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Avviati in 5 regioni i controlli sulla sicurezza nei luoghi di lavoro
Sono partiti ieri in cinque regioni italiane e si concluderanno tra 8 settimane i controlli congiunti di ispettori del ministero del Lavoro e dell'Inail sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
L'iniziativa, che si inserisce nell'ambito del piano straordinario per la sicurezza sui luoghi di lavoro predisposto dal Governo nel maggio scorso, sara' poi estesa ad altre regioni.
Le verifiche saranno condotte in 222 aziende del Piemonte (38), Lombardia (80), Veneto (32), Lazio (32) e Sicilia (40) dove si sono verificati infortuni gravi o mortali.
La novita' delle ispezioni consiste nel fatto che non punteranno solo a sanzionare situazioni irregolari, ma anche ad effettuare un monitoraggio delle realta' nelle quali si sono verificati i gravi infortuni.
A ottobre sara' infatti redatto un rapporto informatizzato che, oltre ai risultati delle ispezioni, servira' per la valutazione del rischio.
Gli ispettori dovranno, ad esempio, valutare la realta' nella quale si e' verificato l'infortunio, controllare l'organizzazione ''sistema di sicurezza'' secondo i parametri legislativi; verificare l'attuazione del sistema di sicurezza, le procedure operative realizzate, verificare l'efficacia e l'attualita' nella valutazione del rischio nel relativo documento di sicurezza.
Verra' inoltre verificata la regolarita' dei rapporti di lavoro e della contribuzione.
L'iniziativa, che si inserisce nell'ambito del piano straordinario per la sicurezza sui luoghi di lavoro predisposto dal Governo nel maggio scorso, sara' poi estesa ad altre regioni.
Le verifiche saranno condotte in 222 aziende del Piemonte (38), Lombardia (80), Veneto (32), Lazio (32) e Sicilia (40) dove si sono verificati infortuni gravi o mortali.
La novita' delle ispezioni consiste nel fatto che non punteranno solo a sanzionare situazioni irregolari, ma anche ad effettuare un monitoraggio delle realta' nelle quali si sono verificati i gravi infortuni.
A ottobre sara' infatti redatto un rapporto informatizzato che, oltre ai risultati delle ispezioni, servira' per la valutazione del rischio.
Gli ispettori dovranno, ad esempio, valutare la realta' nella quale si e' verificato l'infortunio, controllare l'organizzazione ''sistema di sicurezza'' secondo i parametri legislativi; verificare l'attuazione del sistema di sicurezza, le procedure operative realizzate, verificare l'efficacia e l'attualita' nella valutazione del rischio nel relativo documento di sicurezza.
Verra' inoltre verificata la regolarita' dei rapporti di lavoro e della contribuzione.
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