Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

Logo PuntoSicuro
  • Iscriviti
  • Abbonati ora
  • Accedi
Il quotidiano sulla sicurezza
  • Home
  • Articoli
    • Sicurezza sul lavoro
    • Incendio, emergenza e primo soccorso
    • Security
    • Ambiente
    • Sicurezza
    • Tutti gli articoli
  • Documenti
  • Banca Dati
    • Banca Dati PuntoSicuro
    • Servizio di attestazione
    • Servizio I tuoi preferiti
  • Approfondimenti
    • Normativa sicurezza sul lavoro: D. Lgs. 81/2008
    • Normativa antincendio: D.M. 10 marzo 1998
    • Normativa primo soccorso: D.M. 388/2003
    • Protezione Dati Personali: GDPR 2016/679
    • Normativa Accordi Stato Regioni
    • Normativa Coronavirus
  • FORUM
  • PUBBLICITÀ

Area riservata:

Password dimenticata?
Username dimenticato?

Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'.

Accetta i cookie


Crea PDF

Rischi ergonomici: il ruolo e la funzione di una corretta alimentazione

Rischi ergonomici: il ruolo e la funzione di una corretta alimentazione
Redazione

Autore: Redazione

Categoria: Promozione della salute e sicurezza

14/06/2021

Un documento si sofferma sull’alimentazione per la prevenzione di alcuni rischi lavorativi e per la promozione della salute. Focus sul rischio ergonomico, sui legami con l’alimentazione e sull’utilità di un corretto stile di vita alimentare.

Rischi ergonomici: il ruolo e la funzione di una corretta alimentazione

Un documento si sofferma sull’alimentazione per la prevenzione di alcuni rischi lavorativi e per la promozione della salute. Focus sul rischio ergonomico, sui legami con l’alimentazione e sull’utilità di un corretto stile di vita alimentare.

 

Brescia, 14 Giu – Nel mondo industrializzato sono sempre molte le malattie professionali che colpiscono il sistema neuro - muscolare e scheletrico e che sono correlate alle posture, ai movimenti ripetitivi e al sovraccarico biomeccanico di varie parti del corpo. Si parla spesso, a questo proposito, di rischi ergonomici con riferimento al legame tra fattori di un compito lavorativo (forza, frequenza, postura, ecc.) e la possibilità di sviluppare una malattia professionale correlata.

 

L’ importanza dell’ergonomia, un tema già più volte affrontato anche dal nostro giornale, e del rischio ergonomico nei luoghi di lavoro viene sottolineato anche nel documento AiFOS “ Mi tutelo mangiando”, a cura di Silvia Pellegrino. Un documento che, con particolare riferimento agli operatori del settore sanitario, raccoglie i risultati di un’indagine sulla corretta alimentazione e sugli stili di vita sani come parte integrante della prevenzione di alcuni rischi lavorativi legati alla salute. E il rischio ergonomico, “dopo lo stress lavoro correlato, è uno dei rischi più individuati nel questionario dagli operatori del settore sanitario over 50”, dove per ergonomia “si intendono tutti quegli aspetti legati alla postura del personale, sia da in piedi che da seduti. Assimilabile a questo rischio, c’è quello del sollevamento dei carichi, poiché entrambi hanno come bersaglio la colonna vertebrale, il sistema nervoso ed i muscoli”.

 

Al di là delle necessarie misure organizzative e di prevenzione e protezione per evitare/ridurre i rischi ergonomici nei luoghi di lavoro, esistono anche dei suggerimenti a livello alimentare, ricordando che, riguardo all’ergonomia, non è importante solo ciò che si mangia, ma anche come?

 

Per rispondere ci soffermiamo in particolare sui seguenti argomenti tratti dal documento di AiFOS:

  • Il rischio ergonomico professionale e il legame con l’alimentazione
  • La dieta per la cura e prevenzione dei danni dovuti ai rischi ergonomici
  • Una corretta alimentazione può aiutare ad alleviare i disturbi

 


Pubblicità
Lavoratori - Aggiornamento - Appunti in salute - Alimentazione sana - 30 minuti
Lavoratori - Lavoratori - Aggiornamento - Appunti in salute - Alimentazione sana - 30 minuti
Corso online di aggiornamento per lavoratori in tema di promozione e tutela della salute negli ambienti lavorativi e nella vita privata. Costituisce quota dell'aggiornamento quinquennale di 6 ore.

