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Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'PUBBLIREDAZIONALE - Studio legale Dubini: sicurezza e salute dei lavoratori
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Si terrà a Milano il prossimo 11 aprile 2008 il seminario “Prevenzione dei rischi e gestione della sicurezza nei luoghi di lavoro - Dal Decreto Legislativo 19 settembre 1994 n. 626 al decreto legislativo “Testo Unico” 2008 per il miglioramento della sicurezza e salute dei lavoratori durante il lavoro”.
Il Seminario si propone di presentare ai partecipanti lo stato dell'arte in materia di PREVENZIONE DEI RISCHI E GESTIONE DELLA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO.
Gli obblighi di legge verranno dettagliatamente analizzati, con suggerimenti pratico-procedurali per una immediata applicazione delle prescrizioni normative.
Le responsabilità penali della gerarchia aziendale e dei lavoratori verranno illustrate in modo dettagliato ed esauriente.
I partecipanti potranno proporre anche proporre quesiti particolari sugli aspetti che riterranno di maggior interesse.
Obiettivi - Struttura del work shop
Fornire strumenti operativi ed elementi conoscitivi approfonditi per l’applicazione delle norme di legge, della giurisprudenza di legittimità, della prassi amministrativa e delle modalità aziendali in materia di corretta applicazione degli obblighi di legge in materia di sicurezza del lavoro attraverso la gestione della sicurezza e della salute del lavoro in azienda e presso l'ente.
Destinatari
Responsabili e addetti ai servizi aziendali di prevenzione e protezione, consulenti, operatori degli organi di vigilanza, figure aziendali coinvolte negli acquisti e nei rapporti con le imprese esterne, responsabili uffici tecnici. Dirigenti, datori di lavoro.
Il docente
Rolando Dubini: avvocato specializzato in diritto penale del lavoro, sicurezza e salute dei lavoratori, formatore e consulente aziendale e di organi di vigilanza, collaboratore di alcuni parlamentari sui temi della sicurezza e salute dei lavoratori, sulla legge n. 123/2007 e sul d.lgs. ”Testo unico” 2008 in materia di sicurezza del lavoro.
Durata del corso
7 ore: sessione mattutina 9,15-13; sessione pomeridiana: 14-17,30
Metodologie
Relazione a tema e discussione di casi concreti. La didattica applicata al seminario é caratterizzata dal continuo ricorso all’analisi di casi concreti tratti dalla realtà e a indicazioni sulle procedure di sicurezza.
Documentazione
Dispensa cartacea con relazioni fuori commercio, CD ROM con documentazione, facsimili, procedure in formato doc, abbonamento per un anno alla banca dati normativa Punto Sicuro offerta da Mega Italia Media srl.
Attestato
Verrà rilasciato un attestato di frequenza.
PROGRAMMA
9,00 registrazione dei partecipanti
9,15 inizio del seminario
11,00 pausa caffé
11,10 ripresa dei lavori
13,00 pausa pranzo di lavoro
14,00 inizio sessione pomeridiana
15,50 pausa caffé
16,00 ripresa dei lavori
17,35 termine dei seminario
Il miglioramento della salute e sicurezza dei lavoratori durante il lavoro: la gestione della sicurezza dal d.lgs. n. 626/94 al “Testo Unico” 2008 di Sicurezza del lavoro
Approfondimento della parte generale della legislazione prevenzionistica, finalizzata a garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di sicurezza e salute dei lavoratori durante il lavoro, con individuazione dei criteri e del metodo per verificare il corretto adempimento degli obblighi normativi di gestione della sicurezza a carico dei datori di lavoro, e, in subordine, dei dirigenti, dei preposti, dei lavoratori e di tutte le altre figure responsabili come RSPP, medico competente, progettisti dei luoghi di lavoro, fabbricanti, commercianti, concedenti in uso, noleggiatori, installatori e montatori di attrezzature di lavoro.
Verranno fornite indicazioni pratiche, procedurali e organizzative, modelli, e anche modulistica per adempiere correttamente gli obblighi di legge.
Anche con il supporto della giurisprudenza di legittimità e della prassi amministrativa, dal punto di vista del diritto penale del lavoro, verranno fornite indicazioni pratiche finalizzate allo svolgimento dell'attività prevenzionale da parte degli operatori della sicurezza sul lavoro.
Verrà presentato in sintesi anche il tema della responsabilità amministrativa dell'impresa: il D.Lgs 231/2001 prevede, oltre alla responsabilità diretta del dirigente/dipendente che commette il reato a vantaggio e nell’interesse della società, anche una responsabilità della stessa società, definita amministrativa ma in realtà penale, punita con pesanti sanzioni che possono comportare l’interdizione dell’attività o addirittura il commissariamento della società. É possibile escludere, o almeno grandemente limitare, tale responsabilità?
