Un manuale per la manutenzione delle attrezzature di lavoro
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L’Azienda Sanitaria Locale (Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro) della provincia di Bergamo e il Consorzio Installatori Impianti Elettrici(CIIE) di Bergamo, hanno congiuntamente predisposto il manuale per la “Gestione delle attrezzature di lavoro”, che rappresenta un semplice ma utile strumento di lavoro per evitare gli infortuni sul lavoro causati da attrezzature non sottoposte a una corretta manutenzione o riparazione.
Perché utilizzare uno strumento per la gestione delle attrezzature di lavoro? La risposta è semplice: perché un’attrezzatura non gestita, o gestita male, può rompersi, o può funzionare male, molto più facilmente di un’attrezzatura gestita correttamente. Con conseguenze potenzialmente drammatiche: molti infortuni sul lavoro, anche mortali, sono infatti direttamente causati da attrezzature di lavoro non sottoposte a una corretta manutenzione e/o riparazione. Cioè, in una parola, non “gestite correttamente”.
Due esempi per tutti: quante scale a pioli sono prive dei piedini antiscivolo in gomma, trasformandosi, di fatto, in una trappola per chi vi sale?
E quanti carrelli elevatori hanno la cintura di scurezza rotta, oppure l’avvisatore acustico di retromarcia non funzionante, senza che nessuno si preoccupi di porvi rimedio?
A tutto questo si può porre rimedio utilizzando regolarmente un registro delle manutenzioni programmate, scopo con cui nasce il manuale predisposto dall’ASL bergamasca.
L’obbligo di una corretta gestione delle attrezzature di lavoro, ovvero di “qualsiasi macchina, apparecchio, utensile od impianto destinato a essere usato durante il lavoro”, è previsto dal Titolo III del Decreto Legislativo 19 settembre 1994 n. 626, dall’articolo 34 all’articolo 39.
Ogni datore di lavoro deve, non solo “mettere a disposizione dei lavoratori attrezzature adeguate al lavoro da svolgere e idonee ai fini della sicurezza” (articolo 35 comma 1 D. Lgs. 626/94) ma deve anche provvedere affinché tali attrezzature siano “oggetto di idonea manutenzione” (articolo 35 comma 4 lettera c) D. Lgs. 626/94) al fine di garantire nel tempo la rispondenza alle caratteristiche tecniche e di funzionamento originali delle attrezzature.
Una prescrizione di carattere generale, applicabile a “tutte” le attrezzature di lavoro, nessuna esclusa.
Tuttavia, per particolari attrezzature, il cui utilizzo comporta pericoli particolari, il legislatore ha voluto rafforzare tale prescrizione, con i commi 4-quater e 4-quinquies.
Per queste attrezzature, elencate nell’allegato XIV del D. Lgs. 626/94, occorre eseguire “verifiche di prima installazione” e “verifiche periodiche”, al fine di assicurare “l’installazione corretta e il buon funzionamento”.
I risultati di tali verifiche devono essere conservati e tenuti a disposizione per eventuali ispezioni degli organi competenti (in primo luogo ASL), per un periodo di cinque anni: una prescrizione che, di fatto, impone la predisposizione di un “registro delle manutenzioni programmate”, al fine di garantire una corretta “gestione” delle attrezzature stesse nel tempo.
Il manuale per la “Gestione delle attrezzature di lavoro” è suddiviso in due parti: un “elenco attrezzature”, cui seguono 34 “schede di manutenzione” per ogni singola attrezzatura.
L’elenco attrezzature è costituito, in pratica, da una tabella, dove sono elencate le tipologie di attrezzature: dalla semplice scala portatile al tornio, passando per i carrelli elevatori.
Per ognuna di esse, è indicato il responsabile del controllo, la frequenza e le modalità delle verifiche da eseguire, il documento di registrazione dell’esito della verifica e il luogo dove deve essere conservato tale documento di registrazione.
A questo elenco, seguono 34 schede di manutenzione, una per ogni tipologia di attrezzatura. In una prima parte di questa scheda, sono dettagliate le verifiche da eseguire e la loro periodicità, oltre a uno spazio dove annotare gli interventi effettuati sull’attrezzatura (manutenzioni straordinarie, sostituzioni di pezzi, modifiche etc.).
Nella seconda parte della scheda, si trova invece un sintetico promemoria, con una serie di consigli di utilizzo, volti a minimizzare i rischi durante l’uso dell’attrezzatura.
Il manuale, a cura di: Claudio D'alessandria, è aggiornato al 15/01/2007.
Il manuale in forma cartacea può essere richiesto al Consorzio Installatori Impianti Elettrici di
Bergamo: Sede di Azzano San Paolo – BG, via Leopardi 2, 035-533483 - Fax 035-533898, www.ciie.it - info@ciie.it.
Il manuale per la “Gestione delle attrezzature di lavoro” (file .doc 918 kb)
Istruzioni per l’uso del manuale per la “Gestione delle attrezzature di lavoro” (file .zip 9 kb)
Scheda informativa del manuale (file .zip 7 kb)
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