Il rischio ergonomico professionale e il legame con l’alimentazione

Il documento ricorda innanzitutto che il rischio ergonomico professionale “deriva dalle condizioni di lavoro, dalla postazione di lavoro e dai compiti che la mansione richiede”.

Inoltre a questi aspetti “si deve aggiungere lo stile di vita, ovvero quello che si fa fuori dallo studio, dall’ospedale o dall’ufficio”.

 

In particolare nel settore sanitario chi soffre delle problematiche legate al rischio ergonomico, “solitamente tiene una postura statica in piedi o seduta per lunghi periodi”.

E sempre più lavoratori del settore sanitario, “utilizzano PC, strumentazioni con videoterminali o comunque con postazioni dove l’operatore deve rimanere seduto per lunghi periodi e spesso con posture non congrue. Tutto questo rappresenta un importante rischio ergonomico”.

 

Il legame con l’alimentazione, continua il documento, deriva proprio da questi aspetti e possono essere assunti ingredienti che possono favorire la prevenzione delle patologie conseguenti a questi rischi.

 

 

La dieta per la cura e prevenzione dei danni dovuti ai rischi ergonomici

In “Mi tutelo mangiando” si sottolinea, ad esempio che, “per prevenire i rischi ergonomici è importante assumere il giusto quantitativo di frutta e verdura”.

In particolare “nella dieta per la cura e la prevenzione dei danni dovuti all’ergonomia, non dovrebbero mai mancare le verdure a foglia verde, ricche di calcio, magnesio e altri minerali che aiutano e sostengono le funzioni muscolari. Non assumendo questi o altri alimenti, si corre il rischio di privare il corpo di importanti minerali, utili per mantenere la densità delle ossa e sostenere il corpo in modo corretto”. E tra le verdure più utili “ci sono quelle che contengono anche la vitamina K (come broccoli e spinaci) che favorisce la fissazione del calcio nelle ossa”.

 

Inoltre “consumare abitualmente cereali integrali, insieme alla frutta e alla verdura permette di mantenere sana la schiena”:  

  • “i cereali integrali e la verdura (soprattutto se combinati) sono una buona fonte di magnesio per la costruzione di calcio nelle ossa;
  • la frutta “contiene vitamina C, utile per la crescita e per la riparazione dei tessuti”.

Anche bere in modo corretto – continua il documento – “è importante, non solo per idratare l’organismo, ma anche per evitare la fragilità ossea. Infatti assumere in quantità eccessive bevande gassate e zuccherate e troppa caffeina può facilitare la fragilità ossea”.

 

Senza dimenticare che, come accennato in precedenza, “non è importante solo ciò che si mangia ma anche come. Infatti per prevenire il mal di schiena, sarebbe corretto evitare di assumere cibo sulla scrivania e di fretta. Si dovrebbe consumare il pasto in convivialità con le giuste tempistiche”. Se si mangiano alimenti “mentre si è alla guida, al PC o in altre situazioni ‘scomode’ si è soliti assumere una postura ricurva che non aiuta la digestione. Diventa quindi utile consumare i pasti con calma, in zone rilassanti, con altre persone, mantenendo la colonna vertebrale dritta e le spalle allineate così da agevolare anche il processo digestivo”.

 

Una corretta alimentazione può aiutare ad alleviare i disturbi

Dunque se la prevenzione dei rischi lavorativi non è sufficiente, è assente o inadeguata, e si incorre “in lombagia acuta o comunque dolori alla schiena dovuti da situazioni infiammatorie, anche l’alimentazione può aiutare ad alleviare i disturbi”. Non potrà essere determinante come in altre patologie, “ma un giusto regime alimentare, disintossicante e leggero, può essere utile per non appesantire l’organismo già impegnato a fronteggiare una situazione difficile e acuta”.

