Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Crea PDF

RISCHIO RUMORE IN AGRICOLTURA

Redazione

Autore: Redazione

Categoria: Rischio rumore

21/02/2006

Disponibile on line l’aggiornamento delle Linee Guida Ispesl sul rischio rumore. Tra le novità le schede di valutazione “I livelli di rumorosità nelle operazioni agricole meccanizzate”.

Pubblicità
È disponibile on line nella sezione “documentazione” l’aggiornamento a luglio 2005 delle “Linee guida per la valutazione del rischio rumore negli ambienti di lavoro” a cui sono stati aggiunti i capitoli:

8 Guida alla valutazione dell'esposizione di gruppi di lavoratori simili
9 Guida alla valutazione dell'esposizione ad infrasuoni
10 Guida alla valutazione dell'esposizione ad ultrasuoni
11 I livelli di rumorosità nelle operazioni agricole meccanizzate.

In particolare si segnalano le 59 schede di valutazione (a pagina 83) dei livelli di rumorosità nelle operazioni agricole meccanizzate, settore in cui le gli aspetti caratteristici delle attività richiedono un approccio metodologico particolare. Esiste infatti una serie di vincoli che determinano delle scelte operative che sono in funzione dei cicli biologici delle piante, della localizzazione delle colture, della stagionalità delle singole operazioni, della rigidità dei cicli produttivi, delle turnazioni colturali e delle condizioni meteorologiche. Pertanto a causa dei suddetti vincoli “ambientali” e della conseguente variabilità del fabbisogno lavorativo nell’arco dell’anno, la valutazione del rischio rumore, prevista dall’art. 40 del D.Lgs. 277 del 15 agosto 1991 risulta essere estremamente complessa.
È possibile infatti che nell’ambito della stessa azienda agricola di anno in anno il calendario delle lavorazioni meccanizzate possa subire modifiche sostanziali in termini di tipologia di lavorazione effettuata, di numero di giornate annue dedicate alle singole lavorazioni ed anche di durata delle fasi lavorative nell’ambito delle singole giornate. È necessario quindi fare ricorso a logiche di analisi che possano essere applicate alle molteplici situazioni operative e ai differenti tempi di esposizione a cui l’operatore agricolo è soggetto nell’arco dell’anno.
L’identificazione delle “giornate tipo”, ossia il calendario di lavoro giornaliero presumibile dell’operatore, inteso come una ripartizione temporale delle attività svolte durante la giornata, rappresenta un elemento sicuramente utile. Difatti una volta identificate le specifiche giornate tipo rappresentanti tutte le possibili operazioni agricole meccanizzate svolte in azienda, ai fini dell’aggiornamento del documento di valutazione del rischio rumore sarà necessario ripartire tali giornate tipo ai singoli operatori fino a coprire il calendario di lavoro annuale e quindi definire possibili scenari di rischio.
Le schede possono quindi  essere un utile riferimento per coloro che intendono, ancor prima di effettuare misure strumentali, intervenire con una valutazione preventiva che possa fornire indicazioni su eventuali provvedimenti tecnici, organizzativi e procedurali mirati a ridurre i rischi derivanti dall’esposizione al rumore degli addetti ovvero per tutti coloro che si propongono di validare i risultati delle valutazioni effettuate.

Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

Pubblica un commento

Ad oggi, nessun commento è ancora stato inserito.

Pubblica un commento

Banca Dati di PuntoSicuro


Altri articoli sullo stesso argomento:


Forum di PuntoSicuro Entra

FORUM di PuntoSicuro

Quesiti o discussioni? Proponili nel FORUM!