Imparare dagli errori: ancora sugli infortuni e i capovolgimenti dei trattori

Imparare dagli errori: ancora sugli infortuni e i capovolgimenti dei trattori

Esempi di infortuni correlati all’utilizzo dei trattori agricoli. Gli errori alla guida, la carenza dei sistemi di prevenzione e protezione, le cinture di sicurezza. Le dinamiche degli incidenti e i rischi principali.

Brescia, 31 Ago – Come ricordato in molti articoli del nostro giornale, in diversi documenti sulla sicurezza in agricoltura e in altrettanti convegni, all’uso dei trattori agricoli, specialmente in relazione al rischio di ribaltamento, sono connessi molti infortuni professionali gravi o mortali.

Proprio in relazione alla frequenza di questi infortuni abbiamo iniziato nelle scorse settimane, e concludiamo oggi, un breve viaggio attraverso alcune dinamiche degli infortuni presenti nelle schede di  INFOR.MO., strumento per l'analisi qualitativa dei casi di infortunio collegato al sistema di sorveglianza degli infortuni mortali e gravi.

Abbiamo parlato, nelle precedenti tappe di questo viaggio, di ribaltamenti dei trattori agricoli e dei sistemi di ritenzione, e continuiamo a segnalare, anche negli incidenti presentati oggi, l’assenza, spesso per la vetustà dei mezzi agricoli, o il non utilizzo (riguardo alle cinture di sicurezza), dei sistemi di prevenzione e protezione dei lavoratori.

Questi gli argomenti trattati:

• Ancora esempi di infortuni in agricoltura con i trattori agricoli
• Trattori agricoli: linee guida e rischi maggiori 

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Supporti per formatori - Trattori agricoli o forestali (D. Lgs. n. 81, 9 aprile 2008, Art.73 c.5 e Accordo stato Regioni 22/02/2012 All.VIII)

Ancora esempi di infortuni in agricoltura con i trattori agricoli

Nel primo caso presentiamo un caso di ribaltamento di un trattore agricolo in un campo agricolo.

Un lavoratore si reca sul campo con il trattore agricolo.

Il mezzo sbanda e le ruote escono dalla carreggiata, facendolo capovolgere per circa 10 metri sino a che si arresta contro un albero.

L'infortunato muore per lo schiacciamento dell'addome.

Il trattore era privo di strutture per la protezione dell’operatore in caso di ribaltamento (ROPS - Roll Over Protection Structure) e l'operatore non ha utilizzato la cintura di trattenuta.

Questi i fattori causali indicati nella scheda:

• “errore alla guida del mezzo”;
• “trattore privo di sistema antiribaltamento”;

• l'infortunato “non indossa le cinture di sicurezza del mezzo”.

Anche nel secondo caso abbiamo a che fare con un mezzo agricolo privo di adeguati dispositivi di protezione.

Un operatore alla guida del trattore, con applicato sul retro un attrezzo per rastrellare l'erba, sta procedendo in discesa quando circa a metà del campo la ruota destra del mezzo perde aderenza a causa di un dislivello nel terreno, facendo sobbalzare il mezzo e facendo sbalzare a terra il lavoratore che viene schiacciato dal mezzo.

Il trattore continua la sua corsa fino al termine del campo impattando contro un albero. Il mezzo, risalente al 1972, era privo di struttura antiribaltamento e di sistemi di trattenuta del conducente.

I fattori causali indicati nella scheda:

• “la trattrice era priva di sistema di trattenuta al sedile”;
• l'infortunato “perde il controllo del mezzo finendo con la ruota destra su un dislivello del terreno”.

La dinamica dell’evento mostra che il conducente “si è messo alla guida di un trattore agricolo, senza averne le capacità, esperienza e senza rispettare le norme di sicurezza sul lavoro”. Inoltre, come accertato anche successivamente, il conducente “non era trattenuto dalla cinghia di sicurezza, in quanto la stessa risultava agganciata nella parte posteriore del sedile e quindi, nel, arretrava con il corpo tanto da trovarsi nella traiettoria del roll-bar, rimanendo schiacciato dallo stesso”.

Questi i fattori causali individuati:

• l'infortunato “non faceva uso della cintura di sicurezza del mezzo”;
• l'infortunato “si è messo alla guida di un trattori agricoli, senza averne le capacità, esperienza e senza rispettare le norme di sicurezza sul lavoro”.