 

Si indica che i cibi da evitare “sono senza dubbio le carni rosse, crostacei e molluschi, salumi, funghi, aglio, pepe, senape e spezie tutte le fritture insieme ai brodi di carne e di pesce. L’alimentazione migliore sarebbe quindi principalmente vegetariana (con le eccezioni viste sopra) con eventualmente l’aggiunta di carni bianche, pesce bianco o azzurro e soprattutto tanti agrumi”. È poi importante “aumentare il consumo di pesce (che contiene acidi grassi omega-3 ad azione antinfiammatoria) ed eliminare grassi idrogenati e olio di mais (ad alto contenuto di omega-6, ad azione proinfiammatoria). Anche l’ananas può essere utile viso il contenuto di sostanze antinfiammatorie preziose in situazioni come queste”.

 

Rimandiamo alla lettura del documento che riporta indicazioni sui supporti vitaminici ed energetici utili e sull’importanza di “bere con continuità” e di assumere la giusta quantità di acqua “per mantenere correttamente idratati i dischetti intervertebrali della colonna vertebrale. Infatti il nucleo polposo di questi dischetti è composto da una sostanza simil gelatinosa, e bere può mantenere in vigore tale sostanza ed evitare la disidratazione che faciliterebbe la comparsa di danni discali, come le ernie al disco”.

 

Il documento riporta poi ulteriori e specifiche indicazioni alimentari, ad esempio sul consumo di frutta e verdura, sui legumi e i cereali, sul consumo di carni e grassi e l’eventuale presenza di additivi e pesticidi. Si ricorda, infine, che specialmente “mantenere il peso-forma, e non appesantirsi troppo nell‘età adulta (non più di 5 chili di sovrappeso)” può essere utile per “prevenire patologie come diabete, ipertensione, cardiopatie e tumori”, ma anche per “prevenire il mal di schiena”.

 

Rimandiamo, in conclusione, alla lettura integrale di “Mi tutelo mangiando” che riporta anche indicazioni sull’alimentazione consigliabile in caso di esposizione a rischi biologici, a rischi chimici e al rischio stress lavoro correlato. Il documento riporta anche informazioni sulle specificità e problematiche relative ad alimentazione e lavoro in caso di lavoratori di religione islamica, ad esempio con riferimento al digiuno osservato durante il periodo di Ramadan.

 

 

 

RTM

 

 

 

Scarica il documento da cui è tratto l'articolo:

Associazione AiFOS, “Mi tutelo mangiando”, a cura di Silvia Pellegrino, documento correlato al progetto d’indagine sulla corretta alimentazione e sugli stili di vita sani come parte integrante della prevenzione di alcuni rischi lavorativi.

 


Creative Commons License Questo articolo è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.

I contenuti presenti sul sito PuntoSicuro non possono essere utilizzati al fine di addestrare sistemi di intelligenza artificiale.

Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'


Pubblica un commento

Rispondi Autore: saul immagine like - likes: 0
22/06/2021 (10:31:20)
buon giorno.
comunico che "mi tutelo mangiando è di SILVIA pellegrino.
sono d'accordo sul fatto di rinforzare il sistema immunitario…. , ma mi chiedo come ciò sia possibile se uno si fa inoculare vaccino (che da fonti come medici del calibro di luc Montagnier e stefano montanari solo per fare un paio di esempi) dato che quasi tutti provocano "malattie autoimmuni". loro lo spiegano decisamente bene.
grazie.
saul
Rispondi Autore: elio marzuoli immagine like - likes: 0
22/06/2021 (17:14:10)
sono d'accordo con l'autore dell'articolo e con Saul. la vera prevenzione, mai promossa e, anzi, spesso negata, passa proprio attraverso i corretti stili di vita e la corretta alimentazione. esattamente il contrario di quanto ci è stato propinato in questi ultimi 15 mesi, in cui abbiamo assistito a pietosi show da parte delle viro-star televisive, vere e proprie campagne pubblicitarie a favore di big pharma.
Fa piacere che si cominci a parlare di questi temi

Pubblica un commento

Banca Dati di PuntoSicuro

Banca dati, normativa sulla sicurezza

Altri articoli sullo stesso argomento:

Settimana europea contro il cancro: i rischi nel settore socio-sanitario

Sicurezza sul lavoro: una panoramica sul mondo della sanità

Infezioni in sanità e nuove tecnologie: come migliorare la prevenzione?

