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Le immagini dell’insicurezza

Trento, 10 mag - Nelle immagini dell’insicurezza di oggi, una situazione che si ripete nel tempo, quasi come una brutta filastrocca: il   montaggio di ponteggi con l’operatore sistematicamente privo degli specifici D.P.I. anticaduta (del casco ormai non parlo più, per molti è un optional inutile).
 
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Otto-dieci metri di altezza dal piano di imposta del ponteggio non vengono considerati un pericolo, il rischio di caduta nel vuoto è reale ed elevato, i controlli (datore di lavoro? preposto? coordinatore sicurezza? …) sono assenti ed il lavoratore - quando si accorge dell’improvvisato fotografo - quatto quatto si allontana.
La speranza è che sia andato ad indossare l’ imbragatura di sicurezza.
 
 
Farina Geom. Stefano, Responsabile Nazionale Comitato Costruzioni di AiFOS
 
 
 
 
 
Creative Commons License Questo articolo è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.
 

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Rispondi Autore: Gianluca Ferraro - likes: 0
10/05/2013 (08:36:25)
PATENTE A PUNTI SUBITO!!!...(specie nei lavori privati, il pubblico ha più controllo in materia di sicurezza)....il fatto riportato è gravissimo...purtroppo, secondo me, è l'unico rimedio utile per fare capire alle Imprese (non tutte per fortuna) il significato della frase "tutela del lavoratore sul luogo di lavoro".
Rispondi Autore: Nunziatina Busacca - likes: 0
10/05/2013 (08:56:56)
Per quanto il fatto sia gravissimo in giro ci sono tantissime realtà come quella delle foto. Anch'io sono d'accordo sulla patente a punti però i punti devono partire da cinque, solo così le imprese forse lavoreranno in sicurezza.
Rispondi Autore: Sergio Tedeschi - likes: 0
10/05/2013 (09:23:54)
Fatto gravissimo, ma non certo sporadico. Gli enti di controllo esistono ancora ?
Rispondi Autore: Morando - likes: 0
10/05/2013 (10:08:22)
Per quasi identico stesso fare con ordini ricevuti da impiegato Ente Pubblico di determinato Comune..costretti a lavorare su tetti comunali di scuole pubbliche e potare alberi del verde pubblico.. senza (seppur richieste) imbragature..parapetti ,d.p.i. ecc.ecc. anche qui vi sono fotografie..come prova oltre a testimoni sempre disponibili con tanto di denuncia regolare fatta allo SPRESAL A.S.L. di Mondovì..ma come al solito all'italiana..non se ne sa ugualmente più nulla..!E in Italia per questi motivi purtroppo vi saranno altre morti bianche e infortuni in teoria vi è la legge europea D.Lgs 81/08 ma in pratica viene ampiamente assiduamente ultra violata anche come in questo caso da chi dovrebbe farla rispettare !
Morando

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