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Guida Sicura: le telecamere della polizia contro i sorpassi azzardati
La fase sperimentale di un nuovo sistema di repressione per chi commette infrazioni al codice della strada, in questo caso il sorpasso, è conclusa.
La prima telecamera sperimentale è stata installata dalla polizia stradale sulla via Salaria, in provincia di Rieti, a una sessantina di chilometri da Roma, ma il sistema centrale di gestione funziona a pieni giri, ed è fortemente innovativo!
L’intento della polizia stradale è quello di prevenire i sorpassi azzardati, per cui tutte le apparecchiature saranno presegnalate per indurre i conducenti ad un comportamento prudente.
Le telecamere faranno parte di un sistema capace di rilevare automaticamente varie infrazioni. Saranno però utilizzate solo contro i sorpassi vietati, perché attualmente il codice della strada non ammette rilevazioni automatiche generalizzate, salvo l’eccesso di velocità e i sorpassi.
Le immagini dei sorpassi vietati sono inviate al centro elettronico della polizia stradale a Settebagni (Roma) e vengono poi smistate in automatico alla sala operativa del comando provinciale competente.
Per ogni infrazione vengono raccolti l’immagine dell’infrazione, i dati del proprietario del veicolo, un filmato digitale dei 30 secondi del sorpasso azzardato.
Un altro esempio di come la tecnologia del video digitale stia diventando sempre più utile alla sicurezza della nostra nazione, ben nota per la scarsa disciplina dei suoi automobilisti, che genera la pole-position degli incidenti stradali in cui migliaia di italiani perdono la vita ogni anno.
La prima telecamera sperimentale è stata installata dalla polizia stradale sulla via Salaria, in provincia di Rieti, a una sessantina di chilometri da Roma, ma il sistema centrale di gestione funziona a pieni giri, ed è fortemente innovativo!
L’intento della polizia stradale è quello di prevenire i sorpassi azzardati, per cui tutte le apparecchiature saranno presegnalate per indurre i conducenti ad un comportamento prudente.
Le telecamere faranno parte di un sistema capace di rilevare automaticamente varie infrazioni. Saranno però utilizzate solo contro i sorpassi vietati, perché attualmente il codice della strada non ammette rilevazioni automatiche generalizzate, salvo l’eccesso di velocità e i sorpassi.
Le immagini dei sorpassi vietati sono inviate al centro elettronico della polizia stradale a Settebagni (Roma) e vengono poi smistate in automatico alla sala operativa del comando provinciale competente.
Per ogni infrazione vengono raccolti l’immagine dell’infrazione, i dati del proprietario del veicolo, un filmato digitale dei 30 secondi del sorpasso azzardato.
Un altro esempio di come la tecnologia del video digitale stia diventando sempre più utile alla sicurezza della nostra nazione, ben nota per la scarsa disciplina dei suoi automobilisti, che genera la pole-position degli incidenti stradali in cui migliaia di italiani perdono la vita ogni anno.
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