La prevenzione dei rischi nel settore veterinario e i farmaci pericolosi


Forum di PuntoSicuro Entra

FORUM di PuntoSicuro

Quesiti o discussioni? Proponili nel FORUM!

Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

Notizie FLASH

03LUG

Patente a crediti nei cantieri

02LUG

Estate al lavoro: proteggiti dal caldo con OiRA

30GIU

Addio all'Ing. Gerardo Porreca

Consulta gli ultimi documenti della Banca Dati

Banca dati, normativa sulla sicurezza
04/07/2025: Osservatorio Olympus - La gestione algoritmica dell’impresa tra tutele dei lavoratori e prospettive partecipative (sul modello della sicurezza sul lavoro?) - Michele Giaccaglia
04/07/2025: Inail – Sostanze chimiche sensibilizzanti – Factsheet edizione 2024
03/07/2025: Regione Lombardia - DGR n. XII/4499 del 03 giugno 2025 - Approvazione dello schema di Protocollo d’intesa su salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
03/07/2025: Osservatorio Olympus - Il benessere lavorativo per la attraction e la retention delle risorse umane - Massimiliano De Falco
ACCEDIABBONATI ORA

Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

Articoli per categorie


DIFFERENZE DI GENERE, ETÀ, CULTURA

Neurodiversità sul lavoro: impatto sulla SSL


POS, PSC, PSS

Sicurezza nei cantieri e nuove tecnologie: come migliorare i PSC


RISCHIO CADUTE E LAVORI IN QUOTA

Omaggio a Gerardo Porreca: dai lavori in quota alla patente a crediti


LINEE GUIDA E BUONE PRASSI

Disabilità: linee guida e buone pratiche per l’accomodamento ragionevole


TUTTE LE CATEGORIE

Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

PuntoSicuro Media Partner

PuntoSicuro Media Partner Healthy Workplaces

REDAZIONE DI PUNTOSICURO

  • Direttore: Luigi Meroni

  • Redazione: Federica Gozzini e Tiziano Menduto

CONTATTI

  • redazione@puntosicuro.it

  • (+39) 030.5531825

CHI SIAMO

  • Cos'è PuntoSicuro
  • Newsletter
  • FAQ Newsletter
  • Forum
  • Video PuntoSicuro
  • Fai pubblicità su PuntoSicuro

PUNTOSICURO È UN SERVIZIO

Logo Mega Italia Media

SEGUICI SUI SOCIAL

FacebookTwitterLinkedInInstagramYouTubeFeed RSS

PuntoSicuro è la testata giornalistica di Mega Italia Media. Registrazione presso il Tribunale di Brescia, n. 56/2000 del 14.11.2000 - Iscrizione al Registro degli operatori della comunicazione n. 16562. ISSN 2612-2804. È sito segnalato dal servizio di documentazione INAIL come fonte di informazioni di particolare interesse/attualità, è media partner della Agenzia Europea per la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro EU-OSHA per le campagne di sensibilizzazione su salute e sicurezza.
I contenuti degli articoli possono contenere pareri personali degli autori. Non si risponde per interpretazioni che dovessero risultare inesatte o erronee.
I documenti della Banca dati di PuntoSicuro non possono essere considerati testi ufficiali: una norma con valore di legge può essere ricavata solo da fonti ufficiali (es. Gazzetta Ufficiale). Per informazioni su copyright e modalità di consultazione: Condizioni di abbonamento.
I prodotti e i servizi pubblicitari sono commercializzati da Punto Sicuro con queste Condizioni di vendita.

Mega Italia Media S.p.A. | Via Roncadelle, 70A - 25030 Castel Mella (BS) - Italia
Tel. (+39) 030.2650661 | E-Mail: info@megaitaliamedia.it | PEC: megaitaliamedia@legalmail.it
C.F./P.Iva 03556360174 | Numero REA BS-418630 | Capitale Sociale € 500.000 | Codice destinatario SUBM70N | Codice PEPPOL 0211:IT03556360174

Privacy Policy | Cookie Policy | Dichiarazione di accessibilità