L’esclusione della responsabilità dell’Ente é possibile solo se l'organo dirigente ha adottato ed efficacemente attuato, prima della commissione del reato, Modelli di Organizzazione e di Gestione idonei a prevenire reati della specie di quello verificatosi.
Oggetto di specifica trattazione sarà la delega di funzioni
La delega antinfortunistica é un tema delicato che richiede un corretto approccio capace di fronteggiare una corretta gestione della sicurezza e gli eventuali “rischi” giudiziari. Occorre individuare con precisione i parametri di una delega “a regola d'arte”. Il seminario fornisce gli elementi imprescindibili di una delega capace di reggere l'esame giudiziale.
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ARGOMENTI CHE VERRANNO TRATTATI
Il miglioramento e la gestione della salute e sicurezza dei lavoratori durante il lavoro
DISPOSIZIONI GENERALI
1 – Finalità della normativa di prevenzione
2 – Definizioni fondamentali
3 - Campo di applicazione
4 - Computo dei lavoratori
SISTEMA ISTITUZIONALE
5 - Comitato per l’indirizzo e la valutazione delle politiche attive e per il coordinamento nazionale delle attività di vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro (rif.: art. 1, comma 2, lett. i, prima parte e art. 1 comma 2 lett. q, prima parte, l. n. 123/2007)
6 . Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro (rif.: art. 1, comma 2, lett. i, seconda parte, l. n. 123/2007; art. 26 d.lgs. n. 626/1994)
7 - Comitati regionali di coordinamento (rif.: art. 1, comma 2, lett. i, ultima parte, l. n. 123/2007; art. 4 l. n. 123/2007; art. 27 d.lgs. n. 626/1994)
8 - Sistema informativo nazionale per la prevenzione nei luoghi di lavoro (rif.: art. 1, comma 2, lett. n e o, l. n. 123/2007)
9 - Enti pubblici aventi compiti in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro (rif.: art. 1, comma 2, lett. q, seconda parte, l. n. 123/2007)
10 - Informazione e assistenza in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro (rif.: art. 24 d.lgs. n. 626/1994)
11 - Attività promozionali (rif.: art. 1, comma 2, lett. p, e 4, comma 7, l. n. 123 del 2007)
12 – Interpello (rif.: art. 1, comma 2, lett. v, l. n. 123/2007)
13 – Vigilanza (rif.: art. 23 d.lgs. n. 626/1994)
14 - Disposizioni per il contrasto del lavoro irregolare e per la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori (rif.: art. 5 l. n. 123/2007)
GESTIONE DELLA PREVENZIONE NEI LUOGHI DI LAVORO
I - Misure di tutela e obblighi
15 - Misure generali di tutela - (rif.: art 3 d.lgs. n. 626/1994; art. 4 d.lgs. n. 277/1991)
16 - Delega di funzioni
17 - Obblighi del datore di lavoro non delegabili (rif.: art 4 d.lgs. n. 626/1994)
18 - Obblighi del datore di lavoro e del dirigente
19 - Obblighi del preposto
20 - Obblighi dei lavoratori
21 - Disposizioni relative ai componenti dell’impresa familiare di cui all’ 230-bis del codice civile e ai lavoratori autonomi
22 - Obblighi dei progettisti (rif.: art. 6 d.lgs. n. 626/1994)
23 - Obblighi dei fabbricanti e dei fornitori (rif.: art. 6 d.lgs. n. 626/1994)
24 - Obblighi degli installatori (rif.: art. 6 d.lgs. n. 626/1994)
25 - Obblighi del medico competente (rif.: art. 17 d.lgs. n. 626/1994; art. 14 direttiva 89/391/CEE)
26 - Obblighi connessi ai contratti d’appalto o d’opera o di somministrazione (rif.: art. 1, comma 2, lett. s., n. 1, l. n. 123/2007; art. 7 d.lgs. n. 626/1994 modificato dalla l. n. 123/2007).
