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Rimossi dalla Rete i link a ''siti di sabotaggio''
Il colosso tedesco dei treni, Deutsche Bahn, ha richiesto nei giorni scorsi ai motori di ricerca di eliminare qualsiasi link al sito del magazine Radikal.
Questo magazine, peraltro già bloccato dal provider olandese XS4ALL in seguito a una richiesta di tribunale, avrebbe fornito all'interno del proprio sito informazioni, strumenti e metodi utili al sabotaggio delle ferrovie tedesche.
In base a quanto sottolineato da Deutsche Bahn queste informazioni sarebbero state utilizzate l'anno scorso da alcuni anarchici per distruggere materiale appartenente alle ferrovie tedesche.
E' significativo sottolineare che gli articoli sotto accusa furono pubblicati da Radikal nel 1996 e nel 1997 con l'obiettivo di fornire indicazioni su come rallentare i convogli ferroviari utilizzati per trasportare scorie nucleari.
La richiesta di rimozione avanzata da Deutsche Bahn è stata accolta dai motori di ricerca Google e AltaVista.
Su Google, in particolare, effettuando la ricerca di "Radikal Magazine" si ottiene un link a vecchi numeri del magazine "bloccato".
Questo magazine, peraltro già bloccato dal provider olandese XS4ALL in seguito a una richiesta di tribunale, avrebbe fornito all'interno del proprio sito informazioni, strumenti e metodi utili al sabotaggio delle ferrovie tedesche.
In base a quanto sottolineato da Deutsche Bahn queste informazioni sarebbero state utilizzate l'anno scorso da alcuni anarchici per distruggere materiale appartenente alle ferrovie tedesche.
E' significativo sottolineare che gli articoli sotto accusa furono pubblicati da Radikal nel 1996 e nel 1997 con l'obiettivo di fornire indicazioni su come rallentare i convogli ferroviari utilizzati per trasportare scorie nucleari.
La richiesta di rimozione avanzata da Deutsche Bahn è stata accolta dai motori di ricerca Google e AltaVista.
Su Google, in particolare, effettuando la ricerca di "Radikal Magazine" si ottiene un link a vecchi numeri del magazine "bloccato".
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