Più cooperazione per la sicurezza informatica

La sicurezza del funzionamento delle reti e delle tecnologie informatiche è diventata un fattore di preoccupazione centrale per tutti: cittadini, imprese e pubblica amministrazione.
I computer e le reti di comunicazione controllano infrastrutture essenziali quali l'approvvigionamento elettrico e idrico e i sistemi di trasporto pubblico.
Oltre il 90% delle imprese dell'UE è oggi collegata ad Internet, nel 2002 il 40% circa delle famiglie dell'UE disponeva di un collegamento ad Internet e oltre i due terzi della popolazione usava un telefono cellulare. Sono in crescita esponenziale i servizi on-line forniti dalle Pubbliche amministrazioni.

Nei prossimi tempi si prevede inoltre che le esigenze di sicurezza evolveranno rapidamente con l'ulteriore sviluppo delle reti e delle tecnologie informatiche e con la progressiva onnipresenza delle comunicazioni elettroniche.

Questo il quadro presentato in una nota della Commissione europea che, in tema di sicurezza informatica, intende presentare una proposta di regolamento relativo all'istituzione di un'Agenzia per la sicurezza delle reti e dell'informazione.

Dal punto di vista delle politiche dell'UE, le attività relative alla sicurezza delle reti e dell'informazione sono collegate al quadro normativo sulle telecomunicazioni, sulla protezione dei dati e sulla criminalità informatica.

Attualmente gli Stati membri attuano proprie attività per la protezione delle reti e per la rilevazione degli incidenti informatici che colpiscono le loro strutture.
Non esiste tuttavia un approccio uniforme nello sviluppo di tali attività e non esiste una vera e propria cooperazione sistematica in tema di sicurezza informatica.

Ma la sicurezza non è una problematica che riguarda isolatamente un singolo Paese, per questo l’Agenzia per la sicurezza delle reti e dell'informazione vorrebbe realizzare questa cooperazione, consentendo di accrescere i livelli di sicurezza e migliorare la capacità degli Stati membri e delle istituzioni europee di prevenire e far fronte ai problemi legati alla sicurezza delle reti e dell'informazione.

L'Agenzia europea per la sicurezza delle reti e dell'informazione permetterà di avviare azioni di cooperazione tra i diversi soggetti interessati alla sicurezza dell'informazione, ad esempio per sostenere lo sviluppo di un commercio elettronico sicuro.

I problemi legati alla sicurezza delle reti e dell'informazione hanno anche una dimensione mondiale, l'Agenzia europea per la sicurezza delle reti e dell'informazione promuoverà, quindi, una più intensa cooperazione internazionale in questo settore e permetterà all'UE di stringere i necessari contatti con gli organismi competenti dei paesi terzi.