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Attenti al rischio incendio durante il rifornimento ai fai da te

Redazione

Autore: Redazione

Categoria: Sicurezza stradale

17/05/2006

Un banale, e molto frequente, fenomeno fisico può essere la causa di pericolosi incendi durante le operazioni di rifornimento carburante. Un video esemplificativo e le precauzioni da adottare.

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A tutti noi è capitato, scendendo da un’auto, di prendere la “scossa” appena toccata la portiera. Un fenomeno innocuo ma che invece può avere gravi effetti nel caso si sia in presenza di liquidi infiammabili.
Un video, disponibile nel sito dell’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco del Corpo Nazionale, mostra quali conseguenze possono accadere se si sottovaluta il fenomeno fisico delle cariche elettrostatiche durante un rifornimento di carburante.



L’incendio mostrato è infatti causato da una scarica di corrente elettrostatica scaturita dal contatto della mano della persona con la pistola di rifornimento del carburante.
L’accumulo di elettricità statica può avvenire sia attraverso lo sfregamento tra vestiti o  altri tessuti sintetici, come i rivestimenti dei sedili, sia a causa dell’attrito dell’aria sulla carrozzeria dell’auto. In entrambi i casi, l’accumulo è facilitato durante le giornate secche e ventose e dall’utilizzo di scarpe isolanti con suola di gomma,
L’elettricità accumulata si scarica poi improvvisamente appena c’è un contatto con un materiale conduttore (anche un liquido) collegato a terra.
Come si vede nel filmato il rischio è maggiore se dopo aver iniziato il rifornimento si rientra e ci si siede nell’abitacolo uscendo senza toccare nuovamente parti metalliche della carrozzeria, come la portiera.
Attenzione quindi anche ai bambini che, giocando, possono salire e scendere continuamente dall’auto durante il rifornimento: teneteli lontano dal carburante.
Ricordate inoltre che la benzina (in misura minore il gasolio) si incendia sempre prima attraverso i vapori che si formano dalla sua evaporazione (il “puzzo” di benzina che si sente normalmente). L’innesco dell’incendio potrebbe quindi avvenire anche se la scintilla si verifica non direttamente a contatto con il carburante ma nelle zone limitrofe.
Questo il motivo che prescrive di non far rifornimento con il motore o le luci accesi e di non utilizzare cellulari in questa operazione.

La precauzione finale che vi diamo è quindi di prendere voi la “scossa” al posto del carburante mentre uscite dall’auto e prima di iniziare le operazioni di rifornimento assicurandovi di toccare una parte metallica sia dell’auto, sia del distributore.

 

A cura di Pietro de’ Castiglioni.

 

Il video (formato .wmv).

 

 

 

 


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Rispondi Autore: Cesare MARINUCCI - likes: 0
25/01/2023 (08:41:25)
Questo fatto di toccare l'auto quando si fa personalmente benzina da soli in linea di massima è una benemerita cretinata in quanto la persona che scende dall'auto una volta messi i piedi in terra chiuderà certamente lo sportello per cui se ci dovesse essere scarico di corrente a terra ci sarà in quel momento, riguardo invece alle persone, che oggi sono quasi la totalità, hanno le suole delle scarpe in gomma per cui sono isolate dal pavimento stradale per cui non vedo come possano esserci scintille quando non c'é un contatto con il terreno.
Se credete che avessi detto io una cretinata replicatemi pure.

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