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PuntoSicuro ha presentato nei mesi scorsi alcuni documenti relativi alla sicurezza e alla prevenzione in agricoltura, pubblicati dal Servizio Prevenzione Igiene Sicurezza Ambienti di Lavoro (SPISAL) dell’ULSS 20 di Verona.
Questo documenti partivano dalla constatazione dell’alto numero di infortuni a livello regionale collegati alla guida di macchine agricole. In particolare molti incidenti erano rappresentati dai ribaltamenti trasversali e/o longitudinali per sovraccarico del trattore.
Dopo aver dedicato diverse puntate di Imparare dagli errori a casi simulati di incidenti o a incidenti sfiorati, abbiamo deciso di riportare alcune delle schede raccolte sul sito dello SPISAL relative a infortuni reali - accaduti nel territorio veronese - arricchite da semplici indicazioni di prevenzione.
Le schede:
- aprile 2010: “l'infortunato, mentre percorreva una strada in pendenza, rimaneva schiacciato dal rovesciamento del trattore. Il dispositivo di sicurezza contro il ribaltamento (roll-bar), pur presente, non era sollevato”. L’esito dell’incidente è un infortunio mortale, infortunio che poteva essere prevenuto attivando “sempre i dispositivi antiribaltamento (roll-bar) quando si è alla guida di trattrici su terreni sconnessi o con forte pendenza”. Il conducente, inoltre, “deve sempre usare la cintura di sicurezza”;
- aprile 2009: “gli indumenti del lavoratore venivano agganciati da una vite non coperta dell'albero cardanico durante alcuni lavori col trattore”. Anche in questo caso l’esito è un infortunio mortale. Per prevenirlo si doveva dotare “l'albero cardanico della protezione che avvolge il tubolare centrale e delle cuffie che coprono i giunti”.
- marzo 2009: “l'infortunato, pensionato, rimaneva schiacciato dal rovesciamento del trattore durante l'esecuzione di lavori nel proprio appezzamento di terreno, sconnesso e con accentuata pendenza. Il trattore era privo di dispositivo di sicurezza contro il ribaltamento (roll-bar) e delle cinture di sicurezza”. Anche questo infortunio mortale sarebbe stato evitato dotando il trattore di dispositivo antiribaltamento (roll-bar) a quattro montanti e di cintura di sicurezza;
- febbraio 2009: gli incidenti possono avvenire anche per semplice perdita di controllo del mezzo. “L'infortunata, alla guida della sua trattrice mentre percorreva una strada in discesa, perdeva il controllo del mezzo, con conseguente ribaltamento”;
- febbraio 2009: “l’infortunato (pensionato) mentre, da terra, cercava di mettere in moto un trattore mediante l'ausilio della batteria di un altro trattore acceso posto vicino al primo, veniva travolto e schiacciato dalla ruota posteriore sinistra. Il trattore aveva la marcia innestata ed improvvisamente si avviava, salendo sulle ruote del trattore acceso”. Per evitare questa tipologia di infortuni è bene non avviare il trattore da terra;
- giugno 2008: un altro caso di ribaltamento per mancanza di telaio di protezione antiribaltamento a quattro montanti. “Il lavoratore transitava su una stradella in lieve pendenza con trattrice, dotata di arco di protezione, alla quale era collegata una pressa imballatrice per fieno. Improvvisamente perdeva il controllo del mezzo uscendo di strada – verso valle – con conseguente ribaltamento del mezzo”;
- settembre 2007: “l'infortunato veniva travolto dalla ruota posteriore della trattrice agricola e dalla ‘barca’, trainata durante la vendemmia”. Il politrauma da schiacciamento conseguente poteva essere evitato utilizzando la trattrice secondo omologazione (conduzione da posto di guida) ed eliminando dispositivi "autocostruiti" per la conduzione da terra;
- marzo 2006: “nel percorrere con il trattore una capezzagna (stradina tra poderi, ndR) in discesa, molto ripida, con al traino una carretta piena di materiale di risulta, perdeva il controllo del mezzo che precipitava da una riva alta circa 5/6 metri. Nella caduta il conducente era sbalzato dal posto di guida”. Questo infortunio poteva essere prevenuto utilizzando mezzi di trasporto idonei (cingolati) per il tipo di pendenza.
