Non solo la pesca, una delle attività con maggiore incidenza di infortuni mortali nel mondo, ma anche le varie attività connesse più in generale al settore marittimo prevedono un'esposizione a rischi professionali elevati, che sono connessi non solo all’impegno fisico e allo stress lavorativo, ma anche a fattori di rischio come rumore, vibrazioni, agenti biologici, agenti chimici, movimentazione manuale, …. E anche nel settore portuale sono presenti rischi rilevanti per i lavoratori, ad esempio correlati alla manutenzione, riparazione e trasformazione delle navi in ambito portuale: inalazione di sostanze aerodisperse in varie attività (saldatura, pitturazione, coibentazione, …), movimentazione delle attrezzature, caduta dall’alto, caduta in mare, carichi sospesi, …
La normativa in vigore in materia di tutela della salute e della sicurezza in questi ambiti è poi molto articolata.
Se il Testo Unico in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro (D.Lgs. 81/2008) ha abrogato il decreto legislativo del 19 settembre 1994, n. 626, non ha invece abrogato:
- il
decreto n. 271/99, “Adeguamento della normativa sulla sicurezza e salute dei
lavoratori marittimi a bordo delle navi mercantili da pesca nazionali, a norma della legge 31 dicembre 1998, n. 485”;
- il
decreto n. 272/99, “Adeguamento della normativa sulla sicurezza e salute dei lavoratori nell'espletamento di operazioni e servizi portuali, nonché di operazioni di manutenzione, riparazione e trasformazione delle navi in
ambito portuale, a norma della legge 31 dicembre 1998, n. 485”;
- la legge 31 dicembre 1998, n. 485, “Delega al Governo in materia di sicurezza del lavoro nel settore portuale marittimo”.
E si è in attesa dell’emanazione di decreti di armonizzazione delle norme relative ai porti e alle navi con le disposizioni del D.Lgs. 81/2008.
Proprio per dare informazioni sull’attuale interazione tra le normative vigenti e aumentare l’attenzione relativa ai rischi in ambito portuale e marittimo, l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (
AiFOS) promuove il 27 marzo a Venezia la giornata di studio “
La Sicurezza del lavoro portuale e marittimo. Interazioni ed interferenze tra D.Lgs 81/08, D.Lgs 271/99, D.Lgs 272/99”, organizzata dall’
Istituto di Studi Militari Marittimi e dal
Centro di Formazione AiFOS Form Srl.
Durante il convegno si affronteranno diversi temi: non solo la sicurezza del lavoro portuale e marittimo, l’analisi dei rischi e gli aspetti normativi, ma anche l’integrazione tra i sistemi portuale e marittimo, l’applicazione di Sistemi di Gestione della Salute e Sicurezza sul Lavoro e la formazione sulla sicurezza dei lavoratori.
La giornata di studio “La Sicurezza del lavoro portuale e marittimo. Interazioni ed interferenze tra D.Lgs 81/08, D.Lgs 271/99, D.Lgs 272/99” si terrà il 27 marzo 2015, dalle ore 10.00 alle ore 13.00, a Venezia, presso l’Istituto di Studi Militari Marittimi, Biblioteca Dante Alighieri.
Il programma del convegno:
Indirizzo di saluto
Contrammiraglio Marcello Bernard, Comandante dell’Istituto di Studi Militari Marittimi
Presentazione giornata e avvio lavori
Prof. Paolo Costa – Presidente Autorità Portuale di Venezia
Dott. Gianluca Grossi – Amm. Form e Consigliere Nazionale AiFOS
Gli interventi:
-Dott.ssa Gabriella Grasso - Dirigente Responsabile del Settore Navigazione INAIL della DR Friuli Venezia Giulia - La sicurezza dei lavoratori marittimi a bordo
-CF (CP) Alberto Maria Pietrocola della Capitaneria di Porto di Venezia - L’analisi dei rischi: inquadramento normativo, prassi e procedure per la riduzione del rischio
-Ing. Franco Pomo – Autorità portuale della Spezia - Integrazioni tra i sistemi portuale e marittimo: utilizzo di un terminal all’avanguardia per integrare necessità manageriali, salute, sicurezza e ambiente
-Dott. Gianangelo Bellati - Segretario Generale di UNIONCAMERE del Veneto - Prospettive ed opportunità comunitarie nei sistemi di gestione portuale
-Prof. Rocco Vitale – Presidente AiFOS - Il ruolo della gestione e formazione sulla sicurezza dei lavoratori: necessità di formazione-aggiornamento del personale e la figura di manager della sicurezza
Interventi dal pubblico e dibattito
A tutti i partecipanti al Convegno verrà consegnato un attestato di presenza, valido per il rilascio di n. 2 crediti di aggiornamento formatori della sicurezza (area normativa).
Per ulteriori dettagli contattare le segreterie organizzative:
CFA Form Srl: Via XX Settembre, 30/1 - Villatora di Saonara (PD) - Tel. 049.8792777 - Fax 049.8797392 - info@formsrl.eu -
eventi@formsrl.eu -
www.formsrl.eu
Fonte: Ufficio Stampa AiFOS