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Le immagini dell’insicurezza

       
Trento, 4 Nov - La posa di uno striscione pubblicitario effettuata con l’utilizzo di una piattaforma mobile carrata si trasforma in una sequenza di errori che possono risultare fatali per l’operatore o per gli utenti della strada.

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MegaItaliaMedia

Premesso che sul tratto stradale oggetto della foto era totalmente assente la cartellonistica necessaria per segnalare il lavoro, il restringimento della carreggiata, la presenza di ostacoli, ed inoltre non era presente nessun operatore-moviere che dirigesse il traffico, andiamo ad analizzare brevemente la situazione ed alcuni dei pericoli presenti.
 
- Strada aperta al transito di mezzi: il posizionamento della piattaforma sulla sede stradale costituisce da sola un ostacolo alla circolazione, l’attraversamento della strada con il braccio della piattaforma aumenta ulteriormente il rischio di collisione per i mezzi in transito;
 
- Marciapiede aperto al passaggio dei pedoni: la zona sottostante la piattaforma andrebbe delimitata o comunque, tramite operatore-moviere, andrebbe precluso il passaggio delle persone. Ciò non è invece avvenuto e vediamo persone che sostano nei pressi della vicina fermata degli autobus e che in qualsiasi momento potrebbero passare sotto la piattaforma. Da notare anche la presenza, in adiacenza al palo posto sulla sinistra, di una pista ciclabile rimasta aperta.
 
- Operatore privo dei D.P.I. anticaduta (foto 02): per l’attività su piattaforme mobili è previsto l’utilizzo dei D.P.I. anticaduta mentre l’operatore ne risulta sprovvisto con grave rischio per la sua incolumità in caso di cedimento della piattaforma, errata manovra o collisione di mezzi.
 
 
 
 
 
 
Che dire? L’esecuzione di questa attività denota, oltre alla violazione delle normative in materia di sicurezza sul lavoro e codice della strada, anche l’assenza di buon senso e se poi andiamo a leggere le statistiche relative agli infortuni gravi e mortali avvenuti negli ultimi anni, troviamo spesso incidenti causati dal cattivo utilizzo delle piattaforme mobili.
 
Si ringrazia la Geometra Isabella Andreatta per le fotografie.
 
Farina Geom. Stefano, Consigliere Nazionale AiFOS
 


Creative Commons License Questo articolo è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.
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Rispondi Autore: Elena Prati - likes: 0
04/11/2011 (15:01:15)
A parer mio l’utilizzo di dispositivi anticaduta sulle piattaforme mobili sono previste solo nel caso in cui la struttura è adatta ad assorbire l'eventuale caduta. Nella foto mi sembra di vedere che la macchina non è nelle condizioni migliori, figuriamoci a sostenere la caduta di quell'operaio... Come fare in questi casi?
Rispondi Autore: Elena Prati - likes: 0
04/11/2011 (15:21:31)
A parer mio l’utilizzo di dispositivi anticaduta sulle piattaforme mobili sono previste solo nel caso in cui la struttura è adatta ad assorbire l'eventuale caduta. Nella foto mi sembra di vedere che la macchina non è nelle condizioni migliori, figuriamoci a sostenere la caduta di quell'operaio... Come fare in questi casi?
Rispondi Autore: Bruno Borghesi - likes: 0
04/11/2011 (18:19:44)
A completamento di quanto evidenziato dalle fotografie e dal relativo commento vorrei far notare che l'area operativa di movimentazione del braccio non risulta essere segregata a terra con barriere rigide.
La ditta non può effettuare lavori e stazionare sulla sede stradale se non ha avuto il nulla osta da parte dell'ente proprietario della strada che dovrebbe interdire la circolazione dei veicoli sulla stessa.
Dalla foto sembrerebbe che non ci sia a terra un operatore addetto alle manovre di emergenza. L'utilizzo dei dispositivi anticaduta sulle PLE(Piattaforme Lavoro Elevabili) sono sempre obbligatori cosi come previsto dal D.Lgs 81/2008 e anche dalla nuova normativa macchine(2006/42/CE ;EN 280)
Rispondi Autore: Antonio Fucile - likes: 0
03/02/2012 (12:12:33)
Sulle piattaforme mobili sono obbligatori dispositivi anticaduta che non consentano la caduta controllata, ma la impediscano completamente. In altri termini va prevista una cintura di stazionamento, che impedisca all'operatore di sporgersi. Non vanno usati dispositivi con assorbitori di energia.

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