La prevenzione
Riportiamo a questo punto alcune misure di prevenzione tratte da schede informative, presenti sempre sul sito dell’ULSS 20 di Verona, relative all’uso di trattori:
- ribaltamento: per ridurre i pericoli per i lavoratori dei ribaltamenti “deve essere presente telaio o cabina o arco di sicurezza omologati per trattori a ruote”;
- sedile: deve garantire al conducente “una comoda posizione di guida e di manovra della trattrice ed attenuare efficacemente le vibrazioni. Deve essere installato un sistema di ritenzione (cintura di sicurezza)”;
- mezzi di accesso: “l’accesso al posto di guida deve essere assicurato mediante una scala di accesso in grado di evitare pericoli di scivolamento e caduta dell’operatore; devono essere presenti maniglie e/ o corrimano o dispositivi simili, al fine di garantire sempre tre punti di contatto”;
- presa di forza: “deve essere presente una cuffia o schermo fissato alla trattrice, contornante il terminale dell’albero scanalato, di forma e dimensione idonea a proteggere la forcella esterna del cardano e che si sovrapponga di almeno 5 cm. alla protezione dello stesso”;
- ventilatore e cinghie di trasmissione: “la ventola di raffreddamento e le cinghie di azionamento della stessa e della dinamo devono essere protette contro il contatto accidentale”;
- contatto ed ustioni con le superfici calde: “le parti della macchina che, in fase di lavoro, raggiungono temperature elevate devono essere protette con adeguati ripari posti a debita distanza in modo che non si surriscaldino”.
Inoltre, in relazione alle schede presentate, è bene:
- “garantire che la velocità di esercizio sia tale da mantenere la necessaria sicurezza in relazione alla conformazione del terreno su cui si lavora come ad esempio pendenza e franosità del terreno;
- non avviare o manovrare il trattore senza essere al posto di guida.
Chi volesse approfondire il tema della sicurezza dei trattori può consultare alcuni dei molti articolo pubblicati da PuntoSicuro sull’argomento:
- Agricoltura Sicura: una check list per le aziende agricole;
- Macchine agricole: la prevenzione degli incidenti;
- Uso in sicurezza delle macchine agricole;
- La manutenzione nel comparto agricolo;
- Le schede antiribaltamento dei trattori;
- D.Lgs. 81/08 e dispositivi di protezione nei trattori.
Spazio web “Operazione agricoltura sicura - infortuni gravi e mortali”.
Tiziano Menduto
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Imparare dagli errori: infortuni alla guida di trattori agricoli
PuntoSicuro ha presentato nei mesi scorsi alcuni documenti relativi alla sicurezza e alla prevenzione in agricoltura, pubblicati dal Servizio Prevenzione Igiene Sicurezza Ambienti di Lavoro (SPISAL) dell’ULSS 20 di Verona.
Questo documenti partivano dalla constatazione dell’alto numero di infortuni a livello regionale collegati alla guida di macchine agricole. In particolare molti incidenti erano rappresentati dai ribaltamenti trasversali e/o longitudinali per sovraccarico del trattore.
Dopo aver dedicato diverse puntate di Imparare dagli errori a casi simulati di incidenti o a incidenti sfiorati, abbiamo deciso di riportare alcune delle schede raccolte sul sito dello SPISAL relative a infortuni reali - accaduti nel territorio veronese - arricchite da semplici indicazioni di prevenzione.
Le schede:
- aprile 2010: “l'infortunato, mentre percorreva una strada in pendenza, rimaneva schiacciato dal rovesciamento del trattore. Il dispositivo di sicurezza contro il ribaltamento (roll-bar), pur presente, non era sollevato”. L’esito dell’incidente è un infortunio mortale, infortunio che poteva essere prevenuto attivando “sempre i dispositivi antiribaltamento (roll-bar) quando si è alla guida di trattrici su terreni sconnessi o con forte pendenza”. Il conducente, inoltre, “deve sempre usare la cintura di sicurezza”;
- aprile 2009: “gli indumenti del lavoratore venivano agganciati da una vite non coperta dell'albero cardanico durante alcuni lavori col trattore”. Anche in questo caso l’esito è un infortunio mortale. Per prevenirlo si doveva dotare “l'albero cardanico della protezione che avvolge il tubolare centrale e delle cuffie che coprono i giunti”.
