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Incidenti sul lavoro: gira gira, la ruota (la) gira

Incidenti sul lavoro: gira gira, la ruota (la) gira
Redazione

Autore: Redazione

Categoria: Infortuni sul lavoro

29/11/2022

Il contatto con la lama in rotazione causa un infortunio al lavoratore. Come è successo? Come si sarebbe potuto evitare?

Pubblichiamo la storia di un incidente disponibile sul sito dell’ATS Brianza, che ha raccolto una serie di storie di casi veri indagati, con la speranza che l’informazione su questi eventi contribuisca a ridurre la possibilità del ripetersi ancora di infortuni con le stesse dinamiche.

 

Invitiamo i lettori a scaricare la scheda completa disponibile in fondo alla pagina per una lettura più completa.



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Gira gira, la ruota (la) gira

Tipo di incidente: contatto con la lama in rotazione

Lavorazione: Legno/inceppamento macchina a controllo numerico – produzione pannelli legno

 

Descrizione incidente:

Contesto:

Un operaio, addetto alle macchine del legno, si apprestava a intervenire sulla macchina automatica a causa di un inceppamento, è entrato nella zona di lavoro dalla macchina (presidiata da pedana sensibile) ed è intervenuto per verificare quale fosse il problema

Dinamica incidente:

L’operaio certo che la pedana fermasse ogni movimento della macchina è intervenuto per risolvere l’inceppamento, non considerando che la lama non si arresta immediatamente e che la protezione prevista dal costruttore della macchina per questo pericolo era stata rimossa

Contatto:

Lama – dito mano sinistra

 

Esito trauma:

  • Frattura/lussazione con lesione tendinea 3° dito;
  • Durata complessiva infortunio 72 giorni – postumi permanenti, 3% invalidità INAIL

 

Perché è avvenuto l’infortunio?

Determinanti dell’evento:

  • L'infortunato ha avvicinato la mano alla lama ancora in rotazione per inerzia nonostante l'intervento della pedana sensibile che ha interrotto l'alimentazione; infatti la pedana sensibile di sicurezza toglie l’energia ma il movimento continua per inerzia.
  • Il moto di rotazione ad alta velocità fa sì che gli elementi in rotazione abbiano bisogno di tempo prima di fermarsi;
  • La macchina era priva della protezione della lama (prevista dal costruttore) tolta dall’utilizzatore prima del giorno dell’infortunio;

Criticità organizzative alla base dell’evento:

  • Non vi erano indicazioni aziendali su come operare in caso di inceppamenti, e scarsa consapevolezza del lavoratore su come gestirli (convinto che la pedana fermasse tutte le energie);
  • Non vi era un sistema che controllasse la presenza delle protezioni di sicurezza sulla macchina;
  • La valutazione dei rischi non aveva previsto il rischio residuo dei cinematismi della macchina (in questo caso protetti da carter previsto dal costruttore) e la verifica delle protezioni di sicurezza al fine di mantenere in sicurezza i presidi della macchina.

 

Come prevenire:

  • Prevedere procedure di accesso sicure per gli inceppamenti che informino i lavoratori sulle energie residue delle macchine in dotazione;
  • NON manomettere i sistemi di sicurezza previsti da chi ha costruito la macchina/impianto;
  • Prevedere una completa valutazione dei rischi che tenga conto dei comportamenti scorretti ma “prevedibili” da parte dei lavoratori, sulla scorta anche di quanto indicato nella VDR del costruttore delle attrezzature

 

Scarica la scheda completa (pdf)

 

 

Invito: Le Altre ATS Lombarde, le ASL nazionali, le Aziende e loro Associazioni sono invitate a collaborare e contribuire a questa campagna informativa con altre schede di infortunio e di near-miss, comunicandolo al Coordinatore di questa Campagna di Promozione della Sicurezza  sergio.bertinelli@ats-brianza.it

 

Per dettagli sugli obbiettivi di questa campagna comunicativa, si veda la relazione   “Progetto ATS Brianza Impariamo dagli errori”


In particolare le Aziende e le loro Associazioni sono invitate a proporre nuovi casi di incidenti (near-miss) utilizzando il  
"MODELLO GUIDATO semplificato per la  compilazione di nuove schede di incidente o near- miss"

 


 




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