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Sorveglianza sanitaria: rifare il punto sull'Allegato 3B

Sorveglianza sanitaria: rifare il punto sull'Allegato 3B
Redazione

Autore: Redazione

Categoria: Medico competente

28/03/2013

Disponibile sul sito della SIMLII un comunicato del GdL MeLC sull'allegato 3B dell'art. 40 del DLgs 81/08, che mette in discussione le integrazioni e le indicazioni normative previste dal decreto ministeriale del 2012.

Nelle ultime settimane si è registrato, tra i Medici Competenti, una crescente inquietudine legata a quella che, impropriamente, viene da molti considerata la prossima obbligatoria  scadenza dell'invio dell'Allegato 3B previsto dall'art. 40 del DL 81/08 e s.m.i., cioè il prossimo 30 marzo 2013 (in realtà il periodo sperimentale di quest'anno posticipa la relativa scadenza al 30 giugno 2013).
 
Tale preoccupazione è stata accentuata da singolari interpretazioni da parte di alcuni OO.VV., che hanno richiesto perentoriamente l'adempimento dell'invio, minacciando  la irrogazione di sanzioni a partire dal 30 giugno p.v. data in cui, secondo tale interpretazione errata, la sospensione prevista dal  decreto ministeriale del 9 luglio 2012 sarebbe già cessata.
 
La vicenda relativa a questo peculiare aspetto dell'attività professionale del medico del lavoro è vissuta con grande difficoltà dalla maggioranza dei Medici Competenti. Il GdL MeLC, raccogliendo le sollecitazioni provenienti da colleghi distribuiti in tutto il territorio nazionale, ha raccolto queste considerazioni in un recente documento, disponibile per chi lo volesse consultare, già rimesso all'attenzione del Presidente e dei componenti del direttivo nazionale SIMLII per le necessarie valutazioni.

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Nel documento, tra l'altro, viene proposto di richiedere un incontro urgente di una delegazione della SIMLII con esponenti del Ministero della Salute, della Conferenza delle Regioni e dell'INAIL (ex-ISPESL) per rappresentare in quella occasione le criticità rilevate e iniziare, finalmente, un percorso di reale consultazione che possa sfociare nella modifica dello stesso Allegato e contribuire a una corretta fase di sperimentazione del sistema informativo che, a quanto pare, si sta già mettendo a punto.
 
 
 
 
 
Fonte: SIIMLI.
 
 
Creative Commons License Questo articolo è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.
 

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Rispondi Autore: Emilio Forte - likes: 0
28/03/2013 (14:47:40)
Roba da pazzi, mai che in Italia si possa dare inizio a un disposto legislativo senza che qualcuno non abbia qualcosa da ridire....
Ma fatela finita!
Rispondi Autore: Gabriele Brion - likes: 0
04/04/2013 (14:21:33)
Credo non si tratti di pazzia ma di una somma di disagi che sfociano in reazioni di questo tipo. In particolare, il rischio che il sistema informatico citato faccia la fine del SISTRI (altro esempio di gestione sbrigativa in ambito tracciamento rifiuti che ha portato a innumerevoli proroghe e sospensioni) non è poi così remoto.
Per quanto concerne il ruolo del Medico Competente bisogna che egli stesso capisca che il suo ruolo si è modificato e non si tratta più di fare solo visite mediche ma di fare anche consulenza in materia di salute del lavoro. Se questa consapevolezza aumentasse, anche il discorso economico verrebbe di conseguenza. Distinti saluti.
Rispondi Autore: Paolo Troiani - likes: 0
01/05/2013 (23:10:07)
Gentile Sig. Forte, forse Lei non ha capito che gli italiani, in particolare gli imprenditori ed i professionisti che li affiancano, e tra questi il MC, sono sfiniti dalla burocrazia, dai compiti dettati dall'Europa, dalle regole spesso assurde che vengono imposte da persone che nulla conoscono della realtà alla quale fanno riferimento.
Ma Lei lo sa che qualsiasi azione di un professionista ha un costo che inevitabilmente questo ricade sul prezzo del prodotto finito e ne determina il potere concorrenziale? ma non si accorge che le aziende stanno chiudendo per colpa anche di questo? Lungi da ma l'idea di non fare sicurezza negli ambienti di lavoro, ma io Le garantisco che oggi tutto mi sento fuorché un Medico dovendo trascorrere il 90% del mio tempo solo a compilare modelli e relazioni. Sono certo che sarebbe stato meglio ascoltare cinque minuti di più il racconto anamnestico di un lavoratore che riempire o inviare modellini la cui finalità e la cui utilità sono ancora tutte da dimostrare.
Forse Lei è uno dipendente pubblico e quindi il tempo che Lei impiega per assolvere ai suoi compitini è retribuito in partenza; i liberi professionisti non godono di questo privilegio e devono rendere, soprattutto a loro stessi. Continuiamo a tartassare gli imprenditori ed i loro collaboratori poi vediamo dove prenderà i soldi la Sua Amministrazione per pagarLe lo stipendio. Stia bene....ma con questa mentalità ho delle serie perplessità. Paolo Troiani
Rispondi Autore: Pietro Grazioli - likes: 0
03/06/2013 (20:22:27)
Probabilmente il signor Forte o ha qualche tornaconto particolare o non ha idea di cosa si stia parlando, considerato che la quasi totalità dei medici competenti è critica riguardo l'art. 40 del Dl.vo 81/08.
C'è da dire inoltre che l'81/08 sembra scaturire da accordi tra vari soggetti e tra questi non vi sono i Med. Competenti

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