27 - Sistema di qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi (rif.: art. 1, comma 1, lett. m) e s) l. n. 123/2007)
II - Valutazione dei rischi
28 - Oggetto della valutazione dei rischi (rif.: art. 4 d.lgs. n. 626/1994)
29 - Modalità di effettuazione della valutazione dei rischi (rif.: art 4 d.lgs. n. 626/1994)
30 - Modelli di organizzazione e di gestione
III - Servizio di prevenzione e protezione
31 - Servizio di prevenzione e protezione (rif.: art. 8 d.lgs. n. 626/1994; art. 7 direttiva n. 89/391/CEE)
32 - Capacità e requisiti professionali degli addetti e dei responsabili dei servizi di prevenzione e protezione interni ed esterni (rif.: art. 8-bis d.lgs. n. 626/1994; art. 7 direttiva n. 89/391/CEE)
33 - Compiti del servizio di prevenzione e protezione (rif.: art. 9 d.lgs. n. 626/1994; art. 7 direttiva 89/391/CEE)
34 - Svolgimento diretto da parte del datore di lavoro dei compiti di prevenzione e protezione dai rischi (rif.: art. 10 d.lgs. n. 626/1994; art. 7, comma 7, direttiva n. 89/391/CEE)
35 - Riunione periodica (rif.: art. 11 d.lgs. n. 626/1994)
IV - Formazione, informazione e addestramento
36 - Informazione ai lavoratori (rif.: art. 21 d.lgs. n. 626/1994; art. 10 direttiva n. 89/391/CEE)
37 - Formazione dei lavoratori e dei loro rappresentanti (rif.: art. 22 d.lgs. n. 626/1994; art. 12 direttiva n. 89/391/CEE)
V - Sorveglianza sanitaria
38 - Titoli e requisiti del medico competente
39 - Svolgimento dell’attività di medico competente
40 - Rapporti del medico competente con il Servizio sanitario nazionale
41 - Sorveglianza sanitaria (rif.: art. 16 d.lgs. n. 626/1994; art. 14 direttiva 89/391/CEE)
42 - Provvedimenti in caso di inidoneità alla mansione specifica
VI - Gestione delle emergenze
43 - Disposizioni generali (rif.: art. 12 d.lgs. n. 626/1994)
44 - Diritti dei lavoratori in caso di pericolo grave e immediato (rif.: art. 14 d.lgs. n. 626/1994; art. 8, comma 4, direttiva n. 89/391/CEE)
45 - Primo soccorso (rif.: art. 15 d.lgs. n. 626/1994; art. 8 direttiva 89/391/CEE)
46 - Prevenzione incendi (rif.: art. 13 d.lgs. n. 626/1994)
VII - Consultazione e partecipazione dei rappresentanti dei lavoratori
47 - Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (artt. 18 e 19 d.lgs. n. 626/1994; art. 6, comma 3, lett. c, e art. 11 direttiva n. 89/391/CEE)v
48 - Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale (rif.: art. 1, comma 2, lett. g, l. n. 123/2007)
49 - Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza di sito produttivo (rif.: art. 1, comma 2, lett. g, l. n. 123/2007)
50 - Attribuzioni del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (rif.: artt. 18 e 19 d.lgs. n. 626/1994; art. 6, comma 3, lett. c , e art. 11 direttiva 89/391/CEE)
51 - Organismi paritetici (rif.: art. 20 d.lgs. n. 626/1994)
52 - Sostegno alla piccola e media impresa, ai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza territoriali e alla pariteticità
VIII - Documentazione tecnico amministrativa e statistiche degli infortuni
e delle malattie professionali
53 - Tenuta della documentazione
54 - Comunicazioni e trasmissione della documentazione
DISPOSIZIONI PENALI
I - SANZIONI
55 - Sanzioni per il datore di lavoro e il dirigente
56 - Sanzioni per il preposto
57 - Sanzioni per i progettisti, i fabbricanti, i fornitori e gli installatori
58 - Sanzioni per il medico competente
59 - Sanzioni per i lavoratori
60 - Sanzioni per i componenti dell’impresa familiare, i lavoratori autonomi, i piccoli imprenditori e i soci delle società semplici operanti nel settore agricolo
II - DISPOSIZIONI IN TEMA DI PROCESSO PENALE
61 - Azione di regresso e costituzione di parte civile
62. La responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni: D. Lgs. 231/2001 e sicurezza del lavoro
- La Responsabilità Amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni – quadro normativo di riferimento attuale e futuro
- La Responsabilità amministrativa: aspetti giuridico-processuali ed applicazioni giurisprudenziali (magistrato)
- Responsabilità Amministrativa delle Imprese: il modello organizzativo quale strumento di tutela delle Società
- La metodologia per la costruzione del Modello Organizzativo nelle società. Applicazione pratica nell’adozione ed attuazione dei Modelli Organizzativi
- L’Organismo di Vigilanza, il Codice Etico ed il Sistema Disciplinare interno
- Sistemi di gestione della sicurezza del lavoro: il D. Lgs. n. 626/94 come sistema di gestione. Le linee guida Uni-Inail 2001. Il BS OSHAS 18001:2007
63. DELEGA DEI COMPITI PREVENZIONISTICI (ARTT. 1-2-4 D. LGS. N. 626/94)
63.1 La delega dei compiti prevenzionistici nel diritto vigente
Obbligo di vigilanza
I soggetti responsabili nelle s.n.c. e nelle s.r.l.
