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Le aziende non sfruttano gli "sconti" Inail
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Le aziende italiane non sfruttano la riduzione dei premi Inail “per prevenzione”.
Le oscillazioni finalizzate a conferire specifico ed autonomo risalto alle iniziative assunte dal Datore di lavoro in tema di sicurezza e prevenzione, sono tra le principali innovazioni del sistema di oscillazione dei tassi aziendali introdotte dalla riforma Inail (D.Lgs. 38/2000).
Per il periodo successivo al primo biennio di attività il sistema prevede infatti oltre all’oscillazione per andamento infortunistico, anche la oscillazione per prevenzione.
L'accesso a questa ultima oscillazione è riservato ai Datori di lavoro che siano in regola con gli adempimenti contributivi ed assicurativi e con le disposizioni obbligatorie in materia di prevenzione infortuni e sicurezza dei luoghi di lavoro (c.d. "pre-requisiti").
In tali casi, è prevista la riduzione del tasso medio di tariffa in relazione agli interventi effettuati per il miglioramento delle condizioni di sicurezza e di igiene nei luoghi di lavoro, anche in attuazione delle disposizioni del D. Lgs. n. 626/94 e delle specifiche normative di settore.
Deve trattarsi di interventi che realizzino miglioramenti rispetto alle condizioni minime già previste dalla normativa in materia, in quanto presupposto essenziale per l'accesso a tale riduzione è che i beneficiari siano già in regola con le disposizioni obbligatorie in materia di prevenzione infortuni e sicurezza dei luoghi di lavoro, oltre che con gli adempimenti contributivi ed assicurativi
Secondo l’Inail queste opportunità sono poco sfruttate dalle aziende italiane che si trovano nelle condizioni richieste dalla norma, forse per scarsa conoscenza del meccanismo dell’oscillazione.
Con una delibera del Consiglio di Indirizzo e Vigilanza (CIV - Delibera n. 11 del 4 maggio 2004) l’Inail ha individuato i seguenti indirizzi per rendere più efficace l’applicazione dell’oscillazione per prevenzione.
In primo luogo l’istituto intende semplificare ed ampliare le informazioni sull’agevolazione per prevenzione, incrementando i dati attualmente disponibili sul sito Inail e nel kit per l’autoliquidazione, ricercando ulteriori modalità di pubblicizzazione capaci di sensibilizzare maggiormente gli utenti sulla trasparenza della procedura e sulla reale portata della norma sia sul versante della sicurezza aziendale che su quello dei vantaggi economici.
Inoltre ritiene opportuno “fornire, unitamente alla modulistica già a disposizione sul sito internet, chiare e circostanziate modalità per la compilazione delle istanze di oscillazione, nel duplice intento di agevolare i datori di lavoro e l’Ente sul piano del procedimento istruttorio e dei relativi costi amministrativi, valutando la percorribilità di una trasmissione delle predette istanze in via telematica”.
L’Inail intende inoltre organizzare un sistema di monitoraggio “qualitativo” delle domande che, in relazione agli interventi migliorativi attestati, rilevi i contenuti più innovativi e più facilmente trasferibili in contesti di lavoro similari facendone oggetto di informazione sotto il profilo prevenzionale.
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Le aziende italiane non sfruttano la riduzione dei premi Inail “per prevenzione”.
Le oscillazioni finalizzate a conferire specifico ed autonomo risalto alle iniziative assunte dal Datore di lavoro in tema di sicurezza e prevenzione, sono tra le principali innovazioni del sistema di oscillazione dei tassi aziendali introdotte dalla riforma Inail (D.Lgs. 38/2000).
Per il periodo successivo al primo biennio di attività il sistema prevede infatti oltre all’oscillazione per andamento infortunistico, anche la oscillazione per prevenzione.
L'accesso a questa ultima oscillazione è riservato ai Datori di lavoro che siano in regola con gli adempimenti contributivi ed assicurativi e con le disposizioni obbligatorie in materia di prevenzione infortuni e sicurezza dei luoghi di lavoro (c.d. "pre-requisiti").
In tali casi, è prevista la riduzione del tasso medio di tariffa in relazione agli interventi effettuati per il miglioramento delle condizioni di sicurezza e di igiene nei luoghi di lavoro, anche in attuazione delle disposizioni del D. Lgs. n. 626/94 e delle specifiche normative di settore.
Deve trattarsi di interventi che realizzino miglioramenti rispetto alle condizioni minime già previste dalla normativa in materia, in quanto presupposto essenziale per l'accesso a tale riduzione è che i beneficiari siano già in regola con le disposizioni obbligatorie in materia di prevenzione infortuni e sicurezza dei luoghi di lavoro, oltre che con gli adempimenti contributivi ed assicurativi
Secondo l’Inail queste opportunità sono poco sfruttate dalle aziende italiane che si trovano nelle condizioni richieste dalla norma, forse per scarsa conoscenza del meccanismo dell’oscillazione.
Con una delibera del Consiglio di Indirizzo e Vigilanza (CIV - Delibera n. 11 del 4 maggio 2004) l’Inail ha individuato i seguenti indirizzi per rendere più efficace l’applicazione dell’oscillazione per prevenzione.
In primo luogo l’istituto intende semplificare ed ampliare le informazioni sull’agevolazione per prevenzione, incrementando i dati attualmente disponibili sul sito Inail e nel kit per l’autoliquidazione, ricercando ulteriori modalità di pubblicizzazione capaci di sensibilizzare maggiormente gli utenti sulla trasparenza della procedura e sulla reale portata della norma sia sul versante della sicurezza aziendale che su quello dei vantaggi economici.
Inoltre ritiene opportuno “fornire, unitamente alla modulistica già a disposizione sul sito internet, chiare e circostanziate modalità per la compilazione delle istanze di oscillazione, nel duplice intento di agevolare i datori di lavoro e l’Ente sul piano del procedimento istruttorio e dei relativi costi amministrativi, valutando la percorribilità di una trasmissione delle predette istanze in via telematica”.
L’Inail intende inoltre organizzare un sistema di monitoraggio “qualitativo” delle domande che, in relazione agli interventi migliorativi attestati, rilevi i contenuti più innovativi e più facilmente trasferibili in contesti di lavoro similari facendone oggetto di informazione sotto il profilo prevenzionale.
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