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INTERCETTAZIONI: IL GARANTE AVVIA ACCERTAMENTI PRESSO I GESTORI TELEFONICI
Pubblicità Il Garante per la protezione dei dati personali, composto da Francesco Pizzetti, Giuseppe Chiaravalloti, Mauro Paissan, Giuseppe Fortunato, ha deciso di avviare accertamenti presso i principali gestori telefonici interessati all’esecuzione di intercettazioni autorizzate dall’autorità giudiziaria. Il Garante ha chiesto alle società di trasmettere con ogni sollecitudine informazioni e documenti utili per una piena valutazione delle modalità con le quali vengono svolte, a qualunque titolo, attività connesse con le intercettazioni di comunicazioni sia telefoniche, sia informatiche, telematiche o ambientali. Ai gestori è stato chiesto anche di fornire dati numerici utili a comprendere l’entità del fenomeno. L’Autorità ha rivolto ai gestori una serie di specifiche richieste, e cioè di indicare: - le unità organizzative e i luoghi presso i quali sono effettuate attività connesse a quelle di intercettazione, o comunque a supporto di attività investigative o di indagine svolte a qualunque titolo; - quali specifiche funzioni svolgano le unità organizzative ed operative dei gestori, con quali modalità e a quale concreto titolo, indicando anche se tali funzioni siano esercitate solo in relazione ad utenti e abbonati delle stesse società, ovvero anche a clienti di altre società; - se e come tali funzioni siano eventualmente oggetto di forme di coordinamento organizzativo o informatizzato, ovvero di conoscibilità interna, indicandone le concrete modalità; - se, e con quali concrete modalità, si procede ad una conservazione organizzata anche temporanea di flussi di dati, dati, o trascrizioni, a livello locale o centrale; - le tipologie di software utilizzato o di prevista utilizzazione; - i soggetti, anche esterni, aventi a qualunque titolo legittimo accesso a dati. Il Garante ha chiesto, infine, quali misure di sicurezza siano state adottate a garanzia della segretezza, con riferimento sia alle operazioni in corso, sia ai dati raccolti.
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