63.2 La delega dei compiti prevenzionistici secondo gli orientamenti della corte di cassazione.
63.2.1 Le condizioni oggettive e soggettive di validità della delega
63.2.2. Certezza della delega, conferimento della stessa a persona capace, e conferimento dei necessari poteri decisionali e di spesa
63.2.3 Legittimità della delega: ampiezza e complessità dell’azienda tale da rendere impossibile all’obbligato il rispetto delle norme prevenzionistiche
63.3 Esplicitazione della delega e dell'accettazione
63.4 La prova della delega
63.5. Legittimità della delega: affidamento dell’incarico a persona tecnicamente capace, con poteri decisionali e di spesa e consenziente
63.6 Sull’autonomia finanziaria e i poteri di spesa
63.7 Divieto di interferenza ed ingerenza
63.8. Distinzione di compiti tra datore di lavoro delegato e preposto.
63.9. La verifica della efficacia e della validità della delega dei compiti di prevenzione infortuni da parte dell’organo di vigilanza
1) presenza di delega scritta
2) assenza di delega scritta
2a) netta distinzione tra mansioni amministrative e mansioni tecniche
2b) confusione tra mansioni amministrative e mansioni tecniche
63.10 Obbligo di sorveglianza e vigilanza
63.11 Principio di effettività
63.12 La delega di funzioni a professionisti esterni
Datore di lavoro, nomina Rspp e responsabilità
Notifica della prescrizione e amministratore di diritto mero prestanome
Delega e giurisprudenza
La delega di funzioni: il principio di non connivenza del delegante
Dove si svolge il seminario
Milano: 11 aprile 2008, Hotel Domenichino, Via Domenichino, 41 - 20149 Milano
[Tel. +39.02.48009692 +39.02.48003757 Fax +39.02.48003953]
[Nel centro di Milano, vicino al polo fieristico e al nuovo futuro, comodamente e rapidamente raggiungibile da ogni direzione sia con l’auto, sia con i principali mezzi di trasporto pubblico. A 100 metri dall’albergo si ferma la metropolitana,"linea rossa" 1, (stazione "Amendola"):
Ulteriori seminari (Milano, Hotel Domenichino - 9,00 – 17,35)
- 9 maggio 2008: PREVENZIONE DEI RISCHI E GESTIONE DELLA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO dal Decreto Legislativo 19 settembre 1994 n. 626 al decreto legislativo “Testo Unico” 2008 per il miglioramento della sicurezza e salute dei lavoratori durante il lavoro
- 16 maggio 2008 Affidamento di lavori a imprese esterne e lavoratori autonomi: sicurezza e igiene del lavoro. Appalti, subappalti, forniture di beni: compiti e responsabilit' della gerarchia aziendale. 'informazione e la valutazione dei rischi da interferenze, le procedure, i costi della sicurezza.
- 6 giugno 2008 LA GESTIONE DELLA PREVENZIONE NEI LUOGHI DI LAVORO dal Decreto Legislativo 19 settembre 1994 n. 626 al decreto legislativo “Testo Unico” 2008 per il miglioramento della sicurezza e salute dei lavoratori durante il lavoro
- 13 giugno 2008 La segnaletica di sicurezza, i DPI, Attrezzature e macchine
- 4 luglio 2008 Appalti, subappalti, forniture di beni: compiti e responsabilità della gerarchia aziendale. L'informazione e la valutazione dei rischi da interferenze, le procedure, i costi della sicurezza.
- 11 luglio 2008 Seminario su compiti e responsabilità del datore di lavoro, del dirigente, del preposto, dei lavoratori, del responsabile del servizio di prevenzione e protezione.
Costi
Per partecipante: Euro 375,000 oltre IVA % (enti pubblici IVA esenti)
La quota comprende: dispensa cartacea con relazioni fuori commercio, cd rom con documentazione, facsimili, procedure in formato doc, riutilizzabile, attestato di partecipazione; 2 coffee break, pranzo di lavoro, abbonamento per un anno alla banca dati normativa Punto Sicuro.
Per ogni partecipante della stessa struttura oltre il primo, l'importo sarà scontato del 10%. Dal terzo in poi lo sconto é del 15%.
Per l’adesione e per ogni informazione:
Telefonare al 3297217082 dalle 9 alle 19 dal lunedi' al sabato, Fax 0236509200
Oppure scrivere a studiolegaledubini@interfree.it.
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