Allestitori fieristici a rischio infortuni

Un nuovo allarme infortuni arriva dall'Asal, Associazione nazionale aziende allestititrici di fiere e mostre.

Secondo l'associazione, i tempi sempre più ristretti richiesti dagli enti fiera per la consegna degli stand, costringe le aziende a tempi di lavoro straordinario mettendo a rischio la sicurezza degli operatori.

Per la definizione di norme specifiche sono stati avviati dall'associazione colloqui preliminari con il Ministero dell'industria e dell'interno ed è allo studio una posizione assistenziale e previdenziale unica per tutto il comparto.

L'Asal porta come esempio di una diversa organizzazione, la situazione nel resto dell'Europa, dove una diluizione degli eventi in tutto il corso dell'anno, evita gli accumuli di manifestazioni tipica del panorama italiano e i conseguenti tempi ristretti di allestimento.

Situazione europea che viene confermata attraverso lo scambio di esperienze con l'Ifes, International federation of exhibition services, di cui l'Asal è federata.

Sempre nell'ambito della stimolazione di migliori condizioni di lavoro, l'Asal ha presentato quest'anno un premio da destinare all'allestimento con il miglior design, conscia che una progettazione più attenta porti anche a migliori condizioni di lavoro, oltre che ad un maggior ritorno di immagine dell'azienda espositrice.