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Sicurezza antincendio: edifici in legno soggetti a controllo dei VVF
Trento, 5 Mar - A seguito dell’incremento della realizzazione di edifici con strutture in legno, la provincia di Trento ha pubblicato la guida “Sicurezza antincendio negli edifici in legno soggetti a controllo dei vigili del fuoco”, strumento utile all’individuazione di modalità per il raggiungimento di elevati standard di sicurezza nei confronti dell’ incendio nelle costruzioni.
Recentemente l’uso di strutture di legno è stato esteso oltre che ad edifici mono residenziali anche a strutture più complesse quali alberghi, scuole, palazzine per uffici, ecc.
Gli edifici destinati alla collettività sono soggetti ad una serie di normative sulla sicurezza imposte da disposti legislativi di vario livello, primo fra tutti il D.Lvo 81/08 relativo ai luoghi di lavoro, ma anche vari decreti ministeriali su alberghi, scuole, uffici, ecc. Queste normative impongono vincoli di varia natura cui gli edifici devono sottostare.
Gli edifici con struttura di legno possono senz’altro garantire il rispetto di quanto sopra riportato con livelli prestazionali paragonabili o superiori agli edifici realizzati con altre tipologie costruttive purché siano adottate scelte progettuali idonee, in particolare dovranno essere esplicitati i dettagli ed i particolari costruttivi, dal tipo di impiantistica da adottare alle modalità di alloggiamento della stessa, dalla scelta dei materiali coibenti alla compartimentazione delle intercapedini, dalla scelta di ferramenta con determinate caratteristiche di massività, alla sua protezione nei confronti dell’incendio, ecc.
Non può non essere chiaro che l’utilizzo di particolari costruttivi derivati da altre tipologie o la realizzazione di impianti con modalità non idonee oltre a risultare impossibile, determina condizioni di rischio nei confronti dell’ incendio.
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La guida fornisce un contributo per definire le modalità con cui soddisfare le esigenze normative e di sicurezza in particolar modo per gli edifici destinati a collettività mettendo assieme l’esperienza operativa degli addetti del Corpo Permanente dei Vigili del Fuoco e degli altri operatori del settore.
Obiettivo del documento è quello di aiutare gli operatori del settore a porre la giusta attenzione al rischio incendio fornendo alcune informazioni di base sia di tipo tecnico che di tipo normativo.
Il confronto con la normativa nazionale consentirà di proporre il “sistema” anche al di fuori dei confini provinciali in quanto in grado di soddisfare i criteri prestazionali di sicurezza richiesti.
L’indice del documento:
0 PREMESSA
1 INDIVIDUAZIONE DELLE PROBLEMATICHE
2 NORME GENERALI APPLICABILI
3 RESISTENZA AL FUOCO
4 REAZIONE AL FUOCO
5 IMPIANTI
5.1 IMPIANTI ELETTRICI
5.2 IMPIANTI FOTOVOLTAICI
5.3 IMPIANTI ANTINCENDIO
5.4 IMPIANTI TRATTAMENTO ARIA
5.5 IMPIANTI EVACUAZIONE PRODOTTI DELLA COMBUSTIONE (camini)
5.5.1 COMPONENTI E ACCESSORI DI UN CAMINO
5.5.2 NORMA EUROPEA UNI EN 1443 CAMINI ( canne fumarie)
5.5.3 ATTRAVERSAMENTO TETTI IN LEGNO CON CAMINI
6 L’APPROCCIO IN EUROPA
7 SOLUZIONI PRATICABILI
7.1 PARETE ESTERNA VENTILATA
7.2 PARETE ESTERNA INTONACATA
7.3 PARETE INTERNA NON DI COMPARTIMENTAZIONE
7.4 PARETE INTERNA DI COMPARTIMENTAZIONE
7.5 PARETE INTERNA DI COMPARTIMENTAZIONE A TELAIO
7.6 SOLAIO PIANO DI COMPARTIMENTAZIONE
7.7 COPERTURA A FALDA
7.8 COPERTURA A FALDA
7.9 COPERTURA A FALDA
7.10 NODO PARETE ESTERNA SOLAIO
8 CONCLUSIONI
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