- marzo 2009: “l'infortunato, pensionato, rimaneva schiacciato dal rovesciamento del trattore durante l'esecuzione di lavori nel proprio appezzamento di terreno, sconnesso e con accentuata pendenza. Il trattore era privo di dispositivo di sicurezza contro il ribaltamento (roll-bar) e delle cinture di sicurezza”. Anche questo infortunio mortale sarebbe stato evitato dotando il trattore di dispositivo antiribaltamento (roll-bar) a quattro montanti e di cintura di sicurezza;
- febbraio 2009: gli incidenti possono avvenire anche per semplice perdita di controllo del mezzo. “L'infortunata, alla guida della sua trattrice mentre percorreva una strada in discesa, perdeva il controllo del mezzo, con conseguente ribaltamento”;
- febbraio 2009: “l’infortunato (pensionato) mentre, da terra, cercava di mettere in moto un trattore mediante l'ausilio della batteria di un altro trattore acceso posto vicino al primo, veniva travolto e schiacciato dalla ruota posteriore sinistra. Il trattore aveva la marcia innestata ed improvvisamente si avviava, salendo sulle ruote del trattore acceso”. Per evitare questa tipologia di infortuni è bene non avviare il trattore da terra;
- giugno 2008: un altro caso di ribaltamento per mancanza di telaio di protezione antiribaltamento a quattro montanti. “Il lavoratore transitava su una stradella in lieve pendenza con trattrice, dotata di arco di protezione, alla quale era collegata una pressa imballatrice per fieno. Improvvisamente perdeva il controllo del mezzo uscendo di strada – verso valle – con conseguente ribaltamento del mezzo”;
- settembre 2007: “l'infortunato veniva travolto dalla ruota posteriore della trattrice agricola e dalla ‘barca’, trainata durante la vendemmia”. Il politrauma da schiacciamento conseguente poteva essere evitato utilizzando la trattrice secondo omologazione (conduzione da posto di guida) ed eliminando dispositivi "autocostruiti" per la conduzione da terra;
- marzo 2006: “nel percorrere con il trattore una capezzagna (stradina tra poderi, ndR) in discesa, molto ripida, con al traino una carretta piena di materiale di risulta, perdeva il controllo del mezzo che precipitava da una riva alta circa 5/6 metri. Nella caduta il conducente era sbalzato dal posto di guida”. Questo infortunio poteva essere prevenuto utilizzando mezzi di trasporto idonei (cingolati) per il tipo di pendenza.
La prevenzione
Riportiamo a questo punto alcune misure di prevenzione tratte da schede informative, presenti sempre sul sito dell’ULSS 20 di Verona, relative all’uso di trattori:
- ribaltamento: per ridurre i pericoli per i lavoratori dei ribaltamenti “deve essere presente telaio o cabina o arco di sicurezza omologati per trattori a ruote”;
- sedile: deve garantire al conducente “una comoda posizione di guida e di manovra della trattrice ed attenuare efficacemente le vibrazioni. Deve essere installato un sistema di ritenzione (cintura di sicurezza)”;
- mezzi di accesso: “l’accesso al posto di guida deve essere assicurato mediante una scala di accesso in grado di evitare pericoli di scivolamento e caduta dell’operatore; devono essere presenti maniglie e/ o corrimano o dispositivi simili, al fine di garantire sempre tre punti di contatto”;
- presa di forza: “deve essere presente una cuffia o schermo fissato alla trattrice, contornante il terminale dell’albero scanalato, di forma e dimensione idonea a proteggere la forcella esterna del cardano e che si sovrapponga di almeno 5 cm. alla protezione dello stesso”;
- ventilatore e cinghie di trasmissione: “la ventola di raffreddamento e le cinghie di azionamento della stessa e della dinamo devono essere protette contro il contatto accidentale”;
- contatto ed ustioni con le superfici calde: “le parti della macchina che, in fase di lavoro, raggiungono temperature elevate devono essere protette con adeguati ripari posti a debita distanza in modo che non si surriscaldino”.
Inoltre, in relazione alle schede presentate, è bene:
- “garantire che la velocità di esercizio sia tale da mantenere la necessaria sicurezza in relazione alla conformazione del terreno su cui si lavora come ad esempio pendenza e franosità del terreno;
- non avviare o manovrare il trattore senza essere al posto di guida.
Chi volesse approfondire il tema della sicurezza dei trattori può consultare alcuni dei molti articolo pubblicati da PuntoSicuro sull’argomento:
- Agricoltura Sicura: una check list per le aziende agricole;
- Macchine agricole: la prevenzione degli incidenti;
- Uso in sicurezza delle macchine agricole;
- La manutenzione nel comparto agricolo;
- Le schede antiribaltamento dei trattori;
- D.Lgs. 81/08 e dispositivi di protezione nei trattori.
Spazio web “Operazione agricoltura sicura - infortuni gravi e mortali”.
Tiziano Menduto
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