Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Crea PDF

Lotta allo spamming in Francia

Redazione

Autore: Redazione

Categoria: Ambiente

18/02/2003

I risultati di un monitoraggio e le raccomandazioni del Garante francese per tutelare gli utenti in rete

La newsletter del Garante per la privacy italiano riporta le conclusioni della Commission Nationale Informatique et Liberté, l’autorità garante per la protezione dei dati francese, riguardante la lotta alla posta elettronica indesiderata.
"La CNIL ha istituito lo scorso anno un indirizzo (“Boite à spam”) al quale chiunque poteva inoltrare i messaggi di spamming ricevuti; l’obiettivo era di monitorare il fenomeno e ricavare indicazioni utili per definire un modus operandi ai fini di future iniziative, anche di tipo legislativo".

"L’iniziativa ha coperto il periodo da luglio 2002 ad ottobre 2002, e la CNIL ha realizzato recentemente una pagina sul proprio sito Web (www.cnil.fr) in cui dà conto dei risultati e fornisce alcune utili raccomandazioni sia agli utenti sia alle imprese desiderose di mettersi in regola”.

"In soli tre mesi sono stati ricevuti oltre 300.000 messaggi di spam; l’analisi di tali messaggi mostra che in maggioranza si tratta di messaggi in lingua inglese (oltre 84%), mentre l’8% sono messaggi in lingue asiatiche ed il 7% in lingua francese".

"Rispettivamente il 42% ed il 40% di tutti i messaggi hanno contenuto pornografico oppure offrono prodotti/servizi finanziari".
Il 13% riguarda offerte di prodotti sanitari.

Ad accompagnare la presentazione dei risultati di questa iniziativa, la CNIL ha preparato una serie di “raccomandazioni” per prevenire e/o reagire all’invio di posta elettronica indesiderata.

"Fra le misure di tipo preventivo, la CNIL raccomanda agli utenti di usare particolare cautela nel comunicare il proprio indirizzo di posta elettronica (assicurandosi, ad esempio, che sia specificato l’uso che ne verrà compiuto, creando indirizzi e-mail “dedicati” e riservando quello “vero” agli amici e/o conoscenti, mascherando o criptando il proprio indirizzo nell’ambito, ad esempio, di gruppi di discussione); di non consentire la visualizzazione dei destinatari dei propri messaggi e-mail (utilizzando il campo “Ccn” per mascherare gli indirizzi dei destinatari ai quali si invia simultaneamente lo stesso messaggio); di non rispondere mai ad un messaggio di spam per evitare che il mittente abbia conferma dell’effettiva validità dell’indirizzo utilizzato, e di attivare sistemi di filtraggio, generalmente disponibili sulla maggior parte dei software di posta elettronica".
Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

Pubblica un commento

Ad oggi, nessun commento è ancora stato inserito.

Pubblica un commento

Banca Dati di PuntoSicuro


Altri articoli sullo stesso argomento:


Forum di PuntoSicuro Entra

FORUM di PuntoSicuro

Quesiti o discussioni? Proponili nel FORUM!