Trattori agricoli: linee guida e rischi maggiori

Ci siamo già soffermati, nelle precedenti puntate della rubrica, sull’adeguamento dei trattori agricoli o forestali ai requisiti di cui all’Allegato V al D. Lgs. 81/2008, con riferimento alle “ Linee indirizzo per l’attività di vigilanza sulle attrezzature. Direttiva Macchine 2006/42/CE e D.Lgs. 17/2010, Titolo III del D.Lgs. 81/08. Indicazioni procedurali per gli operatori dei Servizi di Prevenzione delle ASL/ARPA”.

Oggi riprendiamo alcune indicazioni, per ricordare altri strumenti disponibili, con riferimento all’intervento “I nuovi strumenti per la vigilanza: commercio macchine agricole, lavori forestali, manutenzione del Verde”, a cura di Tiziano Ficcadenti. Intervento che, con riferimento anche al lavoro del Coordinamento Tecnico Interregionale per la tutela della salute nei luoghi di lavoro,  si è tenuto al convegno “La prevenzione in agricoltura: verso il nuovo piano nazionale” (Bologna, 17 ottobre 2019).

La relazione si sofferma sugli strumenti operativi realizzati con il coinvolgimento dei gruppi di lavoro (GG.LL.) Macchine ed impianti e Agricoltura del Coordinamento Tecnico delle Regioni.

Questi alcune linee guida pubblicate fino al 2019: 

• “Sistemi di ritenzione conducente trattrici agricole
• Installazione dispositivi di protezione in caso di ribaltamento
• Adeguamento trattrici ai requisiti di sicurezza previsti dall’ allegato V del D Lgs 81 08
• Controllo periodico e manutenzione in efficienza delle trattrici agricole
• Sistemi di protezione del conducente delle motoagricole in caso di capovolgimento
• Adeguamento Macchine Agricole desilatrici, miscelatrici e/o trinciatrici e distributori d’insilati ai requisiti minimi individuati
• Adeguamento di motocoltivatori e motozappatrici ai requisiti di sicurezza previsti dall’ allegato V D Lgs 81 08”.

Queste le linee di Indirizzo realizzate:

• “Applicazione del Titolo III D Lgs 81 08 e nuova Direttiva Macchine indicazioni procedurali per gli operatori di vigilanza delle ASL”
• “Istruzioni per lavori in sicurezza su alberi con funi
• Linee di indirizzo per la costruzione di impianti ad atmosfera controllata per la conservazione della frutta
• Gestione in sicurezza degli impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili mediante digestione anaerobica di substrati a matrice organica, comunemente detti Biogas nelle fasi significative della loro vita utile”.

Infine, per avere alcune informazioni generali sui rischi nell’uso delle trattrici agricole a ruote, riportiamo quanto indicato nel documento “ Nuove regole per le macchine agricole - Le nuove regole per l’immissione sul mercato di macchine nuove e per le verifiche di sicurezza di macchine usate” (“I Quaderni della regione Piemonte – Agricoltura”).

Questi i rischi potenzialmente più gravi (con riferimento anche ad alcune misure di prevenzione):

• rischio di ribaltamento: “capacità di sollevamento e stabilità; struttura di protezione contro il capovolgimento; sistema di ritenzione del conducente;
• rischio di avvolgimento su organi in movimento: montaggio protezione sulla presa di potenza; contatto con cinghie di trasmissione e ventilatore”.

Ma non sono poi da sottovalutare altri rischi legati a: riconoscimento della macchina, manuale d’uso e manutenzione, pittogrammi di sicurezza, scale di accesso, impianto idraulico, impianto frenante, punti caldi, visibilità, illuminazione.

In conclusione, rimandiamo alla lettura integrale dei documenti che riportano molte altre indicazioni sulla sicurezza dei mezzi di lavoro, con particolare riferimento ai trattori agricoli.

Tiziano Menduto

Sito web di INFOR.MO.: nell’articolo abbiamo presentato le schede numero 16388 e 16810 (archivio incidenti 2002/2020).

Scarica le schede da cui è tratto l'articolo:

Imparare dagli errori - Ancora sugli infortuni e i capovolgimenti dei trattori – le schede di Infor.mo. 16388 e 16810.

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