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Prevenzione incendi ed esplosioni negli impianti silos per trucioli di legno
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Uno dei centri di pericolo maggiori per le falegnamerie è costituito dal deposito di trucioli e polvere di legno. Le esplosioni di polveri non sono molto frequenti, ma quando si verificano hanno conseguenze rilevanti, quali il crollo dell’edificio (a causa dell’onda d’urto dell’esplosione) e l’insorgenza di incendi.
Per divulgare informazioni per ridurre il numero d’incendi e di esplosioni, e comunque di limitare le conseguenze in caso di insorgenza, la Provincia Autonoma di Bolzano ha realizzato un opuscolo, disponibile on line in italiano e tedesco.
La pubblicazione è indirizzata in particolare agli operatori del settore del legno, agli esperti della sicurezza e ai liberi professionisti operanti nel settore della sicurezza.
“Il contenuto – spiegano gli autori - offre un panorama organico della problematica a partire dalla materia prima tradizionale per arrivare alle esplosioni delle polveri fini che si possono produrre in fase di lavorazione.
Vengono indicate le misure di prevenzione incendi attive e passive […]. In appendice è stato inserito anche un elenco delle norme e delle linee guida nel settore, corredate da un breve commento.”
La pubblicazione tralascia volutamente il più possibile gli aspetti impiantistici, che vengono comunque citati per gli aspetti di sicurezza.
Gli argomenti affrontati dall’opuscolo sono i seguenti:
-Il legno
-Esplosività delle polveri
-Pericoli d’incendio e di esplosione
-Requisiti per la protezione antincendio
-Protezione generale contro gli incendi e le esplosioni
-Installazioni elettriche
-Misure di protezione per gli impianti
-Misure costruttive
-Decompressione dell’esplosione
-Impianti di rivelazione e spegnimento scintille
-Impianto di spegnimento ad irrorazione
-Idranti
-Depositi per trucioli di legno per impianti termici
-Appendice: elenco delle più importanti norme e linee guida
Uno dei centri di pericolo maggiori per le falegnamerie è costituito dal deposito di trucioli e polvere di legno. Le esplosioni di polveri non sono molto frequenti, ma quando si verificano hanno conseguenze rilevanti, quali il crollo dell’edificio (a causa dell’onda d’urto dell’esplosione) e l’insorgenza di incendi.
Per divulgare informazioni per ridurre il numero d’incendi e di esplosioni, e comunque di limitare le conseguenze in caso di insorgenza, la Provincia Autonoma di Bolzano ha realizzato un opuscolo, disponibile on line in italiano e tedesco.
La pubblicazione è indirizzata in particolare agli operatori del settore del legno, agli esperti della sicurezza e ai liberi professionisti operanti nel settore della sicurezza.
“Il contenuto – spiegano gli autori - offre un panorama organico della problematica a partire dalla materia prima tradizionale per arrivare alle esplosioni delle polveri fini che si possono produrre in fase di lavorazione.
Vengono indicate le misure di prevenzione incendi attive e passive […]. In appendice è stato inserito anche un elenco delle norme e delle linee guida nel settore, corredate da un breve commento.”
La pubblicazione tralascia volutamente il più possibile gli aspetti impiantistici, che vengono comunque citati per gli aspetti di sicurezza.
Gli argomenti affrontati dall’opuscolo sono i seguenti:
-Il legno
-Esplosività delle polveri
-Pericoli d’incendio e di esplosione
-Requisiti per la protezione antincendio
-Protezione generale contro gli incendi e le esplosioni
-Installazioni elettriche
-Misure di protezione per gli impianti
-Misure costruttive
-Decompressione dell’esplosione
-Impianti di rivelazione e spegnimento scintille
-Impianto di spegnimento ad irrorazione
-Idranti
-Depositi per trucioli di legno per impianti termici
-Appendice: elenco delle più importanti norme e linee guida
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