Deve essere risarcito per infortunio un impiegato che si fa male cadendo dalla sedia dell'ufficio?

E' stato accolto dalla Suprema Corte il ricorso presentato da una donna, impiegata in una azienda riminese, che si era vista negare dal Tribunale l'''indennita' di inabilita' temporanea'' Inail per i danni subiti in seguito ad una caduta occorsale in ufficio.

L'infortunio era accaduto mentre la donna si spostava con la sedia, dotata di rotelle, dalla scrivania all'armadio dove erano custodite alcune pratiche.
Accogliendo la tesi sostenuta dall'Inail, e precisamente che l'impiegata compiendo quei movimenti avesse fatto un uso improprio della sedia, il Tribunale di Rimini aveva negato l'indennita' .

La vicenda giudiziaria si e' conclusa con la sentenza della Cassazione che ha ribaltato la sentenza di appello ed ha accolto il ricorso dell'impiegata riminese.
Nella sentenza infatti si precisa che ''e' indennizzabile anche l'infortunio determinatosi per tutte le condizioni, comprese quelle ambientali, in cui l'attivita' produttiva si svolge e nelle quali e' previsto danno per il lavoratore, sia che esso provenga dall'apparato produttivo, sia che discenda da comportamenti propri del lavoratore.''