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Leggera riduzione del buco dell'ozono
L'Istituto nazionale neozelandese di ricerca sull'acqua e sull'atmosfera (Niwa) ha rilevato che il buco dell'ozono si è ridotto rispetto all'anno scorso e ha una forma maggiormente circolare.
Lo scorso anno le dimensioni raggiunte erano pari a 30 milioni di chilometri quadrati.
Quest'anno, invece, il buco "alla massima estensione, era meno grande dell'anno scorso"."Al momento le dimensioni sono le medesime dell'anno scorso nello stesso periodo" ha affermato la scienziata Sylvia Nichol intervistata da CNN.
Dall'inizio degli anni '70 la barriera di ozono che, nella fascia compresa tra i 10 e i 30 chilometri al di sopra della superficie terrestre, assorbe i raggi solari ultravioletti, presenta un buco nell'emisfero meridionale.
Il buco abitualmente raggiunge il maggiore allargamento verso la fine di settembre e poi tende gradualmente a scomparire.
Purtroppo si sta verificando una riduzione di ozono anche sulla regione artica dell'emisfero settentrionale. Fortunatamente è di minori dimensioni rispetto a quella registrata nell'emisfero meridionale.
Lo scorso anno le dimensioni raggiunte erano pari a 30 milioni di chilometri quadrati.
Quest'anno, invece, il buco "alla massima estensione, era meno grande dell'anno scorso"."Al momento le dimensioni sono le medesime dell'anno scorso nello stesso periodo" ha affermato la scienziata Sylvia Nichol intervistata da CNN.
Dall'inizio degli anni '70 la barriera di ozono che, nella fascia compresa tra i 10 e i 30 chilometri al di sopra della superficie terrestre, assorbe i raggi solari ultravioletti, presenta un buco nell'emisfero meridionale.
Il buco abitualmente raggiunge il maggiore allargamento verso la fine di settembre e poi tende gradualmente a scomparire.
Purtroppo si sta verificando una riduzione di ozono anche sulla regione artica dell'emisfero settentrionale. Fortunatamente è di minori dimensioni rispetto a quella registrata nell'emisfero meridionale.
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