolo microbi negli uffici.
I risultati, riportati dalla BBC, evidenziano che le postazioni di lavoro degli uffici contengono circa 400 volte più microbi che le toilette. Una toilette contiene in media 49 microbi per pollice quadrato, mentre un ufficio circa 20.961.
L’oggetto più sporco è il telefono, che accoglie 25.127 microbi per pollice quadrato, seguito dalla tastiera del computer (3.295) e computer (1.676).

I dati dimostrano, quindi, che il problema igiene negli uffici è sottovalutato; gli arredi dovrebbero essere regolarmente disinfettati per impedire il propagarsi di virus e batteri.
“Quando una persona ha un raffreddore o l’influenza, le superfici che tocca diventano un punto di trasferimento dei germi perchè i virus del raffreddore e dell’influenza possono sopravvivere anche 72 ore sulle superfici”.
[…] “Senza una corretta pulizia una piccola area della scrivania o del telefono possono alimentare milioni di batteri. In un ufficio correttamente disinfettato il livello di batteri può essere ridotto del 99%.
Il consiglio è quello di lavarsi le mani regolarmente e di usare salviettine disinfettanti su telefoni e tastiere.