Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Crea PDF

Testo Unico sulla sicurezza: novita' e anteprime in una intervista esclusiva all'avv. Rolando Dubini

Le novità previste dalla legge delega per il nuovo Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro e gli altri provvedimenti legislativi che il governo prevede di attuare immediatamente per contrastare gli infortuni sul lavoro.

Pubblicità

Il direttore di PuntoSicuro Luigi Matteo Meroni intervista l’avvocato Rolando Dubini, in merito alle novità previste dalla legge delega per il nuovo Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro e agli altri provvedimenti legislativi (in particolare alcune modifiche al D.Lgs 626/94) che il governo prevede di attuare immediatamente per contrastare gli infortuni sul lavoro.

L’avvocato Rolando Dubini collabora con alcuni parlamentari della XI Commissione Lavoro della camera dei Deputati per la stesura dei nuovi provvedimenti legislativi.

Riportiamo di seguito alcune delle novità più significative, in anteprima in questo servizio esclusivo di PuntoSicuro, dando ai lettori la possibilità di ascoltare, guardare o scaricare intermente l’intervista nei link sottostanti:

intervista in formato audio e video (file WMV) 

intervista in solo formato audio (file MP3) 

L’avvocato Dubini sottolinea innanzitutto la velocità con cui l’iter del provvedimento sta avanzando: “Il disegno di legge delega è in discussione al Senato ed è ragionevole presupporre che entro una decina di giorni il Senato esaurirà l’iter e lo trasmetterà alla Camera, dove è presumibile che l’approvazione avverrà senza modifiche. Quindi ritengo che entro tre settimane al massimo avremo l’approvazione della legge delega.”

Rispetto alle novità previste del disegno di legge delega, l’avvocato Dubini specifica che la legge non si limiterà a definire i principi generali del futuro testo unico ma introdurrà immediatamente modifiche da subito vigenti al Decreto legislativo 626 del 1994.

Queste modifiche sono numerose e importanti: “alcuni sono altamente probabili perché proposte dall’intera maggioranza, altre verosimili e possibili perché proposte da una parte della maggioranza.”

I punti previsti più probabili sono:
- l’obbligo di esporre i costi della sicurezza in tutti i tipi di appalti individuati dall’articolo 7 del D.Lgs 626 e non solo gli appalti di cantiere individuati dal Dlgs 494/96;
- l’obbligo per ogni contratto pubblico di esporre nel bando di gara l’importo delle spese di sicurezza che deve essere garantita da chi concorre all’appalto;
- l’obbligo del documento di riconoscimento munito di fotografia per qualunque tipo di appalto e per qualunque tipo di dipendente o di lavoratore autonomo;
- l’estensione a tutti i tipi di appalti della sospensione delle attività irregolari qualora vi siano in misura pari o superiore al 20% lavoratori non in regola con i contributi e con le normative in merito di assunzione;
- la rottamazione di macchinari e attrezzature obsolete non a norma con un contributo dello Stato pari al 10%
- unificazione delle banche dati dell’Inail, dell’Inps, dell’Ispettorato del Lavoro e delle ASL per permettere controlli incrociati.

Tra i punti non certi vi sono:
- l’obbligo di consegna all’ASL di competenza del Documento di Valutazione dei Rischi in formato elettronico;
- il diritto per i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza di accedere al Documento di Valutazione dei Rischi;
- l’obbligo del piano di Sicurezza e Coordinamento per tutti gli appalti e i lavori affidati a imprese e lavoratori autonomi individuati dall’articolo 7 del D.Lgs 626;
- la possibilità di costituirsi parte civile da parte delle organizzazioni sindacali nei processi in relazione alle violazioni delle norme di prevenzione degli infortuni e di igiene del lavoro;
- l’elezione simultanea di tutti i RLS il 28 aprile in occasione della Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro;
- impossibilità di revocare l’incarico al medico competente in mancanza di un giustificato motivo oggettivo o soggettivo.

 

 

Pubblicità

 

Creative Commons License
Questo articolo è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.

Banca Dati di PuntoSicuro


Altri articoli sullo stesso argomento:


Forum di PuntoSicuro Entra

FORUM di PuntoSicuro

Quesiti o discussioni? Proponili nel FORUM!

 

REDAZIONE DI PUNTOSICURO

  • Direttore: Luigi Meroni

  • Redazione: Federica Gozzini e Tiziano Menduto

CONTATTI

PUNTOSICURO È UN SERVIZIO

SEGUICI SUI SOCIAL

FacebookTwitterLinkedInInstagramYouTubeFeed RSS

PuntoSicuro è la testata giornalistica di Mega Italia Media. Registrazione presso il Tribunale di Brescia, n. 56/2000 del 14.11.2000 - Iscrizione al Registro degli operatori della comunicazione n. 16562. ISSN 2612-2804. È la rivista ufficiale Aifos - Associazione Italiana Formatori della Sicurezza sul Lavoro, è sito segnalato dal servizio di documentazione INAIL come fonte di informazioni di particolare interesse/attualità, è media partner della Agenzia Europea per la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro EU-OSHA per le campagne di sensibilizzazione su salute e sicurezza.
I contenuti degli articoli possono contenere pareri personali degli autori. Non si risponde per interpretazioni che dovessero risultare inesatte o erronee.
I documenti della Banca dati di PuntoSicuro non possono essere considerati testi ufficiali: una norma con valore di legge può essere ricavata solo da fonti ufficiali (es. Gazzetta Ufficiale). Per informazioni su copyright e modalità di consultazione: Condizioni di abbonamento.
I prodotti e i servizi pubblicitari sono commercializzati da Punto Sicuro con queste Condizioni di vendita.

Mega Italia Media S.p.A. | Via Roncadelle, 70A - 25030 Castel Mella (BS) - Italia
Tel. (+39) 030.2650661 | E-Mail: info@megaitaliamedia.it | PEC: megaitaliamedia@legalmail.it
C.F./P.Iva 03556360174 | Numero REA BS-418630 | Capitale Sociale € 500.000 | Codice destinatario SUBM70N | Codice PEPPOL 0211:IT03556360174