Privacy...al lavoro

La delicata questione della protezione dei dati personali dei lavoratori è all'attenzione della Commissione europea che ha avviato una consultazione formale con le parti sociali (fra cui UNICE, ETUC, UEAPME, CEC ed Eurocadres) su un insieme di principi e regole in materia di trattamento dei dati personali sul lavoro.

Le direttive UE in materia di trattamento dei dati personali si applicano totalmente ai dati personali dei lavoratori. Tuttavia, i principi fissati dall'attuale legislazione UE sono generici; il quadro europeo suggerito nel nuovo documento elaborato dalla Commissione europea, sottoposto alle parti sociali, ''si basa sui principi fissati nelle direttive UE esistenti mentre contemporaneamente chiarisce in che modo esse si applicano al posto di lavoro e le integrano quando necessario.''

Gia nell'agosto 2001 la Commissione aveva lanciato una prima consultazione con le parti sociali sul tema. La consultazione ora avviata si basa su un'analisi delle risposte delle parti sociali alla prima fase di consultazione, su alcuni studi elaborati dalla Commissione e sul risultato di una serie di riunioni con esperti e altre parti interessate.

Le proposte della Commissione prendono in esame questioni inerenti il consenso al trattamento dei dati personali nell'ambiente di lavoro, il trattamento di informazioni relative alla salute dei lavoratori, ai controlli antidroga e ai test genetici, nonché alla sorveglianza della posta elettronica e dell'utilizzo di Internet da parte dei lavoratori.