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Le otto regole vitali per la sicurezza nei lavori su funivie e sciovie
Lucerna, 22 Dic – Si allarga sempre più la raccolta di regole vitali operata da Suva, istituto svizzero per l'assicurazione e la prevenzione degli infortuni, e che riguarda in questo caso i lavori su funivie e sciovie.
Infatti, particolarmente nella stagione invernale, diventano rilevanti i rischi lavorativi di chi lavora in funivie e sciovie. Ad esempio in Svizzera, nel settore delle funivie, ogni anno una persona perde la vita e quattro rimangono invalide in seguito a infortunio. Tuttavia chi rispetta le regole vitali presentate nel documento può ridurre il rischio di infortunio. Bisogna poi innanzitutto ricordare che “bisogna sospendere i lavori in caso di pericolo e riprendere le attività solo dopo aver provveduto ad eliminare le carenze”.
Ricordiamo, come sempre, che le “ regole vitali” di Suva si rivolgono direttamente ai lavoratori e ai superiori con un linguaggio chiaro e si accompagnano a pubblicazioni (vademecum) con intenti didattico-formativi: mostrano come istruire correttamente i lavoratori impartendo, per ciascuna regola vitale, una breve lezione.
Queste le regole contenute nel documento di Suva dal titolo “Otto regole vitali per i lavori su funivie e sciovie”:
Prima regola - Pianifichiamo con cura gli interventi di manutenzione:
- Lavoratore: “apporto la mia esperienza e le mie conoscenze per migliorare costantemente la sicurezza;
- Superiore: verifico quali pericoli possono presentarsi svolgendo i lavori previsti. Faccio in modo che ogni intervento sia pianificato”.
Seconda regola - Proteggiamo noi stessi e il materiale dalle cadute dall’alto:
- “Lavoratore: sulle piattaforme di stazione senza parapetti e sui piloni utilizzo sempre i dispositivi di protezione individuale anticaduta (imbracatura). Indosso un casco con sottogola;
Superiore: istruisco il personale sull’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale anticaduta. Io stesso utilizzo sempre l’imbracatura”;
Terza regola - Comunichiamo in modo chiaro e disciplinato:
- “Lavoratore: comunico con i colleghi in modo chiaro e disciplinato attraverso il contatto a voce o tramite la radiocomunicazione;
- Superiore: addestro il personale nella radiocomunicazione sicura. Faccio in modo che la comunicazione sia disciplinata.”.
Quarta regola - Prima di iniziare i lavori di manutenzione disinseriamo l’impianto e lo mettiamo in sicurezza:
- “Lavoratore: prima di effettuare lavori di manutenzione sull’impianto, aziono l’interruttore di sicurezza. Poi metto in sicurezza l’impianto con il lucchetto;
- Superiore: verifico che siano presenti tutti i dispositivi di disinserimento e che siano stati utilizzati in modo conforme alle regole”.
Quinta regola - Rispettiamo le regole generali degli sport sulla neve:
- “Lavoratore: adeguo la sciata alle mie capacità e alle condizioni della pista e anche per il resto mi comporto in modo esemplare;
- Superiore: discuto giornalmente le condizioni meteorologiche e della neve con i miei dipendenti. Io stesso mi comporto in modo esemplare.”.
Sesta regola - Impieghiamo solo conducenti di veicoli battipista qualificati:
- “Lavoratore: “applico sempre quello che ho imparato nella formazione di conducente di veicoli battipista;
- Superiore: mi assicuro che alla guida dei veicoli battipista ci siano solo persone in possesso di una patente valida”.
Settima regola - Utilizziamo veicoli speciali solo se siamo stati istruiti in modo specifico:
- “Lavoratore: quando sono alla guida di un veicolo speciale mi attengo sempre alle regole impartite;
- Superiore: mi assicuro che alla guida dei veicoli speciali ci siano solo persone istruite. Verifico che si rispettino le regole impartite”.
Ottava regola - Sorvegliamo le persone tenute a lavorare da sole:
- “Lavoratore: mi attengo sempre alle regole impartite per le attività isolate;
- Superiore: impartisco le regole per le attività isolate. Mi assicuro che le persone tenute a lavorare da sole vengano sorvegliate”.
Per un breve approfondimento e in considerazione dell’arrivo della stagione invernale e sciistica, ci soffermiamo innanzitutto sulla quinta regola(“Rispettiamo le regole generali degli sport sulla neve”).
Partendo dalla premessa che la prevenzione “inizia con una buona preparazione fisica prima di affrontare le piste, vengono presentati alcuni suggerimenti:
- abilità: “verificare l’abilità tecnica dei dipendenti sugli sci. Se necessario organizzare una lezione con un maestro di sci. Una buona tecnica aumenta la sicurezza;
- condizione fisica: sulle piste deve essere impiegato esclusivamente personale in buone condizioni fisiche;
- equipaggiamento: gli attacchi devono essere controllati e regolati da uno specialista prima che inizi la stagione invernale; il fondo e le lamine degli sci vanno sottoposti a manutenzione periodica. Si sconsiglia l’utilizzo di snowboard;
- protezione individuale: indossare un casco che soddisfa la norma EN 1077” e ricordarsi che un paraschiena “offre una protezione in più”. Inoltre “durante le attività con pericolo di valanghe occorre avere ARVA (Apparecchio per Ricerca in Valanga, ndr), pala e sonda”;
- condizioni meteo e della neve: “accertarsi che prima di iniziare le attività gli addetti ai lavori siano informati sullo stato della neve, sulle previsioni meteo e sull’attuale bollettino valanghe;
- riscaldamento: riscaldarsi prima di affrontare la prima discesa e dopo una sosta o una risalita prolungata”; “fare la prima discesa a velocità moderata, adeguandola alle condizioni del luogo (meteo, stato della pista, forma fisica)”.
Sempre in relazione alla quinta regola, il documento ricorda, infine, le 10 regole FIS (Federazione Internazionale Sci) che sono vincolanti per tutti:
- “non mettere in pericolo o danneggiare altre persone;
- discendere a vista. Adeguare la velocità e il comportamento alle proprie capacità nonché alle condizioni della pista e meteo;
- rispettare il percorso degli sciatori e degli snowborder che precedono;
- durante il sorpasso mantenere una distanza sufficiente:
- prima di partire o curvare verso monte guardare a monte;
- sostare solo a bordo pista o in luoghi ben visibili;
- salire o scendere solo ai bordi della pista;
- rispettare le demarcazioni e la segnaletica;
- prestare soccorso, avvertire il servizio di salvataggio;
- chiunque sia coinvolto in un incidente o ne sia testimone è tenuto a dare le proprie generalità”.
N.B.: Ricordiamo che i riferimenti legislativi contenuti nei documenti di Suva riguardano la realtà elvetica, tuttavia i suggerimenti indicati rimangono di utilità per tutti i lavoratori.
Suva, “ Otto regole vitali per i lavori su funivie e sciovie”, edizione aprile 2014 (formato PDF, 300 kB).
Suva, “ Otto regole vitali per i lavori su funivie e sciovie. Vademecum”, edizione luglio 2013 (formato PDF, 1.9 MB).
RTM
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