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Studenti e casi di infortunio
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Nuove attività didattiche rientrano tra le “attività pratiche” tutelate dall’assicurazione Inail per gli studenti di istituti pubblici e privati.
Il D.Lgs. 19 febbraio 2004, n. 59, attuativo della riforma della scuola (Legge 28 marzo 2003, n. 53), ha reso obbligatorie le lezioni di alfabetizzazione informatica e di lingua straniera per gli alunni della scuola primaria e della scuola media.
Tale disposizione ha avuto riflessi anche sulla della copertura antinfortunistica degli studenti.
A tal riguardo l’Inail ha emesso una circolare con la quale ha chiarito i criteri per la trattazione dei casi di infortunio nell’ambito delle lezioni di alfabetizzazione informatica e lingua straniera.
“Questi momenti formativi, attuati con l’ausilio di macchine elettriche (videoterminali, computer, strumenti di laboratorio ecc) - precisa l’Inail - rientrano nelle esercitazioni pratiche intese come applicazione sistematica costante e cioè non occasionale diretta all’apprendimento.”
Ne consegue che gli studenti saranno assicurati:
- per gli infortuni che accadano nel corso delle esperienze tecnico-scientifiche
- per gli infortuni che accadano nel corso delle esperienze di lavoro
- per gli infortuni che accadano nel corso delle esercitazioni pratiche che ricomprendono anche le lezioni di alfabetizzazione informatica e di lingua straniera, svolte con l’ausilio di macchine elettriche.
La copertura assicurativa Inail per gli studenti copre esclusivamente queste tre tipologie di attività e ne sono esclusi, ad esempio, gli infortuni in itinere.
La circolare Inail, immediatamente operativa, indica in seguito le modalità di pagamento del premio per gli alunni nell’ambito della scuola primaria e secondaria.
Nel caso di scuola non statale, la copertura antinfortunistica degli alunni prevede il pagamento di un premio annuale a persona da variare in funzione della rivalutazione delle rendite.
Nel caso di scuola statale, la copertura antinfortunistica degli alunni viene invece attuata mediante la gestione per conto dello Stato.
Nuove attività didattiche rientrano tra le “attività pratiche” tutelate dall’assicurazione Inail per gli studenti di istituti pubblici e privati.
Il D.Lgs. 19 febbraio 2004, n. 59, attuativo della riforma della scuola (Legge 28 marzo 2003, n. 53), ha reso obbligatorie le lezioni di alfabetizzazione informatica e di lingua straniera per gli alunni della scuola primaria e della scuola media.
Tale disposizione ha avuto riflessi anche sulla della copertura antinfortunistica degli studenti.
A tal riguardo l’Inail ha emesso una circolare con la quale ha chiarito i criteri per la trattazione dei casi di infortunio nell’ambito delle lezioni di alfabetizzazione informatica e lingua straniera.
“Questi momenti formativi, attuati con l’ausilio di macchine elettriche (videoterminali, computer, strumenti di laboratorio ecc) - precisa l’Inail - rientrano nelle esercitazioni pratiche intese come applicazione sistematica costante e cioè non occasionale diretta all’apprendimento.”
Ne consegue che gli studenti saranno assicurati:
- per gli infortuni che accadano nel corso delle esperienze tecnico-scientifiche
- per gli infortuni che accadano nel corso delle esperienze di lavoro
- per gli infortuni che accadano nel corso delle esercitazioni pratiche che ricomprendono anche le lezioni di alfabetizzazione informatica e di lingua straniera, svolte con l’ausilio di macchine elettriche.
La copertura assicurativa Inail per gli studenti copre esclusivamente queste tre tipologie di attività e ne sono esclusi, ad esempio, gli infortuni in itinere.
La circolare Inail, immediatamente operativa, indica in seguito le modalità di pagamento del premio per gli alunni nell’ambito della scuola primaria e secondaria.
Nel caso di scuola non statale, la copertura antinfortunistica degli alunni prevede il pagamento di un premio annuale a persona da variare in funzione della rivalutazione delle rendite.
Nel caso di scuola statale, la copertura antinfortunistica degli alunni viene invece attuata mediante la gestione per conto dello Stato.
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