Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Crea PDF

Strutture sanitarie: un riepilogo di linee guida e indicazioni operative

Strutture sanitarie: un riepilogo di linee guida e indicazioni operative
Tiziano Menduto

Autore: Tiziano Menduto

Categoria: Sanità e servizi sociali

08/09/2017

Un riepilogo delle linee guida e di indirizzo prodotte in questi anni in materia di prevenzione degli infortuni e malattie professionali nelle strutture sanitarie. Rischi biologici, piani di emergenza, campi elettromagnetici e sistemi di gestione.

Pubblicità
Lavoratori Sanità - Assistenza - Aggiornamento - 6 ore
Corso online di aggiornamento per lavoratori che operano nel settore Sanitario-Assistenziale o in attività equiparabili in riferimento ai rischi per la sicurezza e la salute.

 

Brescia, 8 Set – La tutela della salute e sicurezza nelle strutture sanitarie, con riferimento anche alla gestione delle emergenze, riguarda nel nostro paese non solo molti lavoratori, ma anche pazienti e ospiti che possono essere presenti, ad esempio, in strutture ospedaliere e residenze socio-sanitarie.

E come abbiamo fatto nelle scorse settimane con riferimento ai rischi chimici e al comparto edile, offriamo ai nostri lettori una raccolta delle principali linee guida, linee di indirizzo, linee operative pubblicate e approvate in questi anni a livello nazionale e, specialmente, a livello regionale in materia di strutture sanitarie. Documenti che seppure spesso vigenti solo nei territori dell’ente locale che li ha approvati, possono essere un utile punto di riferimento in materia di prevenzione.

 

Il primo tema che affrontiamo è relativo ai rischi biologici, con particolare attenzione per i rischi conseguenti alle ferite da taglio o da punta.

 

Infatti diverse ricerche hanno sottolineato come i lavoratori delle strutture sanitarie e ospedaliere siano particolarmente esposti al rischio biologico derivante delle ferite da taglio o da punta e la stessa Unione Europea ha adottato la Direttiva 2010/32/UE del Consiglio del 10 maggio 2010 in materia di prevenzione delle ferite da taglio o da punta nel settore ospedaliero e sanitario.

 

Ed è proprio con riferimento a questo atto comunitario che ci soffermiamo su alcune linee guida approvate, in questo caso, dalla Regione Lombardia. Le riportiamo con riferimento anche all’articolo di PuntoSicuro che le ha presentate:

- Regione Lombardia - Deliberazione n. X/3381 del 10 aprile 2015 - Linee di indirizzo per l'attuazione del D. Lgs 19 febbraio 2014, n. 19 recepimento della Direttiva Europea 2010/32/UE in materia di prevenzione delle ferite da taglio o da punta nel settore ospedaliero e sanitario - articolo “ Sanità: linee guida per la prevenzione delle ferite da taglio”.

 

Ancora in Lombardia e sempre in materia di rischi biologici nel 2015 sono state approvate specifiche indicazioni operative, anche con riferimento ai rischi che erano correlati alla diffusione della malattia da virus Ebola e all’utilizzo di dispositivi di protezione individuali:

- Regione Lombardia - Nota n. 4975 del 12 febbraio 2015 - Indicazioni operative per la valutazione, scelta e corretto utilizzo dei dispositivi per la protezione individuale da rischio biologico in ambito sanitario - Protocollo H1.2015.0004975 - articolo “ I DPI per la protezione dal rischio biologico nel settore sanitario”.

 

Rimaniamo sui rischi di contagio per gli operatori sanitari e ci soffermiamo su altre linee guida approvate dalla Regione Veneto nel 2014. Linee guida che nascono dalla constatazione che se l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha indicato già dal 1993 la tubercolosi (TB) come un rischio riemergente e un grave problema di sanità pubblica a livello mondiale, sono sicuramente gli operatori sanitari (OS) ad avere un rischio di infezione e di malattia tubercolare attiva maggiore rispetto alla popolazione normale.

Queste le linee guida pubblicate e il relativo articolo di presentazione:

- Regione Veneto - Deliberazione della Giunta Regionale 14 ottobre 2014, n. 1875 - Approvazione delle Linee Guida regionali “Prevenzione e sorveglianza della tubercolosi negli operatori sanitari - articolo “ Linee guida per la prevenzione della tubercolosi negli operatori sanitari”.

 

La Regione Lombardia è poi intervenuta su altre tematiche relative alle strutture sanitarie.

