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Quiz di PuntoSicuro del 09/12/02
Nel numero 675 di PuntoSicuro abbiamo presentato il seguente quesito.
In base alle disposizioni che entreranno in vigore dal 01/01/2003 a quali dei seguenti obblighi dovranno adeguarsi i datori di lavoro che effettuano lavorazioni comportanti esposizione a polveri di legno duro? (Individuare la/e risposta/e corretta/e)
1) ridurre l'esposizione dei lavoratori al valore più basso tecnicamente possibile
2) assicurare un valore limite di esposizione pari a 5 mg/m^3
3) assicurare un'esposizione professionale non superiore a 2 mg/m^3
Le risposte esatte sono la numero 1 e la numero 2.
In base a quanto specificato nelle linee guida del Coordinamento Tecnico delle Regioni per l'applicazione del titolo VII D. Lgs. 626/94, come modificato dal D. Lgs. 66/00, a partire dal 01/01/03 i datori di lavoro che effettuano lavorazioni comportanti esposizione a polveri di legno duro dovranno dimostrare di avere attuato tutte le misure previste, per ridurre l'esposizione dei lavoratori al valore più basso tecnicamente possibile.
La tabella dell'allegato VIII bis, art. 10 D. Lgs. 66/00, specifica che all'interno dell'attività il valore limite fissato per la frazione inalabile di polveri di legno deve essere pari a 5 mg/m^3.
La normativa intende per valore limite, ''il limite della concentrazione media, ponderata in funzione del tempo, di un agente cancerogeno o mutageno nell'aria, rilevabile entro la zona di respirazione di un lavoratore'' .
Nel caso delle polveri di legno duro la concentrazione media viene calcolata in un intervallo di tempo pari alle 8 ore lavorative.
E' significativo sottolineare che la presenza di sistemi idonei di aspirazione localizzata sulle macchine può contenere adeguatamente il livello di inquinamento ambientale da polveri di legno inalabili. In seguito a misurazioni effettuate è, infatti, emerso che difficilmente si raggiunge il valore limite di 5 mg/m^3 e in alcuni casi i livelli di concentrazione rilevati sono addirittura inferiori a 1mg/m^3.
Il quiz di oggi riguarda la GUIDA SICURA.
Quale/i tra le seguenti situazioni costituisce un errore nella posizione di guida dei comuni utenti stradali?
1) tenere le mani sul volante, come sul quadrante di un orologio, per indicare le ''ore 09:15''
2) afferrare il volante tenendo le braccia tese in fase di rettilineo
3) tenere il busto ben distante dal volante
In base alle disposizioni che entreranno in vigore dal 01/01/2003 a quali dei seguenti obblighi dovranno adeguarsi i datori di lavoro che effettuano lavorazioni comportanti esposizione a polveri di legno duro? (Individuare la/e risposta/e corretta/e)
1) ridurre l'esposizione dei lavoratori al valore più basso tecnicamente possibile
2) assicurare un valore limite di esposizione pari a 5 mg/m^3
3) assicurare un'esposizione professionale non superiore a 2 mg/m^3
Le risposte esatte sono la numero 1 e la numero 2.
In base a quanto specificato nelle linee guida del Coordinamento Tecnico delle Regioni per l'applicazione del titolo VII D. Lgs. 626/94, come modificato dal D. Lgs. 66/00, a partire dal 01/01/03 i datori di lavoro che effettuano lavorazioni comportanti esposizione a polveri di legno duro dovranno dimostrare di avere attuato tutte le misure previste, per ridurre l'esposizione dei lavoratori al valore più basso tecnicamente possibile.
La tabella dell'allegato VIII bis, art. 10 D. Lgs. 66/00, specifica che all'interno dell'attività il valore limite fissato per la frazione inalabile di polveri di legno deve essere pari a 5 mg/m^3.
La normativa intende per valore limite, ''il limite della concentrazione media, ponderata in funzione del tempo, di un agente cancerogeno o mutageno nell'aria, rilevabile entro la zona di respirazione di un lavoratore'' .
Nel caso delle polveri di legno duro la concentrazione media viene calcolata in un intervallo di tempo pari alle 8 ore lavorative.
E' significativo sottolineare che la presenza di sistemi idonei di aspirazione localizzata sulle macchine può contenere adeguatamente il livello di inquinamento ambientale da polveri di legno inalabili. In seguito a misurazioni effettuate è, infatti, emerso che difficilmente si raggiunge il valore limite di 5 mg/m^3 e in alcuni casi i livelli di concentrazione rilevati sono addirittura inferiori a 1mg/m^3.
Il quiz di oggi riguarda la GUIDA SICURA.
Quale/i tra le seguenti situazioni costituisce un errore nella posizione di guida dei comuni utenti stradali?
1) tenere le mani sul volante, come sul quadrante di un orologio, per indicare le ''ore 09:15''
2) afferrare il volante tenendo le braccia tese in fase di rettilineo
3) tenere il busto ben distante dal volante
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