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Le immagini dell’insicurezza
Milano, 26 Sett - Una breve attesa in una mattina d’estate all’interno dell’ area arrivi di un importante aeroporto è diventata un’occasione per vedere il ripetersi all’infinito di un’attività eseguita senza il rispetto della normativa in materia di sicurezza sul lavoro.
Schematicamente l’attività è la seguente:
- un operatore – a terra - recupera i carrelli presenti nelle aree esterne del terminal,
- i carrelli vengono agganciati tra di loro e mediante un trattorino motorizzato vengono trainati nella zona dei nastri trasportatori (area nella quale i passeggeri recuperano il proprio bagaglio),
- il mezzo di traino torna nelle aree esterne per recuperare i nuovi carrelli.
Si tratta di un’attività molto lineare che viene ripetuta a ciclo pressoché continuo.
Le immagini di oggi ci mostrano una delle fasi di lavoro: quella che riguarda il ritorno del mezzo di traino all’esterno delle aree.
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In questo caso, viste le distanze da percorrere, la scelta effettuata dagli addetti è quella di mantenere un carrello agganciato al “trattorino di traino” da utilizzarsi come piattaforma di trasporto di uno dei due operatori.
Non so dire se si tratti di una procedura di lavoro valutata, ma certamente essa risulta usuale: in circa due ore si è ripetuta più e più volte, anche con addetti diversi.
Di primo acchito tale metodo di trasporto dell’operatore non pare essere – dal punto di vista della sicurezza – corretto.
La discussione è aperta…
Geom. Stefano Farina, Responsabile Nazionale Comitato Costruzioni di AiFOS
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Rispondi Autore: Agelio Mantoani  - likes: 0 | 26/09/2014 (08:38:37) |
| Sul traino di cose non mi pare essereci molto da dire salvo verificare il tipo di aggancio. Per quanto riguarda il trasporto di persone escludo in modo categorico questa possibilità. Non esiste nessun tipo di protezione dell'operatore. | |
| Rispondi Autore: Salvatore Catania - likes: 0 | 26/09/2014 (09:19:36) |
| Proprio di primo acchito... ma forse è stato tutto pianificato anche dal punto di vista della sicurezza. Il trattorino con il carrello sono stati certificati ed autorizzati con una perizia di un tecnico anche per il trasporto di persone. Esiste una VDR specifica è stata fatta l'informazione formazione ed addestramento esiste una procedura formalizzata nel sistema qualità 180001...io darei solo in dotazione un casco al passeggero | |
| Rispondi Autore: Eugenio Roncelli - likes: 0 | 26/09/2014 (11:28:00) |
| Per continuare il discorso di Salvatore Catania, forse, ma solo forse, non è stato ben valutato l'aspetto "posturale" della persona trasportata. Ma, con un'attenta valutazione, anche con il medico competente, viste le condizioni al contorno ... Mi consola solo il fatto che il danno possibile sarà abbastanza limitato, rispetto ad altre situazioni molto più pericolose: ma questo non attenua le responsabilità. | |
| Rispondi Autore: Carmelo Giannì - likes: 0 | 01/10/2014 (11:09:07) |
| Forse il sig. Salvatore Catania non si rende conto che l'operatore seduto sul carrello è privo di qualsiasi protezione, siede o meglio si appoggia su una struttura (porta oggetti) che non assomiglia nemmeno lontanamente ad un sedile. Vorrei conoscere questo tecnico che ha "certificato" il carrello (progettato e realizzato per ben altri usi) per trasportare persone. Pensate a una curva presa male o a una differenza di livello del pavimento o a un improvviso sgancio del carrello. Se l'operatore sul carrello cadesse potrebbe battere la testa su uno spigolo (solo ad esempio) e allora addio certificazioni fasulle... Vorrei anche vedere la certificazione dell'aggancio al trattore. Questi comportamenti sono a mio avviso SEMPRE da censurare. Quando si fanno le valutazioni e si esternano opinioni suggerisco di mettere l'opzione neuroni su ON. | |
| Rispondi Autore: Eugenio Roncelli - likes: 0 | 01/10/2014 (11:33:49) |
| Il mio intervento proseguiva quello di Salvatore Catania, proprio sulla linea satirica !!! Chiaro che il trasporto di persone in quel modo non è certificabile, ma si voleva evidenziare un modo "corrente" di giustificare tutto con pezzi di carta fasulli o impropri | |
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