 

Ad esempio in relazione alla necessità di migliorare le linee di indirizzo per una adeguata gestione di eventi straordinari, le "emergenze", con riguardo all'evoluzione normativa, alla crescente sensibilità circa le tematiche riguardanti la sicurezza delle strutture e alle verifiche condotte a livello regionale:

- Regione Lombardia – Direzione Generale Sanità - Decreto n. 2174 del 15 marzo 2012 -  Approvazione delle Linee d’indirizzo per la redazione del piano d’emergenza nelle strutture sanitarie - articolo “ Linee di indirizzo per i piani d’emergenza nelle strutture sanitarie”.

 

La stessa Regione ha inoltre presentato alcune linee di indirizzo sui pericoli di esposizione a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici che nel settore sanitario sono maggiori rispetto ad altri ambienti e attività lavorative. E questo anche in relazione al diffuso impiego di sorgenti di radiazioni non ionizzanti, impiegate in questo settore anche per diverse finalità diagnostiche e terapeutiche.

Il documento regionale:

- Regione Lombardia – Direzione Generale Sanità - Decreto n. 9944 del 7 novembre 2012 - Linee di indirizzo per la valutazione dell’esposizione a campi elettromagnetici in ambito sanitario - articolo “ Settore sanitario: come valutare l’esposizione ai campi elettromagnetici”.

 

Cambiando ambito regionale riportiamo invece alcune linee guida che si sono soffermate in particolare sul tema del rischio stress lavoro correlato, un rischio particolarmente sentito in molte strutture sanitarie:

- Regione Sicilia – Assessorato Regionale della Salute - DDG n. 472 del 23 marzo 2016 - “Linee guida del sistema di valutazione e gestione dello Stress Lavoro Correlato nelle strutture sanitarie della Regione Siciliana” - articolo “ Linee guida per la valutazione dello stress nelle strutture sanitarie”.

 

Parliamo, infine, di sistemi di gestione con un documento pubblicato nel 2015 dall’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (Inail) in relazione sia alle criticità relative a infortuni e malattie professionali nel settore sanitario, sia alla convenzione stipulata l’11 aprile 2013 tra Inail e Regione Lazio per la “Gestione della salute e sicurezza sul lavoro nelle Aziende Sanitarie pubbliche attraverso l’adozione di modelli gestionali ed organizzativi”. Parliamo delle “ Linee di Indirizzo SGSL-AS - Sistema di Gestione della Salute e Sicurezza sul Lavoro nelle Aziende Sanitarie pubbliche della Regione Lazio”, documento approvato e allegato alla Determina del Presidente dell’Inail n. 273 del 20 luglio 2015.

 

A questo proposito segnaliamo anche un ulteriore documento della Regione Lombardia che riporta indicazioni per l’implementazione dei sistemi di gestione in ambito sanitario:

- Regione Lombardia - Direzione generale sanità - Decreto n. 12831 del 30 novembre 2009 - Requisiti minimi per l'applicazione di un Sistema di Gestione per la Sicurezza e salute sul Lavoro (SGSL) nelle strutture sanitariearticolo “ I requisiti per applicare sistemi di gestione nelle strutture sanitarie”.

 

Ricordiamo, in conclusione, un documento dell’ex Ispesl (ora Inail), precedente all’entrata in vigore del D.Lgs. 81/2008, che ha raccolto linee guida per la protezione da agenti biologici e, in particolare, sull'attività di sterilizzazione come eventuale protezione collettiva. Ne abbiamo parlato su PuntoSicuro nell’articolo “ La protezione da agenti biologici per l'operatore sanitario”.

 

 

 

Tiziano Menduto

 

 

N.B.: L’articolo presenta, senza alcuna pretesa di esaustività, una selezione di alcune delle linee guida e dei provvedimenti, vigenti o non più vigenti, pubblicati in questi ultimi anni a livello nazionale e regionale.



Creative Commons License Questo articolo è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.

I contenuti presenti sul sito PuntoSicuro non possono essere utilizzati al fine di addestrare sistemi di intelligenza artificiale.

Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

Pubblica un commento

Ad oggi, nessun commento è ancora stato inserito.

Pubblica un commento

Banca Dati di PuntoSicuro


Altri articoli sullo stesso argomento:


Forum di PuntoSicuro Entra

FORUM di PuntoSicuro

Quesiti o discussioni? Proponili nel FORUM!